proteste camionisti a dover-1

TIR UNA BRUTTA ARIA IN GRAN BRETAGNA - CAOS A DOVER CON 3MILA AUTOTRASPORTATORI BLOCCATI SENZA POTERSI IMBARCARE PER LA FRANCIA DOPO LA CHIUSURA DEI CONFINI A CAUSA DELLA VARIANTE INGLESE DEL COVID - PARCHEGGI INTASATI, CAMION FERMI AI LATI DELLE STRADE, UN LUNGHISSIMO SERPENTONE IN AUTOSTRADA - PSICOSI NEI SUPERMERCATI PER IL RISCHIO DI CARENZA DI BENI. E BRUXELLES CHIEDE CHE… - VIDEO

 

Davide Zamberlan per “il Giornale”

 

proteste camionisti a dover 11

Erano quasi 3mila gli autotrasportatori che ieri erano fermi nel sud dell' Inghilterra, in attesa di poter imbarcarsi a Dover, attraversare la Manica e giungere nel continente. Parcheggi intasati, camion fermi ai lati delle strade, un lunghissimo serpentone sulle corsie esterne della M20, l' autostrada che da Londra attraversa il Kent fino ai traghetti per la Francia. E la situazione dalla parte di Calais non era diversa, con centinaia di mezzi in attesa di poter imbarcarsi verso il Regno Unito.

 

camion a dover 1

La chiusura totale dei confini, decisa da Parigi in risposta alla scoperta in Gran Bretagna di una mutazione del Covid molto più trasmissibile rispetto a quella finora conosciuta, sta avendo effetti economici e logistici gravissimi sul Paese. Mentre migliaia di guidatori rimangono in un limbo ai lati delle strade, in attesa di capire se e quando potranno riprendere il loro viaggio, sono moltissimi quelli che non sono nemmeno partiti. Una situazione che se durerà nei prossimi giorni, secondo alcuni dirigenti della grande distribuzione inglese, porterà inevitabilmente a una carenza di beni nei supermercati, specialmente per quanto riguarda frutta e verdura. Tesco, una delle principali catene inglesi, ha ieri annunciato il razionamento di uova, riso e carta igienica.

 

proteste camionisti a dover 12

La situazione di isolamento quasi totale del Regno è stata ieri oggetto di intesi colloqui tra Londra e Parigi: un piano per testare preventivamente gli autotrasportatori in ingresso in Francia è al centro delle trattative ma la logistica non appare semplice, con l' esercito inglese che dovrebbe essere impiegato nello sforzo. Secondo il Guardian Parigi dovrebbe aprire i confini solo per le persone residenti in Francia e per i camionisti. In serata il ministro inglese dei trasporti, Shapps, ha annunciato il raggiungimento di un accordo tra i due Paesi, ma al momento in cui questo giornale va in stampa i dettagli non sono ancora stati resi pubblici. La risposta di quasi tutti i Paesi dell' Unione si è allineata sull' imporre un blocco ai voli in entrata dal Regno Unito.

 

proteste camionisti a dover 13

Pur avanzando senza un coordinamento comune gli Stati membri hanno di fatto isolato Londra, impedendo però al contempo il rientro anche dei loro stessi cittadini. «Mentre è importante prendere rapide, temporanee decisioni per limitare il diffondersi del nuovo ceppo del virus e tutti i viaggi non necessari da e verso il Regno Unito dovrebbero essere scoraggiati, i viaggi essenziali e il transito dei passeggeri dovrebbe essere agevolato». Queste le parole della Commissione Europea, intervenuta ieri a garanzia della libertà di spostamento dei cittadini dell' Unione.

 

proteste camionisti a dover 10

Divieti di viaggio non dovrebbero impedire a migliaia di cittadini europei e inglesi di tornare nelle loro abitazioni, le parole del commissario europeo alla giustizia Didier Reynders.

Chiudere le frontiere è una scorciatoia dall' alto potenziale rassicurativo sulla popolazione e dall' immediato ritorno politico. Quanto sia realmente efficace nel contenere la diffusione del nuovo virus è tutto da dimostrare. Il precedente del bando dei voli dalla Cina all' Italia, agli albori dell' epidemia, non è certo incoraggiante: invece di sigillare il Paese impedendo l' ingresso di potenziali infetti, la scelta ha obbligato molti viaggiatori a fare scali intermedi con il risultato di impedire qualsiasi tracciamento. E allora come oggi, la nuova versione più infettiva del covid è già in circolazione al di fuori dei confini inglesi.

proteste camionisti a dover 17

 

Dopo l' individuazione del nuovo ceppo, le ricerche epidemiologiche degli scienziati hanno fatto risalire la sua comparsa a settembre: non si poteva notare all' inizio perché i numeri erano molto bassi, dopo settimane di trasmissione tumultuosa è ora sotto gli occhi di tutti, con casi già registrati al di fuori del Regno Unito. E gli Stati Uniti che non hanno imposto alcun blocco.

proteste camionisti a dover 16

Ieri i nuovi positivi sono stati quasi 37mila e la curva dei contagi punta decisamente verso l' alto, facendo segnare dati record dall' inizio della pandemia.

proteste camionisti a dover 26proteste camionisti a dover 15proteste camionisti a dover 20proteste camionisti a dover 21proteste camionisti a dover 23proteste camionisti a dover 22proteste camionisti a dover 2proteste camionisti a dover 19proteste camionisti a dover 25proteste camionisti a dover 24proteste camionisti a dover 18proteste camionisti a dover 9proteste camionisti a dover 8proteste camionisti a dover 6proteste camionisti a dover 7proteste camionisti a dover 5proteste camionisti a dover 4proteste camionisti a dover 3proteste camionisti a dover 14

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI SERGIO MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA LEADER DI FRATELLI D'ITALIA VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA ALL'EUROPA E LONTANA DAL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, EVITANDO OGNI COLLISIONE CON LA FRANCIA E FACENDO ASSE CON GERMANIA E POLONIA - MA ''IO SONO GIORGIA" HA DAVANTI DUE OSTACOLI: L'ESTREMISMO "PATRIOTA" DI SALVINI E LO ZOCCOLO DURO DI FRATELLI D'ITALIA GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...