TUTTO QUELLO CHE LE DONNE NON CHIEDONO – QUANDO SI TRATTA DI MESTRUAZIONI, MENOPAUSA O QUESTIONI CHE RIGUARDANO LA VAGINA SI HANNO TANTE DOMANDE, MA POCHE RISPOSTE – ECCO DIECI QUESTIONI CHE LE DONNE NON RIESCONO AD AFFRONTARE DALLA GINECOLOGA: DALL’ALLERGIA ALLO SPERMA AL “QUEFING” FINO AL SESSO DOPO IL PARTO…

DAGONEWS

 

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Quando si tratta di mestruazioni, menopausa e questioni che riguardano la vagina, tutti si pongono domande che non hanno il coraggio di fare. Ecco dieci curiosità e consigli per la salute della consulente Tania Adib e della ginecologa Sarah Brewer che hanno individuato alcuni dei nodi più critici cercando di dare risposte a tutte quelle domande che non si riescono a fare.

 

Si può essere allergici allo sperma

 

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L'allergia allo sperma è causata da anticorpi che riconoscono lo sperma come nocivo e lo affrontano opponendo una reazione eccessiva.

 

Le donne possono manifestare infiammazione, sensazione di prurito e gonfiore dei genitali subito dopo il contatto con lo sperma. Fortunatamente, le reazioni tendono a essere localizzate e non si conoscono casi di donne andate in shock anafilattico, sebbene teoricamente ciò potrebbe accadere.

 

Per le donne che soffrono di allergia allo sperma, di solito si raccomanda di usare il preservativo. Caso diverso se si vuole avere un figlio: in casi gravi l’unica soluzione è ricorrere alla fecondazione assistita.

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Mal di testa dopo il sesso

 

Se avete mal di testa dopo il sesso, la prima cosa da fare è assicurarsi di aver bevuto, visto che l’attività sessuale può causare disidratazione.

Eppure esiste anche la cefalea associata all'attività sessuale. È una condizione rara - meno del tre per cento di tutti i mal di testa - e colpisce generalmente gli uomini più delle donne. Una delle ipotesi sulle cause è che lo sforzo faccia dilatare i vasi sanguigni. I mal di testa possono durare un minuto fino a una giornata intera.

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Detersione intima

 

Oggi esistono moltissimi prodotti per l’igiene intima, ma alcuni di questi possono in realtà causare più danni che benefici, interrompendo il naturale equilibrio del pH della vagina e causando lesioni ai tessuti vaginali.

 

Questo può portare a una serie di problemi indesiderati, dalle sensazioni di prurito e bruciore a infezioni come mughetto o vaginosi batterica, quindi è importante sapere cosa è sicuro. In generale, il consiglio è di evitare del tutto questi prodotti e usare un sapone neutro o solo acqua.

È importante ricordare che la vagina è “autopulente”: tenere tutto pulito è il compito delle normali perdite vaginali.

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Puoi avere punti neri sulla vagina

 

I tratta di pelle, proprio come tutto il resto del corpo. E dato che, di solito, è una zona abbastanza calda e umida, è possibile la presenza di pori ostruiti e brufoli.

 

'Quefing' durante il sesso? Cambiare posizione

 

È semplicemente aria intrappolata nella vagina. Succede quando l'aria viene spinta durante il sesso penetrativo e poi rilasciata - come quando si stappa una bottiglia.

 

Le donne che hanno avuto bambini sono più inclini a “scoreggiare” e certe posizioni sessuali, come la pecorina, lo rendono più probabili. Il consiglio? Impara a riderne.

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Coaguli durante il mestruo. È normale?

 

La formazione di coaguli di sangue è normale durante il periodo mestruale; se però è accompagnata da sintomi, come il dolore, è sempre meglio risalire alla causa per scartare eventuali carenze o malattie. Il consiglio è di farsi vedere da una ginecologa. Potrebbe trattarsi di carenza di ferro, piccoli squilibri ormonali, endometriosi e malattie ginecologiche come un’infiammazione pelvica.

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Fare sesso dopo il parto è doloroso?

 

Può capitare. Dovreste provare a fare sesso solo quando siete pronte: di solito si raccomanda  di aspettare sei settimane, in quanto il processo di guarigione dovrebbe essere ben avviato, sebbene alcune donne facciano sesso prima o altre aspettino più a lungo.

 

L'altra cosa da ricordare è che, dopo un parto, i livelli di estrogeni sono molto bassi, il che può comportare che la pelle vaginale sia più sottile e più secca.

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È possibile avere una menopausa “silenziosa”

 

Alcune donne hanno vampate di calore o diventano ansiose. Altre posso avere mal di testa e sentirsi più irritabili. Ma ci sono dei casi in cui le donne non si accorgono di nulla.

 

Secchezza vaginale? Non solo in menopausa

 

La secchezza vaginale è un altro effetto collaterale molto comune della menopausa, ma può colpire anche in altri momenti della vita. Può avvenire dopo la gravidanza e durante l'allattamento al seno, durante un periodo mestruale che può rendere difficile l'inserimento di un tampone, o quando si hanno problemi di tiroide, diabete e persino condizioni infiammatorie intestinali.

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L'assunzione della pillola contraccettiva orale o di alcuni tipi di farmaci (come antidepressivi, antistaminici o tamoxifen) può causarla, così come detergenti vaginali.

La secchezza può portare dolore, prurito e secrezioni e fastidi durante il sesso.

 

Molte donne ci convivono, ma ci sono buoni trattamenti disponibili, come alcune terapie ormonali.

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La menopausa non deve sancire la fine della vita sessuale

 

Se una donna avverte dolore o fastidio durante il rapporto sessuale o altro, non dovrebbe esitare a contattare un ginecologo. Ma si può avere una vita sessuale attiva e soddisfacente anche dopo la menopausa.

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Prima di tutto, le esperte consigliano di non indossare biancheria intima di nylon e di evitare l'uso di deodoranti vaginali. Inoltre non usare vaselina o lubrificanti e optare per creme idratanti vaginali che possono dare sollievo dalla secchezza.

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