benjamin netanyahu gaza striscia di

GAZA AL SUOLO – È INIZIATA LA GRANDE OFFENSIVA DELL’ESERCITO ISRAELIANO VERSO GAZA CITY: NELLA NOTTE GLI ATTACCHI SI SONO INTENSIFICATI E CI SONO DECINE DI MORTI E FERITI - L’OBIETTIVO DELL’ESERCITO DELLO STATO EBRAICO È COSTRINGERE IL MILIONE DI ABITANTI A FUGGIRE VERSO SUD: PRIMA SONO STATE SGANCIATE BOMBE FUMOGENE PER RENDERE L’AREA IRRESPIRABILE, POI I RAID VIOLENTI E IL LANCIO DI DRONI...

MO: ISRAELE INTENSIFICA ATTACCHI A GAZA NELLA NOTTE, DECINE DI MORTI E FERITI

BOMBARDAMENTO SU QUEL CHE RIMANE DI GAZA

(Adnkronos) - Le forze di occupazione israeliane hanno intensificato i loro attacchi contro varie aree della Striscia di Gaza, provocando decine di morti e feriti, tra cui donne e bambini, con l'obiettivo di sfollare quasi un milione di palestinesi. Durante la notte le Idf hanno sganciato prima bombe fumogene sulla città di Gaza, rendendo l'area irrespirabile e costringendo i palestinesi a lasciare tende, rifugi e case.

 

Successivamente, si sono registrati raid violenti nel quartiere di Sabra, a sud di Gaza City, in concomitanza con il lancio di droni nell'area di Third Street, nel quartiere di Sheikh Radwan, a nord-ovest della città. Le forze di occupazione hanno inoltre effettuato una cintura di fuoco nel quartiere di Zeitoun, a est di Gaza City.

 

benjamin netanyahu - offensiva militare su Gaza City

Lo riporta l'agenzia palestinese Wafa che informa che le forze di occupazione hanno continuato a bombardare edifici residenziali a Jabalia al-Nazla, a nord della Striscia di Gaza, utilizzando robot dotati di trappole esplosive per distruggere le abitazioni dei civili.

 

Le forze israeliane hanno aperto il fuoco con mitragliatrici anche nella parte orientale di Deir al-Balah, mentre aerei da combattimento hanno colpito un appartamento residenziale appartenente alla famiglia Daoud nella torre Shawa Hasri nella zona di al-Karama, uccidendo una donna e suo figlio.

 

GAZA

L'ospedale Al-Awda ha riferito di aver registrato almeno otto palestinesi uccisi, tra cui tre bambini, e 40 feriti, tra cui nove donne, nelle ultime 24 ore, a seguito dell'attacco delle forze israeliane contro raduni di civili in un punto di distribuzione di aiuti umanitari a sud di Wadi Gaza, nella Striscia di Gaza centrale.

 

SETTE SOLDATI IDF FERITI NELL'ESPLOSIONE DI UN ORDIGNO A GAZA

(ANSA) - Un soldato dell'Idf ha riportato ferite di media gravità e altri sei lievi per l'esplosione di un ordigno che ha colpito un veicolo corazzato Namer ieri nel nord della Striscia di Gaza. I soldati sono stati evacuati per ricevere cure in ospedale e le loro famiglie sono state informate. Cinque militari sono stati dimessi dall'ospedale durante la notte.

 

GAZA CITY

SI INTENSIFICANO I RAID, PARTE IL NUOVO ESODO «ARRIVANO GLI SFOLLATI, QUI È SEMPRE PEGGIO»

Estratto dell’articolo di Giusi Fasano per il “Corriere della Sera”

 

Nubi più nere che si addensano sui giorni e sulle notti di Gaza. L’esercito israeliano annuncia l’inizio della grande offensiva contro Gaza City e in migliaia mettono assieme stracci e speranze per andare a sopravvivere altrove, verso sud. Un viaggio lungo, faticoso, costoso e, soprattutto, pericoloso.

il ritorno a nord degli abitanti della striscia di gaza foto lapresse 25

 

Si sono messi in cammino, in queste ultime ore, per sfuggire alle «prime fasi dell’attacco» sferrato «con grande forza nelle periferie delle città», per dirla con il portavoce dell’Idf Avichay Adraee. Migliaia di anime erranti, magari alla loro seconda, terza, decima evacuazione forzata [..]

 

Le varie agenzie di sicurezza e di coordinamento per gli sfollati hanno aggiornato ieri sera il numero sui «movimenti di sfollamento». I dati sono questi: in meno di 24 ore, fra l’altro ieri e ieri, si sono spostati da Gaza city verso sud 9.189 persone. Sono loro gli sfollati in fuga «sotto un cielo oscurato dal fumo» raccontati dai giornalisti palestinesi nella Striscia.

CARRI ARMATI ISRAELIANI A GAZA - FOTO LAPRESSE - 2

Se si allarga la fascia temporale e si parla di questi ultimissimi due-tre giorni diventano 25.752 i «migranti» dalla zona di Gaza City al sud. Il conteggio fra il 14 e il 29 agosto,invece, dice che dalla capitale della Striscia se ne sono andati in 69.386, non tutti in direzione sud.

 

Insomma: non è (non ancora) il grande esodo dalla città ma certo non sono poche quasi diecimila persone che si muovono in poche ore nella stessa direzione.

 

[…]

TANK ISRAELIANI A GAZAGAZA

 

il ritorno a nord degli abitanti della striscia di gaza foto lapresse 31TANK ISRAELIANI A GAZA

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...