coronavirus economia crisi recessione

IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE – SECONDO MOODY’S L’ONDATA GLOBALE DI FALLIMENTI PER LA PANDEMIA È APPENA INIZIATA: IL TASSO DI DEFAULT DELLE SOCIETÀ DOVREBBE RAGGIUNGERE L’8,4% A MARZO 2021 – LE INADEMPIENZE DI PAGAMENTO AUMENTERANNNO NEI PROSSIMI MESI A UN TASSO DI 2-3 VOLTE SUPERIORE AI LIVELLI PRE-PANDEMIA…

Articolo di “Le Monde” – dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

recessione coronavirus

Secondo l'agenzia Moody's, le inadempienze di pagamento aumenteranno più rapidamente rispetto a prima della pandemia.

 

L'ondata globale di fallimenti è appena iniziata, scrive Le Monde. Il tasso di default delle società più fragili (quelle il cui debito è nella categoria cosiddetta "livello di rischio alto") dovrebbe raggiungere l'8,4% a marzo 2021, contro il 7,8% di fine 2020 e il 6,4% di fine settembre, secondo uno studio pubblicato il 9 ottobre dall'agenzia di rating Moody's.

 

i cartelli nei negozi del centro di roma che rischiano di chiudere 5

Le inadempienze di pagamento aumenteranno quindi nei prossimi mesi, ad un tasso da due a tre volte superiore a quello registrato a livello mondiale prima della pandemia di Covid-19 (3,2%). "La ripresa economica ineguale sarà probabilmente insufficiente a salvare molte delle aziende più fragili del mondo dal fallimento", avverte Moody's. Nei prossimi mesi i settori dei servizi alle imprese, dell'energia e dei giochi e del tempo libero dovrebbero essere i più colpiti.

 

Aziende zombie

 

chiusi per virus

Dobbiamo deplorare la scomparsa di queste aziende o, al contrario, accoglierla in nome della "distruzione creativa" cara all'economista americano Joseph Schumpeter? Tutto dipende dall'appartenenza o meno alla categoria delle cosiddette società "zombie", quelle società in via di estinzione con investimenti in calo, che sarebbero già scomparse se i prestiti a basso interesse non le avessero tenute in vita artificialmente per quasi un decennio.

 

Joseph Schumpeter

La Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) ha calcolato all'inizio di settembre che esse rappresentavano il 15 per cento delle società quotate in 14 paesi ricchi, contro il solo 4 per cento della fine degli anni Ottanta. Le massicce iniezioni di liquidità nell'economia globale dall'inizio della pandemia e i bassi tassi di interesse hanno aumentato la loro aspettativa di vita.

 

Solo negli Stati Uniti, le aziende sono state in grado di raccogliere quasi 2.000 miliardi di dollari (1.700 miliardi di euro) sul mercato obbligazionario dall'inizio del 2020, un record assoluto. Ma nelle sue prospettive economiche pubblicate a metà settembre, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha espresso la preoccupazione che queste aziende "zombie", accusate di sottoperformance e bassa produttività, possano ostacolare la ripresa catturando alcune delle risorse destinate a rilanciare l'economia.

 

MOODY'S

"Le misure messe in atto al culmine della pandemia per sostenere i posti di lavoro, i redditi e le imprese devono essere meglio mirate man mano che la ripresa si sviluppa", ha detto l'OCSE, raccomandando inoltre di aiutare i dipendenti a riqualificarsi in occupazioni o settori non colpiti dalla crisi della Covid-19.

 

"Nonostante le iniezioni di liquidità senza precedenti da parte delle banche centrali nei mercati dei capitali, osserva Moody's, queste misure non impediranno alle società insolventi di fallire”. Mentre le aziende più fragili possono allungare la loro aspettativa di vita assumendo debiti a basso costo, hanno comunque bisogno di avere abbastanza liquidità per ripagare i loro prestiti.

fabbrica coronavirus

 

Il loro flusso di cassa potrebbe prosciugarsi a causa di una lenta e incerta ripresa economica. Nel suo scenario peggiore, Moody's stima che i tassi di default potrebbero raggiungere il 15,2% nella primavera del 2021, un massimo storico che supererebbe il livello registrato durante la crisi finanziaria del 2008-2009.

chiuso per virus

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...