ANSELMI: “MULLER PENSA PURE CHE LE LEGITTIME PERPLESSITÀ NEI SUOI CONFRONTI SIANO STATE FORME DI AUTOLESIONISMO!” - MPS: BANCA FONDATA NEL 1472, SFONDATA NEL 2007, AFFONDATA NEL 2013 - DOVE ERA DRAGHI AI TEMPI AI TEMPI DI ANTONVENETA? - FRECCERO SCEGLIE IL “CAVALLO GRILLO” - È NOTO A TUTTI, TRANNE AI MAGISTRATI, CHE PER LA VENDITA DI ARMI SI DEVONO PAGARE MEDIAZIONI (NON TANGENTI) - LE QUERELE FACILI DI “BAFFINO” - GRILLO NON VUOLE IL CONTRADDITTORIO…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago,
Marco Müller, incassato il via libera a maggioranza dal cda, 3 contro 2, fa lo spiritoso dicendo che finalmente, dopo cinque mesi, potrà smettere di intonare tutte le sere "Roma nun fa' la stupida stasera". Povero Armando Trovajoli... Insomma, le legittime perplessità nei confronti del suo agire e dei suoi accaniti sostenitori (Anica, Abete, ministero, centrodestra, Udc, sindaco e governatrice),sarebbero state forme di autolesionismo capitolino, una sorta di zeppa nel motore della storia, un modo per spegnere un sogno. Evidentemente per Müller vale il senso di quel meraviglioso epigramma di Sandro Bajini che recita:
«Io sono quel che sono: Quando ti faccio un torto Io mi chiedo perdono»
Saluti Michele Anselmi

Lettera 2
Monte Dei Paschi Di Siena: banca fondata nel 1472, sfondata nel 2007, affondata nel 2013. Non fiori né opere di bene.

Lettera 3
Freccero sbaglia cavallo ,monta in groppa al cavallo, "Grillo !°", che porta, da tutte le parti, fuori che,alla presidenza RAI.
lo stregone di Suviana

Lettera 4
Io tutta questa differenza tra Hillary Clinton col trucco e senza trucco non la vedo....

Lettera 5
Gentile redazione di Dagospia,
sono certo che siete stati colpiti anche voi dalla astuta tecnica messa in atto dal ministro Fornero. La tattica è semplice ed efficace: prima si dice una cosa, poi se ne fa un'altra, opposta a quella dichiarata. La Fornero pianse nella prima conferenza stampa governativa ma poi fece piangere i pensionati.

Un paio di giorni fa disse di sentire la responsabilita' per non aver fatto abbastanza per le persone ("i segmenti", li ha chiamati lei...) non abbienti; oggi stabilisce che gli esodati possono essere al massimo 65mila, non uno di piu'.
E se fossero di piu'? "...Si arrangino...", sembra voler dire il ministro.
Sentite condoglianze all'Italia e a noi Italiani.
Il samurai.

Lettera 6
Caro Dago,
l'operazione della banca antonveneta fu fatta in un periodo in cui le banche si espandevano vertiginosamente e c'era una grossa bolla del settore bancario e di sopravvalutazione degli istituti scoppiata giusto qualche mese dopo...si disse che se Monte dei Paschi non avesse fatto quella operazione sarebbe uscita per sempre dal giro delle "grande banche" e così divenne la terza banca italiana. Mussari era un idolo a Siena. Vista la cosa con gli occhi di oggi, sembrano cose assurde, ma con gli occhi di allora non lo erano.

P.s.: strano che non si sia ancora detto che vi fossero legami con la 'ndrangheta...visto che ora quando non si sa cosa infilarci nell'inchiesta per destare scalpore si tira sempre in ballo qualche clan calabrese...
Alessandro

Lettera 7
Dago, col senno di poi e' facile, pero' visti i risultati del PDL, mi chiedo se fosse davvero opportuno esodare il soldato Fede Emilio a poche settimane dal voto.
Un abbraccio.
Paolo da lontano

Lettera 8
Dago darling, a proposito di fiaschi di buon vino rosso del Chiantishire e delle Euganean Hills, non c'era un gentleman che pare avesse detto "We have a bank"? O meglio "Nous avons une banque", dato che prob.come Cavour parla anche la lingua di Cambronne. Quando si dice il "change" o lo 'Yes, we can": da "Proletari di tutto il mondo, unitevi" a "Banchieri di tutto il mondo, unitevi". Mentre i guitti e i giostrai mediatici nostrani ci deliziano con la laurea del Trota e le vacanze di Formigoni, ecc. ecc.
Natalie Paav

Lettera 9
In Italia la legge e' uguale per tutti, e le indagini sono ugualmente ripartite a ridosso delle elezioni. A destra colpiscono subito prima, a sinistra subito dopo.
Stefano55

Lettera 10
Caro Dago,
è noto a tutti, tranne ai magistrati, che nel mondo per aggiudicarsi ogni tipo di affare e specialmente vendita di armi, sfruttamento giacimenti, ecc. ecc. si devono pagare mediazioni (non tangenti).
A che gioco vogliono giocare i nostri magistrati? Se andiamo avanti cosi non ci sarà più nessun paese che vorrà fare affari con noi con buona pace della nostra occupazione (anzi disoccupazione).
Ciao.
Enrico

Lettera 11
Caro Dago,
mi domando quando il Baffino Nazionale la smetterà di minacciar querele ogni volta che qualcuno si azzarda a sollevare questioni sulla sua leggerezza -chiamiamola così- nello scegliere figuri più o meno discutibili in qualità di amici, giullari di corte o non ben specificati conoscent(Tarantini, Emiliano, Tedesco, Enrico Intini, etc.):
Forse - anche lui come il Banana - dovrebbe imparare a selezionare meglio le persone di cui si circonda.
Saluti,
Derek W.

Lettera 12
Obama favorevole ai matrimoni gay. Pragmatico, dopo aver abituato gli Americani a prenderlo nel culo, gli consente giustamente di sposarsi.
AP

Lettera 13
Penati-Gavio e MPS-Antonveneta. Ohibò! Non sarà che hanno lo stesso minimo e (M)assimo comune denominatore?
Stesso metodo, stessi mandanti...

Lettera 14
Caro Dagp,
Digiamolo : Grillo non vuole che i suoi partecipino ai talk show perché ama il soliloquio, senza contraddittorio. Come Travaglio che quando viene contraddetto perde efficacia, s'impappina e le narici gli diventano rosse. Diciamo che è gente da autoerotismo e non da scopata. Persino Bocchino, nel botta e risposta, è più efficace di loro .
Ciao
Natalino Russo Seminara

Lettera 15
Caro Dago, a Siena, per l'Antonveneta, pare esserci stata sulla lizza una nuova contrada : la cresta. Da individuare il mossiere che ha abbassato il canapo, il cavallo scosso e il fantino che ha vinto il cencio.
Saluti, Labond

Lettera 16
dove era draghi ai tempi dello swap con goldman per entrare nell' euro si sa
dove era draghi ai tempi dello swap con morgan che ci e' costato miliardi si sa
dove era draghi ai tempi ai tempi di antonveneta si sa
dove e' finito draghi ora si sa

Lettera 17
Dagoorefici, l'ho sempre pensato ma adesso diventa chiaro: noi in Europa abbiamo dei politici, soprattutto in Italia, che fanno pena, lo sappiamo bene. Però anche in USA non è che se la passino bene.

E' una classe politica, quella USA, infantile rispetto alla nostra volpona, avida, famiglistica, mafiosa, attaccata alla poltrona, incapace, melliflua, senza idee, slegata dalle esigenze vere del popolo che rappresenta solo quando le fa comodo. Quella USA è infantile, e dunque bugiarda, appunto come i bambini che dicono e fanno senza sapere ciò che dicono, ma solo per fare colpo.

Prendiamo lo scolaretto Obama che assomiglia nel suo modo di fare al bamby Zapatero (entrambi piacciono alle femministe perchè ne seguono i dettami): dice il nostro abbronzato che è diventato favorevole ai matrimoni gay, lui cristiano (?), perchè, pensa che ti ripensa, alla fine ha scoperto la regola aurea del "trattare il prossimo come vorremmo essere trattati noi".

Ora si possono dire puttanate anche in americano quante se ne vogliono, ma far passare una legge divina che recita "Ama il tuo prossimo come te stesso" con una interpretazione obamiana a favore dei matrimoni gay è qualcosa che supera il mio piccolo modo di pensare. E' un esempio scolastico di dove si può arrivare per strumentalizzare a fini elettorali qualcosa che è la negazione stessa di Dio, ossia il matrimonio tra due persone dello stesso sesso. E' qualcosa di ridicolo, di immondo, di schifoso, questo passaggio obamiano: avrebbe fatto più bella figura copiare da Zapatero che, da buon ateo, almeno non è ricorso a questi mezzucci. E' più cristiano Zapatero, ateo, che non Obama. Anatema su Obama e i suoi seguaci italici.
Luciano.

Lettera 18
Caro Dago, leggo che in Grecia i premier incaricati stanno cadendo uno dopo l'altro come i dieci piccoli indiani, senza riuscire a formare alcun governo. Leggo pure che i due partiti maggiori messi assieme hanno 149 deputati su 300 e per fare maggioranza mancherebbero 2 voti....Due voti? E che ci vuole? Vuoi vedere che non ci sarà uno Scilipoti o un De Gregorio ad Atene? Se ci fosse colà un Berlusca si metterebe a ridere: "ghe pensi mi"...Altro che disastro nazionale, nuove elezioni a giugno e probabile uscita
dall'Euro. Con un milioncino, probabilmente pure meno, vista la situazione greca, due o
tre "responsabili" sarebbero presto trovati ed arruolati. E si farebe pure contenta quella "portagiacchette per mancanza di prove", per dirla alla tua maniera, della culona Merkel.
Ezzelino da Romano

 

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