faceapp

VI È PASSATA LA SINDROME DA INVECCHIAMENTO PRECOCE? IN UN MONDO DI BENJAMIN BUTTON 2.0 LA MANIA DI FACEAPP RACCONTA COME L'IDEA DI INVECCHIARE SIA ACCETTABILE SOLO SE AVVIENE PER FINTA – ADESSO CHE POTETE TORNARE A USARE IL FILTRO “BARBARA D’URSO” RICORDATE CHE PER CAZZEGGIARE PER QUALCHE ORA AVETE DATO I VOSTRI DATI IN MANO A UN’APP CONSIDERATA “POCO SICURA” - IL GRAFFIO DI CROSETTI A BUFFON: “ANCHE GIGI USA FACEAPP. LO RINGIOVANISCE”

SPORTINERIA

gugi buffon

Maurizio Crosetti per “la Repubblica” - Anche Gigi Buffon usa FaceApp. Lo ringiovanisce.

 

FACEAPP, SIAMO CAPACI DI INVECCHIARE SOLO SE È PER FINTA

Selvaggia Lucarelli per il “Fatto quotidiano”

 

Ve lo dico subito. Ho usato anche io l' app per vedermi invecchiata e ho scoperto che a 70 anni, se ci arrivo, sarò un mix tra mia madre, Marta Marzotto e Iva Zanicchi, quindi da ieri ho smesso di ridere, di prendere il sole e di leggere i tweet di Salvini perché quando li leggo aggrotto la fronte lanciando improperi che scavano profondi solchi sul mio volto.

simona ventura

 

Naturalmente ho anche sperimentato l' invecchiamento di coppia. Ho quindici anni in più del mio fidanzato e contavo sul fatto che con 30 anni in più per entrambi la differenza d' età si sarebbe in qualche modo confusa e appianata. Quindi ho caricato una nostra bella foto in Bolivia e il risultato è stato sorprendente.

 

Se l' app ha ragione, io tra trent' anni sembrerò Gollum, il mio fidanzato Matthew McConaughey. Comunque, considerato che ormai coppie che arrivano alle nozze d' argento non ce ne sono più, questo giochino scemo è l' unico modo per invecchiare insieme.

giorgia meloni

 

Il perché nella giornata di ieri invecchiarsi artificialmente tramite FaceApp sia diventato virale in tutto il mondo non è chiaro. Qualche tempo fa era esploso allo stesso modo il "10 year challenge" ovvero il confronto via social tra una foto attuale e una di dieci anni prima.

 

krzysztof piatek

Naturalmente aveva attecchito in modo particolare tra quei mitomani che volevano sentirsi dire "non sei cambiato per nulla!" o addirittura "Sei meglio adesso!". Quelli che dieci anni prima erano 25 chili in meno e con tutti i capelli in testa, avevano preferito chiudere l' account Instagram per un paio di giorni o fingere insuperabili problemi col wi fi.

 

ferragnez

Comunque - e questo è interessante - a diventare virale su Instagram, ovvero il social che per eccellenza tra filtri ringiovanenti e app per rimpicciolire il culo cerca di fermare il tempo, sono proprio i salti nel tempo. Dieci anni indietro, trent' anni avanti. La mania di FaceApp racconta come l' idea di invecchiare sia accettabile solo se avviene per finta. Per gioco. Per un cameratesco, enorme cazzeggio collettivo.

 

david guetta

Invecchiarsi tramite una app sembra una momentanea sospensione del narcisismo, ma ne è la massima espressione. In un mondo di Benjamin Button 2.0, di disperati che su Instagram trovano sempre un filtro per sembrare più giovani di anno in anno, usare un filtro "per sembrare vecchi" è un modo per illudersi e raccontare agli altri che la vecchiaia sia un artifizio, mica la verità.

 

La foto al mare con la luce verticale in cui si vedono le zampe di gallina attorno agli occhi va modificata col filtro "D' Urso" perché racconta che si sta invecchiando davvero, la foto elaborata da FaceApp in cui la Ferragni sembra una vecchia pensionata svedese in visita alle piramidi va postata e condivisa perché quelle rughe le ha messe una app, mica un' espressione, il tempo, un sorriso, un lutto.

fedez e chiara ferragni

 

Tra i vip che sono entrati nel brutto tunnel del finto invecchiamento ce ne sono alcuni per cui l' applicazione non fa abbastanza. Alessandro Gassmann, per esempio, è uguale all' altro Gassman. Da qui pare gli sia venuta l' idea di finanziare un altro software, ActApp, per vedere se pure le capacità recitative siano passibili di qualche tipo di avvicinamento a quelle del padre. Per ora ActApp va in crash al primo 'Essere o non essere'.

 

barbara d'urso

Tra le file delle vittime ci sono un sacco di calciatori, come Gomez dell' Atalanta o Piatek del Milan, e pare che sia tutto un grande gesto di solidarietà nei confronti di Buffon che torna in Serie A a 41 anni e gli sembra di giocare nei pulcini. Fedez ne ha postate un sacco, tra le quali ne spicca una in cui sembra un vecchio pirla a torso nudo in giardino. Nella foto originale sembrava semplicemente un giovane pirla a torso nudo in giardino, con l' aggravante di non potersi nemmeno appellare alla demenza senile.

 

alessandro gassmann

David Guetta, il famoso Dj, invecchiato diventa molto simile a Gianluca Vacchi. Gianluca Vacchi, dietro la consolle, purtroppo non diventa molto simile a David Guetta. A quel punto ha chiamato Gassmann per sapere a che punto fosse con l' app e se ne avesse in progetto qualcuno sulla musica ma Gassmann ha riattaccato.

 

Apprendiamo sempre da Instagram che Simona Ventura, a novant' anni, sarà ancora in riva il mare, probabilmente a sorbirsi sconsolata l' ennesimo falò di confronto del suo ex marito Stefano Bettarini a Temptation Island Over che avrà lasciato il segno della dentiera sulle chiappe di una tentatrice novantenne.

alejandro gomez

 

Giorgia Meloni invecchia con FaceApp aspettando, con parole sue, "che il governo faccia il blocco navale proposto da Fratelli d' Italia": una lucida didascalia, visto che una minchiata del genere, si spera, non vedrà mai la luce, ma anche di pessimo auspicio se si intende che il governo sarà sempre lo stesso tra altri quarant' anni.

 

Non potrei resistere a mezzo secolo di Salvini, nemmeno a un Salvini anzianotto e pacioso come quello pubblicato da Enrico Mentana, che completamente rapito dalle meraviglie dell' applicazione ieri ha postato più foto invecchiate della Ferragni e di Fedez messi insieme. E questa è la dimostrazione più lampante del fatto che possiamo invecchiare o invecchiarci quanto vogliamo, ma con un account Instagram tra le mani restiamo tutti dei clamorosi, irrecuperabili bimbiminkia.

chiara ferragni e fedez

 

La corsa social a invecchiarsi il viso (con l' App insicura)

Federico Cella per il “Corriere della sera”

 

Una prima avvisaglia l' avevamo avuta nel 2016 con Pokemon Go, la conferma potrebbe arrivare quest' anno: il tormentone estivo non sarà una canzone ma un' app. Dai Righeira passando per Alvaro Soler, si arriva a FaceApp. Vi siete chiesti perché tutti i vostri amici e una dose massiccia di cosiddetti vip postano sui social immagini dove appaiono terribilmente invecchiati?

 

LEGGO RAGGI FACEAPP

È la FaceApp Challenge, moda estiva esplosa in questi giorni. Da Dybala e Gassmann per arrivare a Renzi, si fa prima a dire chi ancora non si è «selfato» da vecchio. FaceApp non è nuova: sbarcata su iPhone e telefoni Android nel 2017, aveva fatto divertire in molti nel cambiarsi sesso in foto. Niente a che vedere con l' ondata di quest' anno, con l' app in testa nelle classifiche delle più scaricate e il gusto diffuso nel mostrarsi come (forse) saremo tra 20 anni.

 

piatek

Il forse è d' obbligo, perché il software di fotoritocco non è una macchina del tempo. Ma sfrutta l' intelligenza artificiale per analizzare i tratti del volto della foto originale e tramite algoritmo si «immagina» come potrebbe invecchiare. Con tanto di borse sotto gli occhi e pelle raggrinzita.

 

Al di là dei dubbi se il gioco valga la candela della propria privacy (FaceApp, a tal proposito, non soddisfa pienamente il regolamento europeo), tema intensificato dall' origine russa della Wireless Lab che ha creato l' app, il risultato del filtro «old» è realistico. Al punto che l' effetto choc, nostro e di chi ci conosce (e magari non ci vede da un po'), è assicurato. Da qui la febbre estiva da selfie invecchiato.

meghan marklematteo renzilady gagaed sheerandavid guettade grandisgigi hadidbieber e baldwinbeppe bergomibruno marsbeyonce mariano di vaio adaniadelealessia tarquinioandrea petagnaaurora ramazzotti col fidanzatocalciatori brutti minalacaressaeros ramazzottifedez gaia lucariello simone inzaghijustin timberlakejennifer lopez e alex rodriguezlucia ocone

 

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)