francesco luca lucci matteo salvini milan spezia

UCCI UCCI, NUOVI GUAI PER LUCA LUCCI - IL LEADER DEGLI ULTRAS DEL MILAN RISCHIA UNA CONDANNA A VENT'ANNI: È ACCUSATO DI ESSERE IL CAPO DI UNA BANDA DI NARCOTRAFFICANTI, CHE IMPORTAVA TONNELLATE DI HASHISH DALLA SPAGNA E CHILI DI COCAINA DAL SUD AMERICA - L'ULTIMO PROGETTO DEL 43ENNE, SOPRANNOMINATO 2LA BELVA", ERA DI TRASPORTARE LA DROGA DALLE "FATTORIE" DEL MAROCCO CON ELICOTTERI O DI AFFIDARSI A CAMIONISTI DI FIDUCIA, PER EVITARE INTERMEDIARI...

Estratto dell'articolo di Cesare Giuzzi per www.corriere.it

luca lucci

 

L’ultimo progetto della «Belva» era anche il più ambizioso. Non solo l’importazione di tonnellate di hashish dalla Spagna e chili di cocaina dal Sud America, ma il trasporto della droga dalle «fattorie» del Marocco con elicotteri […]Come il piccolo e agile «Robinson R44 Clipper» che poteva trasportare 350-400 chili di hashish per carico. […]

 

Con la prospettiva, poi, di utilizzare i ben più potenti (e capienti) «Agusta» che possono arrivare a una tonnellata per volta. Propositi che si interrompono solo perché nel frattempo il capo ultrà rossonero Luca Lucci, 43 anni, viene arrestato nel 2021 per droga. Vicenda per la quale patteggia in appello 6 anni e 4 mesi.

 

luca lucci matteo salvini

Ma adesso le indagini della squadra Mobile e del pm Leonardo Lesti della procura di Milano arrivano con un «carico» di accuse ben più pesante. Perché per la prima volta l’ex capo della Curva Sud rossonera […] già in cella dal 30 settembre nell’inchiesta Doppia Curva sulle infiltrazioni mafiose nel mondo ultrà di Inter e Milan, viene accusato di essere il capo di una associazione finalizzata al traffico internazionale di droga. Reato per il quale rischia una condanna a vent’anni. Con lui, a dividersi il ruolo di organizzatore, l’albanese Fatjon Gjonaj, 32 anni, con base in Spagna ma ancora irreperibile.

 

luca lucci

Otto le misure cautelari eseguite oggi, martedì 17 dicembre, dalla polizia. Nell’inchiesta ci sono […] Daniele Cataldo, 52 anni, recentemente arrestato come esecutore materiale del tentato omicidio del «rivale» Enzino Anghinelli del 2019. […] ordinato proprio da Lucci come ricostruito dalle accuse della procura. Ci sono poi […] Yuri Trocino, 38 anni, Luciano «Ciano» Romano, 49 anni, Rosario Calabria, 36 anni e Antonio Rosario Trimboli, 42 anni, i «pretoriani calabresi» di Lucci in Curva Sud.

 

[…] L’ordinanza gli è stata notificata nel carcere di Voghera dove si trova già detenuto. Indagata (ma non arrestata) la contabile della Sud, Roberta Grassi, detta «la Bionda», anche lei già finita nell’indagine «Doppia curva». Si occupava di alcune consegne e soprattutto — come già faceva per i ricavi della rivendita dei biglietti della curva rossonera — di raccogliere i soldi del narcotraffico. Denaro che poi «imboscava» anche in appartamenti di vicini di casa e che venivano riciclati con un sistema simile all’hawala.

luca lucci capo ultras del milan ai funerali di fabrizio piscitelli

 

Insieme ai tifosi anche un personaggio storico del narcotraffico milanese, con legami solidissimi con i clan della ‘ndrangheta. Quel Costantino Grifa «amico dei calabresi», che nelle chat criptate si faceva chiamare «Patrizia», e che davanti a Lucci quasi si schermiva postando le foto degli articoli sul suo arresto nel 2016 con 27 chili di coca e fucili: «Ero solo un garzoncino...». In un passaggio dell’indagine emerge che Grifa «aveva da poco affittato un appartamento a Milano intestato ad un prestanome ricompensato con 3 mila euro e retribuiva, altresì, il portinaio dello stabile deputato al ritiro dei pacchi di sostanza stupefacente».

 

L’inchiesta fotografa, grazie alle chat decriptate del sistema SkyEcc, il periodo a ridosso dell’emergenza Covid, dal giugno 2020 al marzo 2021. E riporta decine di importazioni di droga in chiaro, con tanto di fotografie. […]

 

luca lucci

L’indagine degli investigatori della Narcotici della squadra Mobile, diretti da Alfonso Iadevaia e Domenico Balsamo, ha confermato che la droga arrivava dalla Spagna soprattutto a bordo dei Tir. Mentre le consegne più piccole (15-20 chili) venivano curate direttamente da Lucci con «corrieri Amazon», nascondendo i panetti tra i pacchi. Ma c’era anche chi utilizzava il «taxi» di un cugino per muoversi liberamente durante il periodo dei divieti legati all’emergenza Covid. […]  In alcuni casi i soldi della droga venivano consegnati nelle barberie di Lucci, i negozi dal marchio «Italian ink», diventati negli ultimi anni la cassaforte del capo ultrà rossonero. […]

 

ultra milan luca lucci

Nelle conversazioni «Belva» non nascondeva la sua potenza di fuoco: «Fra’, va che noi siamo ancora pieni di armi. La gente va messa sotto e basta». «Se te ci sei andiamo anche all’inferno...», la risposta di Calabria. Il gruppo importa anche un carico di coca dal Sud America, ma lo stupefacente viene sequestrato dalla polizia brasiliana. […] Tra i progetti, oltre a quello degli elicotteri per trasportare la droga direttamente in Europa senza intermediari, anche quello di affidarsi a camionisti di fiducia: «Due autotrasportatori — ricostruisce il gip Filice — appartenenti alla tifoseria organizzata Curva Sud».

 

Articoli correlati

FEDEZ E LUCA LUCCI, BUSINESS OLTRE LE CURVE - L'INCHIESTA DI FARWEST IN ONDA STASERA FA LUCE SUI LEG

\'NEL CERVELLO HO SOLO LA GUERRA\' - I MESSAGGI DEL CAPO ULTRAS DELLA CURVA DEL MILAN, LUCA LUCCI...

I GUAI NON FINISCONO PIU PER LUCA LUCCI - IL CAPO DELLA CURVA DEL MILAN E ACCUSATO DEL TENTATO...

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?