funerale funerali papa francesco

BERGOGLIO, PAPA DEL POPOLO FINO ALLA FINE – IL FUNERALE DEL PONTEFICE E IL PERCORSO DELLA PAPAMOBILE FINO A SANTA MARIA MAGGIORE VISTI DA FABRIZIO RONCONE: “CERTI SI SONO ARRAMPICATI SUI LAMPIONI, E POI C’È GENTE ALLE FINESTRE, O IN PIEDI SUI TETTI DELLE AUTO. TUTTI AD ASSISTERE AL PASSAGGIO DI QUESTO PRETE ARGENTINO CHE HA RIVOLUZIONATO IL LINGUAGGIO, GLI ARGOMENTI, LO STILE DEL PAPATO. E CHE È STATO STUPENDAMENTE DIVISIVO: O STAVI CON LUI O CONTRO DI LUI” – “I POTENTI DEL PIANETA DIMENTICANO I SONORI PAPAGNI CHE SI SONO BECCATI DAL GESUITA ARRIVATO DALLA FINE DEL MONDO PER STARE CON GLI ULTIMI DEL MONDO, E NON CON LORO…”

Estratto dell'articolo di Fabrizio Roncone per il "Corriere della Sera"

 

veduta dall'elicottero della polizia dei funerali di papa francesco foto massimo sestini 25

Hanno messo via i rosari. È il momento dei fiori, delle rose rosse e delle margherite che sono pronti a lanciare, qui, in questo funerale da marciapiede, lungo le strade del centro storico di Roma: un funerale militante, profondamente bergogliano, pieno di fede e di riconoscenza […] cominciato appena la papamobile con il feretro di Francesco ha varcato la Porta del Perugino,

 

un quarto d’ora dopo la conclusione delle esequie ufficiali, per quanto snelle e scarsamente pompose, tra un bilaterale e l’altro celebrate comunque al cospetto dei potenti del pianeta vestiti di nero e quindi anche di alcuni sguardi di circostanza, in qualche caso davvero falsamente luttuosi, come se certi personaggi avessero dimenticato i sonori papagni che, in questi dodici anni, si sono beccati dal gesuita arrivato dalla fine del mondo per stare con gli ultimi del mondo, e non con loro.

 

Scena di folla in attesa — alla fine scopriremo d’essere oltre 150 mila — ma tutti, com’è ovvio, siamo costantemente connessi, i cellulari collegati al web, alle dirette video, i telecronisti che raccontano l’avanzare del corteo funebre anche a chi è dietro le transenne che chiudono l’accesso alla basilica di Santa Maria Maggiore, dove Francesco ha chiesto di essere sepolto.

 

veduta dall'elicottero della polizia dei funerali di papa francesco foto massimo sestini 27

[…] Il colpo d’occhio, lungo i sei chilometri del percorso, è strepitoso: certi si sono pure arrampicati sui lampioni, e poi c’è gente alle finestre, o in piedi sui tetti delle auto. I romani, tanti, tantissimi, sono mischiati ai pellegrini. Le suore accanto ai boy scout, gli autisti dell’Atac a fine turno e i papà con i figli sulle spalle per farli assistere al passaggio di questo prete argentino che ha rivoluzionato il linguaggio, gli argomenti, lo stile del papato. E che è stato, e ancora è, stupendamente divisivo: o stavi con lui o contro di lui.

 

Per questo, oggi, sono venuti tutti proprio per dire in mondovisione che erano con lui, e che è la sua Chiesa quella che vogliono. […] L’ingresso del corteo in piazza Venezia è salutato da un boato da stadio. Bolgia di selfie e di video: tutti hanno la netta percezione di assistere a un evento assoluto. Del resto, gli storici ricordano, in età contemporanea, solo due altre traslazioni.

 

veduta dall'elicottero della polizia dei funerali di papa francesco foto massimo sestini 12

Quella di Pio IX, l’ultimo Papa Re, nell’estate del 1881, fu particolarmente travagliata: nonostante si fosse deciso di trasportare il feretro dal Vaticano alla basilica di San Lorenzo con il favore delle tenebre, un gruppo di fanatici liberali organizzò un agguato, cercando di gettare la bara nel Tevere.

 

Ben diverso, invece, il trattamento riservato al corteo con cui la salma di Pio XII, deceduto nella residenza di Castel Gandolfo, dopo una lunga agonia, fu riportata in Santa Sede: quel Papa era amatissimo dalla popolazione romana per il ruolo assunto durante l’occupazione nazista, e il suo carro sfilò tra ali di fedeli in lacrime.

 

Niente a che vedere, comunque, con ciò che sta accadendo ora, sotto il sole a picco, mentre la papamobile ha quasi risalito via Merulana e, dall’intensità degli applausi che diventano sempre più fragorosi, s’intuisce sia ormai a poche centinaia di metri da questa basilica, il più antico santuario mariano dell’intero Occidente.

 

Bergoglio veniva abitualmente a pregare davanti all’immagine della Madonna nell’icona bizantina denominata Salus Populi Romani già quando, da arcivescovo di Buenos Aires, capitava a Roma: qui, del resto, celebrò la prima messa, nel Natale del 1538, sant’Ignazio di Loyola, il fondatore dei gesuiti, l’ordine religioso al quale apparteneva.

funerale papa francesco 8 foto lapresse

 

[…] Il cardinale Rolandas Makrickas, custode della basilica, dove già riposano sette Papi, ha raccontato: «Francesco mi disse che era stata la Madonna a dirgli di farsi seppellire qui».

Sul sagrato, ad accogliere il feretro, ci sono quaranta emarginati, senzatetto, tutti amici del Pontefice defunto.

la tumulazione di papa francesco a santa maria maggiore 2i potenti della terra al funerale di papa francescoFUNERALE PAPA FRANCESCO LA MORTE DI PAPA FRANCESCO - LE SUORE LEGGONO OSSERVATORE ROMANODONALD TRUMP - ZELENSKY - INCONTRO PRIMA DEL FUNERALE DI PAPA FRANCESCOFUNERALE PAPA FRANCESCO giovanni battista re funerale papa francescofunerale papa francesco 6 foto lapresse funerale papa francesco 10 foto lapresse funerale papa francesco 1 foto lapresse donald e melania trump funerale di papa francesco foto lapresse funerale papa francesco 15 foto lapresse funerali di papa francesco 1funerali di papa francesco 2funerale papa francesco 4 foto lapresse funerali di papa francesco 3funerali di papa francesco 8funerali di papa francesco 9funerali di papa francesco 7veduta dall'elicottero della polizia dei funerali di papa francesco foto massimo sestini 11veduta dall'elicottero della polizia dei funerali di papa francesco foto massimo sestini 10la tumulazione di papa francesco a santa maria maggiore 4

[…]

Ultimi Dagoreport

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin terre rare

FLASH! – L’EX COMICO ZELENSKY SI È RIVELATO MOLTO PIÙ ABILE DI TANTI DIPLOMATICI - LA POLIZZA SULLA VITA DELL’UCRAINA È STATA LA FIRMA DELL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, CHE RAPPRESENTA UNA “GARANZIA DI SICUREZZA” DI AVERE TRUMP DALLA SUA PARTE - COME POTRANNO GLI AMERICANI PERMETTERE A PUTIN DI PRENDERSI IMPIANTI E MINIERE IN COMPROPRIETÀ USA-UCRAINA? L’INTESA SUI MINERALI HA SORPRESO "MAD VLAD": ERA CONVINTO CHE ZELENSKY NON AVREBBE MAI MESSO DA PARTE L’ORGOGLIO, FERITO CON L’UMILIAZIONE ALLA CASA BIANCA…