alba parietti

ALBA DI FUOCO: “CON ME IN TANTI HANNO FATTO CILECCA” – AMORI E AMORAZZI DELLA PARIETTI: "IL PRIMO BACIO? A MARCO ZATTERIN, OGGI VICEDIRETTORE DELLA STAMPA - CHRISTOPHE LAMBERT? BACIAVA DA DIO MA ERA ATTORE ANCHE NELLA VITA - SANDY MARTON IN COMUNE CON PAOLA FERRARI? LEI L'AVRÀ VISSUTA COSÌ. SE C’È UNA COSA CHE NON HO MAI FATTO IN VITA MIA È…" - I NO A BERLUSCONI E A "JAMES BOND" E IL SUO NUOVO PRINCIPE AZZURRO

Estratto dell’articolo di Alessandra Paolini per la Repubblica

fabio adami alba parietti

 

Signora Alba Parietti, è pronta? Parliamo d’amore? “Ma sì! Mi coglie nel momento giusto: un anno fa ho incontrato il mio principe azzurro. Pensi che mi manda le rose ogni mese, per il nostro anniversario…”.  A sessant’anni compiuti, la donna che nel ’90 sedusse mezza Italia seduta sullo sgabello di GalaGoal vive un momento di inattesa felicità, volteggiando finalmente al di sopra della nuvola di gossip che per decenni ha avvolto la “coscia lunga di sinistra”.

 

Parleremo subito del suo principe azzurro. Prima però le chiedo di saltare di palo in frasca. Ha sentito che, secondo Paola Ferrari, voi due da ragazze vi “palleggiavate” Sandy Marton, la star di People from Ibiza?

“Non vorrei rispondere… Lei l’avrà vissuta così. Come diceva Oscar Wilde ‘La falsità è la realtà degli altri’. E comunque, Paola ha anche detto che avevamo in comune Alessandro Stepanoff, all’epoca il fotomodello più famoso al mondo.  Perciò a questo punto sarebbe meglio lasciare la risposta a Sandy e ad Alessandro che sono tutt’ora miei carissimi amici. Pensi che Alessandro e sua moglie Carina hanno persino chiamato la figlia come me, Alba. Anzi, le voglio dire un’altra cosa…”

fabio adami alba parietti

 

 Che cosa?

“Paola deve a me il marito (l’imprenditore Marco De Benedetti, ndr). Sono io che li ho fatti conoscere. Si sono sposati dopo tre mesi. E tutt’ora sono una bella coppia che si ama, con due figli adorabili. Quando incontro i ragazzi ci scherzo sempre su: ‘Se siete nati belli e ricchi è merito mio…’. E comunque, e poi finisco sull’argomento: se c’è una cosa che non ho mai fatto in vita mia, perché mi fa orrore, è fare gli occhi dolci al fidanzato o al marito di un’altra. Con me, invece, lo hanno fatto spesso…”.

 

Con lei presente?

“Hai voglia! È la solita storia della competizione tra donne. Fare la gatta morta, cercare di conquistare uno che sta con te - che magari sei pure famosa - le fa sentire più fighe. Ma io non ce l’ho con loro, semmai con quel tipo d’uomo che si sente lusingato e non si tira indietro. La realtà è che uno che si presta al gioco vale poco”.

paola ferrari alba parietti

 

Il suo principe azzurro, invece, quanto vale?

“Tantissimo.  Fabio (Adami, ndr) è il compagno che se da ragazzina mi avessero detto ‘Disegna su un foglio l’uomo della tua vita’, l'avrei disegnato esattamente uguale. E non solo perché è bellissimo, ma perché è capace di farmi sentire felice, di proteggermi, di ascoltarmi. E dire che credevo di essere fatta solo per gli amori tormentati. Dopo Oscar Wilde, Tiziano Ferro: Fabio mi ha fatto capire quanto è bello Un amore semplice”.

 

Lui è un manager di Poste Italiane. Vi siete conosciuti sul treno Roma- Milano.

“Esatto. Una storia che non aspettavo. Avevo compiuto da poco sessant’anni e mi ero convinta di voler stare da sola. Erano sei anni che non volevo una storia importante. Del sesso non mi interessava più nulla.  A me, senza amore, non è mai piaciuto. Ma non che stessi male: avevo trovato il mio equilibrio. Poi sono salita su quel treno. C’è stato uno sguardo intensissimo tra noi. Ho pensato che fosse strafigo. Lui mi ha confessato poi che da ragazzo era sempre stato innamorato di me e che i suoi amici una volta gli regalarono una mia foto autografata, perché aveva sempre voluto conoscermi. Ma sul vagone quasi non ci siamo scambiati una parola. Solo all’arrivo, è venuto a parlarmi. Io sono scappata. Mi ha raggiunto e lasciato il suo biglietto da visita: ‘Per qualsiasi cosa io ci sono!’”.

alba parietti christopher lambert

 

 

 

(…)

 

 

 

Domanda di rito. Il suo primo bacio?

“Non fu una mia scelta: ma del gioco della bottiglia, avevo 13, 14 anni”.

 

Il fortunato?

“Mi pare fosse Marco Zatterin, che ora credo sia un vicedirettore della Stampa…ho sempre saputo scegliere bene (ride)’”.

 

Il primo bacio non pilotato dalla sorte?

“A un ragazzo che faceva il cameriere a Torino. Era bellissimo”.

 

E Christopher Lambert come baciava?

“Da dio! A conti fatti è stata una bellissima storia finita molto male. E oggi non lo metterei tra gli uomini che hanno contato di più. Diciamo che era un bravo attore anche nella vita vera”.

 

Quali sono, invece, gli uomini della sua vita?

ALBA PARIETTI STEFANO BONAGA

“Pochi. Franco Oppini, con cui ho un rapporto bellissimo. Il compleanno di mio figlio Francesco lo abbiamo passato al ‘Jackie O’’ con sua moglie Ada e Fabio mentre lui, Franco, cantava al piano. Ci siamo sposati giovanissimi: anni meravigliosi vissuti insieme agli altri Gatti di vicolo Miracoli. Poi c’è Stefano Bonaga: l’intelligenza, la cultura allo stato puro, compagno spiritosissimo. Giuseppe Lanza di Scalea: la classe. Mi ha insegnato a stare al mondo, anche se non è riuscito a insegnarmi a parlare poco… (ride). Poi Cristiano De Andrè - la nostra coppia fu un vero disastro - ma è il migliore amico del mondo. E ora Fabio, che cercavo da tutta la vita”.

 

 

(…)

A 58 anni Paulina Porizkova, la top model anni Novanta, ha postato una foto in cui è semi nuda. E ha scritto “L’erotismo non ha una data di scadenza”. Sarà d’accordo…

“D’accordissimo.  E chi pensa che una donna passati gli ‘anta’ non sia più oggetto del desiderio ha un problema. L’erotismo è questione di chimica, a prescindere dall’età. Ora però non mi faccia altre domande su questo argomento, che Fabio si arrabbia. Lui fa un lavoro dove non è abituato a questo tipo di esposizione sul suo privato”.

 

Neanche una cosuccia?

“Va bene: fa una gricia da paura, un inno all’erotismo”.

 

Allora, Fabio è fuori da questa domanda. Ma è vero che con lei l’80 per cento degli uomini ha fatto cilecca al primo appuntamento?

“Confermo (ride). Però poi col tempo sono migliorati… è successo a tutti tranne ad uno! (ride)”.

paola ferrari alba parietti

 

Ansia da prestazione?

“Penso di sì. Si ritrovavano con me tra le braccia e si sentivano come all’esame di maturità. I maschi rispetto a noi donne hanno sta ‘condanna’. Anche se è un problema che si creano loro. Un uomo, per me, è un uomo perché sa starti accanto. Come Fabio. Come, in modo diverso, ha fatto mio padre. Certo, il sesso è importante. Ma non è tutto”.

 

Nel ’90 lei divenne una dea, seduta su quello sgabello di TMC a commentare i mondiali di calcio. A ripensarci, tutto quel clamore non le metteva ansia?

alba parietti 2

“Sì, è stato un momento pazzesco, molto stressante. Ma sinceramente ha sistemato economicamente me e tre generazioni a seguire (ride). Se ci fosse un grafico a raccontare quegli anni, sarebbe un picco in ascesa verticale e lunghissimo. Picco che poi, naturalmente, è calato. Il grafico è diventato orizzontale, ma stabile. Sa che a quei tempi c’è chi mi offriva di tutto? Un costruttore mi regalò una villa a Sharm el-Sheikh per partecipare a una convention!”.

 

E lei l’ha accettata?

“Beh certo”.

 

Molti le chiesero di entrare in politica. Quale partito?

“Tutti. Specie quelli di destra, anche se poi passavo per la ‘coscia lunga di sinistra’”.

 

E perché non si buttò?

“Walter Veltroni mi disse: ‘Lascia stare, che in politica per tre che si divertono ci sono tutti gli altri che si annoiano’. Gli ho dato retta, anche se sinceramente ho sempre pensato che avrei fatto parte di quei tre”.

 

(...)

 

Cosa?

alba parietti 1

“A volte mi attaccano per tutto. Come questa storia delle labbra. Tutti i delitti cadono in prescrizione…e le mie di labbra risalgono a trenta anni fa".

 

Ci rimane male?

“Più che altro mi dispiace leggere commenti così stupidi. Fabio mi dice di lasciare perdere… E, quando vado a sbirciare sui loro profili social, mi accorgo che chi mi insulta è magari l'ultimo che dovrebbero parlare…”.   

 

Beppe Caschetto, tra i più famosi manager dello spettacolo, ha raccontato che lei in quegli anni ruggenti ha rifiutato di recitare in un James Bond, perché non aveva voglia di fare una full immersion di inglese.

alba parietti cristopher lambert

“Vero, vero. Era una parte in GoldenEye. Diciamo che anche allora ero una cialtrona determinata… Ma secondo me Caschetto è ancora arrabbiato con me perché all’epoca rifiutai un contratto da nove miliardi di lire”.

 

Nove miliardi? Chi glieli offrì?

“Silvio Berlusconi. Che in quel momento stava per fondare Forza Italia. Come le ho detto, sono una determinata. Soprattutto, a restare sempre e comunque libera”.

 

franco francesco oppini alba parietti fabio adamiALBA PARIETTI VERSIONE DRAGalba parietti lolita su instagramalba pariettiALBA PARIETTI ALBA PARIETTI CANTA A COURMAYEURalba pariettialba parietti

 

Ultimi Dagoreport

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...