VEGANI, TRANS, NERD, COMPLOTTARI E PIPPATI. COSA POTEVA ANDARE STORTO? – NEGLI STATI UNITI È STATO ARRESTATO JACK AMADEUS LA SOTA, LEADER DELLA MICRO-SETTA ZIZIAN, RESPONSABILE DI ALMENO SEI OMICIDI IN DIVERSI STATI AMERICANI: GLI ADEPTI SI SAREBBERO INCONTRATI ATTRAVERSO IL MACHINE INTELLIGENCE RESEARCH INSTITUTE DI BERKELEY, UN CENTRO NO PROFIT DI RICERCA SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE FINANZIATO DA PETER THIEL, IL “CAVALIERO NERO” DELLA SILICON VALLEY E DELLA TECNO-DESTRA - LE VITTIME SONO PERSONE CHE HANNO SFORTUNATAMENTE INCROCIATO PER STRADA QUESTI SVALVOLATI CHE…
Estratto dell’articolo di Guido Olimpio per il "Corriere della Sera"
Alla fine, lo hanno preso. Jack Amadeus La Sota, detta Ziz, leader della micro-setta Zizian, è stata arrestata insieme a due complici in Maryland.
Un’operazione che ha probabilmente chiuso la caccia a una gang responsabile di sei omicidi in diversi Stati americani.
La cattura è il seguito di quanto è avvenuto a metà gennaio, in Vermont. Il personale di un motel segnala lo strano comportamento di due ospiti, Teresa Youngblut, 21 anni, e una tedesca, Ophelia Bauckholt: indossano abiti tattici neri, nascondono i cellulari in fogli d’alluminio, sono armati. L’Fbi attiva una sorveglianza non troppo stretta.
david maland agente ucciso dalla setta nerd
Un errore. Perché le due sono fermate per un controllo da parte di un agente della Border Patrol, David Maland, nei pressi della località di Coventry, vicino al confine canadese. C’è un conflitto a fuoco, muoiono il poliziotto e Ophelia mentre la complice è catturata. A bordo della loro auto visori notturni, droga, un computer. Dalle verifiche emerge che Ophelia era nata come Felix, un genio della matematica, con un impiego ben pagato a New York ma che aveva poi deciso di entrare nel «clan».
Il caso conferma in modo brutale la pericolosità della «cellula» coinvolta in delitti in Pennsylvania e California dove hanno eliminato persone che hanno avuto la sfortuna di incrociarli. Appaiono decisi, bene organizzati, armati e senza remore.
Gli Zizian, secondo il San Francisco Gate , sono «un gruppo estremista di radicali pseudo-intellettuali»: una sorta di culto deviato del movimento razionalista, comunità libertaria fondata dal teorico dell’intelligenza artificiale «amichevole», il celebre ricercatore Eliezer Yudkowsky, che si rifà a posizioni filosofiche riduzioniste, materialiste, transumaniste, ovvero coloro che credono che i concetti di vita, morte ed essere umano in quest’epoca vadano ripensati
Si sarebbero incontrati attraverso il Machine Intelligence Research Institute di Berkeley, un centro no profit di ricerca sull’intelligenza artificiale fondato proprio da Yudkowsky e finanziato da Peter Thiel, miliardario ultratrumpiano e libertario, membro fondatore con Elon Musk della «PayPal Mafia» e mentore del vicepresidente J.D. Vance, e da Sam Bankman-Fried, l’imprenditore cripto dietro la frode di Ftx, condannato a 25 anni di carcere.
Per gli investigatori l’anima nera del gruppo è LaSota, 34 anni, trans, il «profeta» che ha raccolto seguaci che lavoravano in precedenza in grandi società, da Google alla Nasa, bravi con il computer, di solito programmatori.
[…] LaSota […] i tentativi di sfondare nella Silicon Valley sono man mano risultati fallimentari.
Nel 2017 decide di andare ad abitare con un amico a bordo di un vecchio rimorchiatore lungo la costa californiana e intanto «diffonde» i suoi messaggi per attirare trentenni dell’high tech. Strettamente vegani, vivono in una realtà virtuale dove il guru spesso parla di violenza e che impone — secondo una testimonianza — la privazione del sonno. Forse un modo per controllare meglio gli adepti.
richard and rita zajko uccisi dalla setta nerd
[…] LaSota si muove attraverso gli Stati Uniti provando a celare le proprie mosse: nell’agosto 2022 diffonde la falsa notizia della sua morte nella baia di San Francisco […]
Il «profeta» riappare in Pennsylvania e non per sua volontà, in quanto è fermato dalla polizia durante le indagini sull’omicidio dei genitori di una sua seguace, Michelle Zajko.
Torna in libertà provvisoria e sparisce continuando a guidare la setta fino all’epilogo di lunedì quando la hanno scovata in un hotel nella contea di Allegany; al suo fianco proprio Zajko, sospettata di aver fornito le armi ai due complici che hanno colpito a morte l’agente della Border Patrol ma anche di aver trucidato padre e madre.
La polizia ha anche bloccato una terza persona, Daniel Blank, anche se non è al momento chiaro il suo ruolo in questa banda di killer.
emma borhanian uccisa dalla setta nerd
daniel blank
maximilian snyder
