tinder social

SMANI PER IL SESSO DI GRUPPO? CI PENSA TINDER! - L'APP DI INCONTRI ADESSO TI AIUTA A TROVARE LE ORGE, SECONDO I TUOI GUSTI - BASTA CREARE UN GRUPPO CON LICENZA DI LIBERTINAGGIO: PER SALVARLO O SCARTARLO, BASTA SCORRERE IL DITO A DESTRA O A SINISTRA

Da http://www.repubblica.it

 

tindertindertinder social 2tinder social 2tinder social 3tinder social 3

Tinder mette il turbo e tenta l'esperimento dell'anno: unire l'universo del dating, cioè degli appuntamenti uno ad uno organizzati (anche) tramite la sua popolarissima applicazione, a quello dei social network tradizionali. Ovviamente a modo suo, cioè tutelando l'irresistibile meccanismo di salvare o scartare gli utenti in assoluta semplicità e rapidità, scorrendo il dito sul display rispettivamente a destra o sinistra. Un approccio clonato fra l'altro da diverse applicazioni distanti dal mondo degli appuntamenti in rete.
 
La scommessa fa leva su una nuova funzione che il management ha chiamato non a caso "prodotto". Segno che le speranze sono ben più elevate rispetto a una modifica marginale. Si chiama Tinder Social ed è stata appena lanciata in fase di test per un gruppo di utenti australiani. Tuttavia, per stessa ammissione del gruppo sul proprio blog aziendale, l'obiettivo è proporla prima possibile ai suoi oltre 50 milioni di iscritti in tutto il mondo. Per trasformare, se lo si desidera, gli appuntamenti individuali in incontri fra gruppi affini per gusti, locali, passatempi.
 
Il funzionamento è semplice e in effetti stuzzicante. Gli utenti hanno la possibilità di creare un gruppo tramite l'applicazione e coinvolgere i propri amici. A patto ovviamente che anche questi siano iscritti all'app guidata da Sean Rad. Proprio come si farebbe con una chat collettiva su WhatsApp o Telegram. Il gioco è sostanzialmente fatto: valutando i membri della compagnia e gli altri elementi personalizzabili, su tutti gli eventuali programmi per la serata, i gruppi possono manifestare interesse reciproco o scartarsi senza pietà. Proprio come si farebbe con un contatto singolo che ci piaccia o sul quale invece valga la pena passare oltre.
 
Sarà proprio l'applicazione base a poter essere utilizzata in "modalità di gruppo", per navigare fra le proposte di altre persone da conoscere dunque con più facilità rispetto al passato. Ovviamente, prima di dare il via libera alla chiacchierata in chat, è possibile anche infilarsi nei gruppi per visualizzare il profilo dei singoli componenti e farsi un'idea più precisa della combriccola. Il risultato? Se un gruppo ti piace e anche un componente di quel gruppo ha manifestato la propria preferenza può scattare l'appuntamento.
 
L'uso è pensato ovviamente per l'immediatezza assoluta. I gruppi su Tinder si autodistruggeranno infatti dopo 48 ore dalla creazione, dunque lo scopo principale è farne un rimescolamento di diversi ingredienti già presenti su altre piattaforme di successo. C'è l'elemento chiave, cioè la voglia di combinare un incontro che spesso finisce a base di sesso e che è la formula magica di Tinder.

 

D'altronde sono quasi 9 milioni gli italiani che, tramite questa e altre piattaforme simili, alimentano il business del dating online. Ma ci sono anche la rapidità di Snapchat, sempre più fronte di riferimento nell'ecosistema sociale, e la praticità dei gruppi tipici dei programmi di messaggistica. Insomma, Tinder Social rischia di trasformarsi davvero in una "killer feature" del settore perché non tradisce la propria missione di base, ribaltando come spesso accade i meccanismi dell'app, né si perde nel lancio di una nuova applicazione autonoma ma arricchisce la piattaforma con elementi utili a diversificare le proprie potenzialità.
 
"Si tratta di un modo per andare in luoghi o locali pieni di persone con cui hai già manifestato un interesse - spiegano dal gruppo di West Hollywood - e a rendere la socializzazione molto più semplice una volta che ci si trova sul posto". A proposito di semplicità: pochi giorni fa lo stesso Ceo Sean Rad si è lanciato in una serie di consigli per impostare la foto-profilo perfetta sulla propria creatura.

 

E ottenere dunque più "swipe" positivi, quelli verso destra, aumentando le possibilità di combinare un incontro. D'altronde l'applicazione ha incrociato più di 11 miliardi di potenziali coppie in tre anni e mezzo di vita. Dispone dunque di un'impressionante mole di dati per capire cosa affascini di più gli utenti. "I numeri parlano chiaramente - ha spiegato Rad - quando la tua foto del profilo esprime qualcosa sui tuoi interessi o sulla tua personalità, andrà senz'altro meglio. Per questo dico sempre alle persone di essere se stesse". Al contrario, le pose che scimmiottano i modelli non funzionano. Bisogna puntare sul contesto e sugli interessi. Tinder Social, in fondo, procede proprio in questa direzione.

tinder rivoluziona gli appuntamentitinder rivoluziona gli appuntamenti

tinder social 3tinder social 3

tinder social 4tinder social 4tinder rivoluziona gli appuntamentitinder rivoluziona gli appuntamenti

Ultimi Dagoreport

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin terre rare

FLASH! – L’EX COMICO ZELENSKY SI È RIVELATO MOLTO PIÙ ABILE DI TANTI DIPLOMATICI - LA POLIZZA SULLA VITA DELL’UCRAINA È STATA LA FIRMA DELL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, CHE RAPPRESENTA UNA “GARANZIA DI SICUREZZA” DI AVERE TRUMP DALLA SUA PARTE - COME POTRANNO GLI AMERICANI PERMETTERE A PUTIN DI PRENDERSI IMPIANTI E MINIERE IN COMPROPRIETÀ USA-UCRAINA? L’INTESA SUI MINERALI HA SORPRESO "MAD VLAD": ERA CONVINTO CHE ZELENSKY NON AVREBBE MAI MESSO DA PARTE L’ORGOGLIO, FERITO CON L’UMILIAZIONE ALLA CASA BIANCA…

marina paolo berlusconi antonio tajani ursula von der leyen antonio angelucci

DAGOREPORT – GETTATA DALLO SCIROCCATO TRUMP NEL CESTINO DELL'IRRILEVANZA, MELONI ARRANCA IMPOTENTE, E SI SPACCA PURE LA FAMIGLIA BERLUSCONI: ALL’EUROPEISTA MARINA SI CONTRAPPONE IL TRUMPIANO ZIO PAOLO (TRA I DUE C’È STATO UN BOTTA E RISPOSTA TELEFONICO CON CAZZIATONE DELLA NIPOTINA: MA TU, CHI RAPPRESENTI?) – UNICO MINISTRO DEGLI ESTERI EUROPEO AD ESSERE IGNORATO DAL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MARCO RUBIO, TAJANI E' IMPOTENTE DAVANTI ALLE SBANDATE ANTI-UE DI SALVINI (IN COMPAGNIA DI MARINE LE PEN) E AL CAMALEONTISMO-BOOMERANG DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI", FINITA "ESPULSA'' DALL'ASSE MACRON-MERZ-TUSK – E QUANDO RICICCIA LA QUESTIONE DEL MES (L'ITALIA E' L'UNICO DEI 27 PAESI EU CHE NON L'HA RATIFICATO), SI APRE UNA NUOVA CREPA TRA FORZA ITALIA E LEGA – L’ASSALTO DI “LIBERO” E “TEMPO” A URSULA VON DER LEYEN (IL MELONIZZATO ANGELUCCI È TORNATO SALVINIANO?) - UNICA SODDISFAZIONE: FINCHE' L'ALTERNATIVA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, GIUSEPPE CONTE E FRATOIANNI-BONELLI, IL GOVERNO DUCIONI CAMPA TRANQUILLO...

donald trump - mohammed bin salman - netanyahu al jolani

DAGOREPORT - QATAR-A-LAGO! A GUIDARE LE SCELTE DI DONALD TRUMP, SONO SOLTANTO GLI AFFARI: CON IL TOUR TRA I PAESI DEL GOLFO PERSICO, IL TYCOON SFANCULA NETANYAHU E SI FA "COMPRARE" DA BIN SALMAN E AL-THANI – LA FINE DELLE SANZIONI ALLA SIRIA, LE TRATTATIVE DIRETTE CON HAMAS PER LA LIBERAZIONE DELL'OSTAGGIO ISRAELIANO, IL NEGOZIATO CON L’IRAN SUL NUCLEARE E GLI AIUTI UMANITARI USA A GAZA: ECCO COSA DARA' TRUMP AGLI STATI ARABI IN “CAMBIO” DEL FIUME DI PETROLDOLLARI IN DIREZIONE WASHINGTON - IL TYCOON MANIPOLA LA REALTÀ PER OCCULTARE IL FALLIMENTO DELLA POLITICA DEI DAZI: MA SE ENTRO IL 30 GIUGNO NON SI TROVA L'ACCORDO, L’UE È PRONTA ALLA RITORSIONE – APPUNTI PER LA DUCETTA: COME DIMOSTRA L’ISRAELIANO “BIBI”, SEDOTTO E ABBANDONATO, NON ESISTONO “SPECIAL RELATIONSHIP” CON IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO MA SOLO CIO' CHE GLI CONVIENE… - CIRCONDATO DA YES MEN E MILIARDARI IN PREDA AI DELIRI DELLA KETAMINA COME MUSK, A FAR RAGIONARE TRUMP È RIMASTO SOLO IL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT...