stefania orlando

“AFFLITTA PER I DUE DIVORZI? LA MIA NUOVA VITA DA SINGLE MI PIACE” - VITA, AMORI E BOLLORI DI STEFANIA ORLANDO: “LA BELLEZZA? MAI SENTITA BELLA E SENZA UN UOMO NON DEVI PREOCCUPARTI SE GUARDA UNA PIÙ GIOVANE. TRADIMENTO? QUANDO ERO PIÙ PICCOLA” - E SUL RAPPORTO CON ANDREA RONCATO: “MI HA INSEGNATO MOLTO, GLI VORRÒ SEMPRE BENE”. IL DIVORZIO CON CON SIMONE GIANLORENZI: “IL SENTIMENTO SI ERA TRASFORMATO” - IL PASSATO DA AGENTE IMMOBILIARE, IL CONSIGLIO DI CORRADO SUI PRIMI PIANI E LA “SOGGEZIONE” NEI CONFRONI DI FABRIZIO FRIZZI…

Estratto dell'articolo di Giovanna Cavalli per il "Corriere della Sera"

 

stefania orlando

[…] ha imboccato subito la via dello spettacolo?

«No, a 18 anni sono andata a vivere da sola. Per sei anni ho fatto l’agente immobiliare. Un giorno ho venduto casa a un signore che lavorava all’ufficio casting della Fininvest, allora Mediaset si chiamava così. Mi convinse a fare un provino per la Corrida di Corrado».

 

E fu presa?

«Per quello no. Alla fine confermarono Antonella Elia. Però fui scelta come valletta di Sì o no, un programma di mezzogiorno con Claudio Lippi di cui Corrado era autore. Mi presentai con il mio tailleurino tra centinaia di bellissime ragazze. Lui mi chiese: “Che ci fai qui? Hai un lavoro serio, tienitelo stretto”».

stefania orlando 1

 

Come dargli torto.

«E io: “Ha ragione, grazie, allora vado”. Ma il pomeriggio mi arrivò la telefonata di una segretaria: “Torni qui per le misure dei costumi”. “Ma sono stata scartata”. “È lei Stefania Orlando?”.

“Sì”. “E allora l’abbiamo presa”».

 

Il miglior consiglio che le diede Corrado?

«Quando il regista Stefano Vicario, a fine programma, faceva dei primi piani su di me, per l’imbarazzo invece di sorridere mi venivano delle smorfie. Corrado mi disse: “Il sorriso arriva dagli occhi, non dalla bocca”. Sacrosanto».

 

Valletta di Fabrizio Frizzi a «Scommettiamo che...?» nel 1994.

«All’inizio avevo un certo timore reverenziale per lui, poi dieci anni dopo abbiamo condotto insieme Piazza Italia su Raidue. Persona straordinaria. Ogni giorno mi chiedeva: “Come stai?” e gli importava davvero. Per uno speciale su Sanremo mi portò a prendere lezioni di canto dal suo maestro di musica e le pagò lui».

stefania orlando

 

L’altra valletta era Adriana Volpe. Amiche, nemiche o finte amiche?

«Amiche vere, pure oggi. Anche se da giovani si vive una sorta di competizione immotivata. Io però ero sempre convinta che fossero tutte più belle e brave di me».

 

[…]

La figuraccia della sua carriera.

«Ce ne sono tante. La prima che mi viene in mente è quella durante il gioco del camioncino a I fatti vostri. Un telespettatore al telefono doveva scegliere una busta con un premio misterioso in denaro. Disse di essere un non vedente, ma io non sentii. E gli offrii un televisore in cambio dei soldi. “Non lo voglio, non mi interessa”. E io imperterrita: “Ma come? Una bella tv a colori!”. “Come le ho detto, sono cieco”. Oddio che mortificazione. L’unica mia scusante è che a volte l’audio è migliore da casa che in studio».

 

stefania orlando andrea roncato

Incidenti durante i balletti?

«Balletti? E quali? Posso fare tutto nella vita ma non ballare. Sono un pezzo di legno, un tronco, completamente scoordinata. Per questo vorrei fare un appello a Milly Carlucci: “Ti prego, prendimi a Ballando con le Stelle , magari finalmente imparo qualcosa, mi sciolgo. E voi intanto vi fate un sacco di risate”. […]».

 

[…]

Del GfVip 2020 quanti amici sono rimasti?

«Anche se ci vediamo poco, su tutti Tommaso Zorzi, Elisabetta Gregoraci e Giulia Salemi».

 

Diario sentimentale. Nel 1997 ha sposato Andrea Roncato. Dopo due anni è finita. Cosa vuole ricordare e cosa è meglio dimenticare?

«[…] Di Andrea conservo comunque un bel ricordo, mi ha insegnato molto, professionalmente, nel modo generoso e familiare di approcciarsi al pubblico. Poi nella vita le cose si trasformano, però gli vorrò sempre bene».

STEFANIA ORLANDO

 

Roncato, parlando di lei, ci ha detto: «La signora se n’è andata, capita. Aveva un altro, Paolo Macedonio, punto. Ci sono rimasto male sì, ma nemmeno più di tanto».

«Sono cose anacronistiche che non interessano più a nessuno».

 

Altro matrimonio nel 2019, con Simone Gianlorenzi. E altro divorzio, nel 2022».

«Ci siamo sposati dopo 12 anni di fidanzamento e lo siamo rimasti per 3. È stato un grande amore. Purtroppo anche i grandi amori finiscono […] E, come canta Ornella Vanoni “bisogna imparare ad amarsi in questa vita/bisogna imparare a lasciarsi quando è finita”, quando il sentimento si trasforma […] All’inizio ti senti persa e smarrita, poi assapori un gusto nuovo. Cerchi di trovare il bello nel brutto. Cominci a vivere non più in condivisione, senza il noi davanti, ma solo l’io. Hai una pagina nuova tutta da scrivere».

stefania orlando e il marito simone e il cane 3

 

Non pare mica tanto afflitta.

«Ma sa che c’è? Che la mia nuova vita da single mi piace. Del resto non ho mai avuto paura della solitudine, anzi, anche in coppia ho bisogno di prendermi i miei spazi e i miei tempi […] ».

 

[…]

Cosa ha imparato negli anni?

«Che è inutile passare ore ed ore ad aspettare una telefonata che non arriva. Se un uomo ti vuole, ti cerca. Se non lo fa, allora, come insegna il libro/film: “La verità è che non gli piaci abbastanza”. Ed è proprio così».

 

[…]

andrea roncato stefania orlando

Ha mai tradito?

«Sì, quando ero più piccola, ti piaceva un altro e ti ci mettevi. Ma da adulta sono monogama. E comunque se tradisci è perché con quella persona non ci stai più bene».

[…]

 

La migliore amica tra le colleghe varie?

«Da qualche anno ho un legame stretto con Anna Pettinelli, donna determinata, indipendente, forte. E poi Milena Miconi, Matilde Brandi, Manila Nazzaro. Ci vediamo per cene e aperitivi, ci sosteniamo, c’è grande sintonia».

[…]

angela melillo, samantha de grenet elisabetta ferracini, stefania orlando, manila nazzaro e milena miconi 24

 

La bellezza come l’ha vissuta?

«Non mi sono mai sentita bella, sono rimasta insicura, oggi mi accetto molto di più, non sono una che perde troppo tempo con massaggi e trattamenti, mi limito all’Abc. Il tempo è democratico, passa per tutti. Se ho l’ansia? Nì. Inoltre quando non hai un uomo accanto è più facile, non ti stressi a pensare se guarda le altre e se sono più giovani».

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