pugni e calci ai bambini all'asilo

DIRITTO D’ASILO – “VUOI IL PAPÀ? TE LO DÒ IO…”. VIDEO: BOTTE E URLA IN UNA SCUOLA MATERNA DI MILANO. LE RIPRESE DELLE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA MOSTRANO IL TRATTAMENTO CHE UN MAESTRO D’ASILO DI 64 ANNI RISERVAVA AI BAMBINI - L’UOMO È STATO ARRESTATO – LE INDAGINI SONO PARTITE DOPO CHE UN PICCOLO DI TRE ANNI E MEZZO È TORNATO A CASA CON IL BRACCIO ROTTO...

 

Da www.corriere.it

 

pugni e calci ai bambini all'asilo 3

Bambini afferrati e sollevati per il colletto o per un braccio, spintonati, presi a calci e sculacciati. E poi le urla: “Hai finito?», «Vuoi il papà? Te lo dò io...», «Via, sciò!», con il sottofondo del pianto disperato dei piccoli dell’asilo. I video girati dalle telecamere di sorveglianza non lasciano dubbi sui «metodi» violenti del maestro d’asilo, arrestato per maltrattamenti giovedì mattina dai carabinieri di Pero (Milano), che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica di Milano.

 

pugni e calci ai bambini all'asilo 2

Un braccio rotto è l’episodio più grave dei maltrattamenti: il bambino, tre anni e mezzo, è tornato a casa a luglio lamentando forti dolori, ed è stata proprio sua madre con una querela a far avviare le indagini dei carabinieri di Rho, che hanno piazzato telecamere nascoste in una scuola dell’infanzia del Comune di Pero.

 

Il maestro, 64 anni, ha insegnato per almeno 20. I militari hanno sentito altri genitori della stessa classe: i loro figli si isolavano a casa una volta tornati da scuola, erano diventati più introversi a causa degli atteggiamenti del maestro. Durante l’indagine con l’ausilio delle telecamere, in un mese circa i carabinieri hanno assistito a ben 42 episodi violenti nei confronti di bambini tra i 2 ed i 5 anni. Al momento dell’arresto il maestro non ha fornito alcuna spiegazione, probabilmente nemmeno rendendosi conto dell’accaduto.

 

pugni e calci ai bambini all'asilo 5

Dalle immagini delle telecamere nascoste piazzate nelle aule è possibile vedere chiaramente gli atteggiamenti dell’insegnante: i bambini venivano scaraventati a terra, sgridati violentemente e tirati per le orecchie. Alcune immagini ritraggono il maestro tirarli giù dai loro lettini prendendoli di peso, mentre in un altro «frame» si vedono chiaramente i bimbi seduti a terra in cerchio e l’uomo dare calci alla testa a uno dei piccoli.

 

I militari di Rho dovranno ora ascoltare colleghi e dirigente. Al provvedimento giudiziario seguiranno quelli amministrativi, quindi il maestro sarà sospeso dalla sua attività.

 

pugni e calci ai bambini all'asilo 1

« Si tratta di una notizia sconvolgente, che tocca un ambito di estrema delicatezza», si legge in una nota dell’amministrazione comunale di Pero. «Dal canto nostro vogliamo innanzi tutto essere vicini ai nostri bambini ed alle loro famiglie pur ribadendo la serietà, la professionalità e la passione che i docenti delle scuole mettono ogni giorno nella loro missione di educatori.

 

I docenti sono selezionati e rispondono al Ministero della Pubblica Istruzione, che a Pero ha sempre garantito un elevato livello del servizio didattico». «Abbiamo fiducia totale nell’Arma dei Carabinieri, che ha condotto le indagini - prosegue la nota -, e nella Magistratura cui ora spetterà emettere un giudizio, che in uno Stato di Diritto come l’Italia non può essere anticipato da processi di piazza.

 

I processi, in Italia, si fanno nelle aule di Tribunale. Ed è lì che dovrà emergere la verità, a tutela- in primis - degli alunni della scuola d’infanzia e di tutta la nostra comunità. Anche di fronte a un caso così grave di cronaca del quale non possiamo, né vogliamo, sminuire la gravità, preferiamo comunque il riserbo ed il contegno istituzionale. Pero è sempre stata una comunità forte e coesa, e vogliamo che rimanga tale. Soprattutto nei momenti più difficili», conclude la nota.

pugni e calci ai bambini all'asilo 4

 

Sulla vicenda è intervenuto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: «Questo genere di atteggiamenti lasciano veramente esterrefatti e purtroppo si ripetono, quindi credo che la nostra legge assuma una valenza ancora maggiore». La Regione ha appena approvato una legge per finanziare con 600 mila euro proprio l’installazione di telecamere negli asili nido lombardi. «Purtroppo sono sempre più numerosi gli episodi di questo genere», ha concluso Fontana.

 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."