BERLUSCONI CONTRO MONTI, PDL DIVISO - VOTO IN SICILIA, AFFLUENZA IN CALO, I PARTITI TEMONO L’ONDATA GRILLINA - RENZI ATTACCA IL PD. BERSANI LO SNOBBA - L’URAGANO SANDY FERMA NEW YORK, 400MILA SFOLLATI. OBAMA: È PERICOLOSO - IMU, SUPERAUMENTI FINO ALL’ULTIMO - BBC E PEDOFILIA, POP STAR IN MANETTE - BUFERA SULLA JUVE. MA È ANCHE COLPA DEGLI ARBITRI SCARSI…

Da "il Velino"

CORRIERE DELLA SERA - In apertura, a centro pagina: "Pdl spaccato su Berlusconi". Accanto, un riquadro: "‘Ma io non faccio marcia indietro'". Sotto: "Schifani: vado avanti sulla nuova legge elettorale". A sinistra editoriale di Antonio Polito: "Chi ci guarda e chi ci teme". In alto, fotonotizia: "L'uragano a New York. ‘Preparatevi al peggio'". Sotto, due titoli: "Torce e chiodi per resistere nell'emergenza" e "‘Porto le mele e i romanzi di Hammett'". Sulla destra commento di Gian Antonio Stella: "Perché il voto in Sicilia è lo specchio del Paese". In basso, due riquadri: "Imu, a 11 mesi dalla nascita i conteggi ancora incerti" e "Norme salva-suolo bloccate dalle Regioni". A fondo pagina: "Arbitri, la domenica degli errori". Sotto, altri due titoli: "Gli assalti in Nigeria e il rischio contagio" e "Mancino a Palermo per l'udienza sulla trattativa tra Stato e mafia".

LA REPUBBLICA - In apertura: "Berlusconi contro Monti, Pdl diviso". Sulla destra due commenti: "Un uomo rimasto solo" e "Il Cavaliere è nudo". A sinistra editoriale di Eugenio Scalfari: "Una follia eversiva destabilizza il Paese". Al centro fotonotizia: "L'uragano Sandy ferma New York, 400mila sfollati. Obama: è pericoloso". Sotto, commento di Federico Rampini: "La tempesta sulle elezioni". Sulla destra: "Draghi: più poteri alla Ue". Accanto: "Voto in Sicilia, affluenza in calo, i partiti temono l'ondata grillina". In basso, tre titoli: "Come trovare le parole per raccontare una tragedia", "La licenza dello 007 è diventata liceale" e "Troppi errori degli arbitri sul campionato".

LA STAMPA - In apertura: "Il sistema Italia costa alle imprese due terzi degli utili".A sinistra editoriale di Stefano Lepri: "La prossima missione di Draghi". Sulla destra, fotonotizia: "L'uragano che ferma New York". In alto, tre titoli: "Guerriglia al rave, ragazza in coma", "Sul prato dell'Eliseo ospiti del presidente" e "La Juve vince tra le polemiche". A centro pagina: "L'ira di Berlusconi spacca il Pdl". Sotto, due titoli: "Gli investitori ora temono l'effetto Cavaliere" e "‘Imu da rinviare. Non c'è tempo per fissare le aliquote'". A destra, intervista di Paolo Mastrolilli a Jonathan Franzen: "Franzen: il digitale è una droga". A fondo pagina: "La Stampa mette in mostra la sua storia".

IL GIORNALE - In apertura: "Il Pdl va alla conta". A sinistra editoriale di Francesco Forte: "Se anche Draghi vuole l'Europa in mano a Berlino". Al centro pagina fotonotizia: "Di Pietro affoga nei guai in diretta tv". Di spalla: "A questo centrodestra manca un Beppe Renzi". A sinistra commento di Renato Brunetta: "Legge di stabilità da rifare se non alleggerisce il Fisco". In basso tre titoli: "Doppio Ornaghi: cattolico austero o lottizzatore", "Maledizione Imu. Dopo i contribuenti fa impazzire i Caf" e "Bufera sulla Juve. Ma è anche colpa degli arbitri scarsi". In basso, la rubrica di Francesco Alberoni: "Una Repubblica fondata sul disordine".

IL SOLE 24 ORE - In apertura: "Imu, superaumenti fino all'ultimo". Di spalla: "Il pianeta oscuro delle società comunali: quasi metà è in rosso". A sinistra editoriale di Salvatore Padula: "Non è tutta responsabilità dei sindaci". In alto, due titoli sull'ambiente: "A Verbania, Trento e Venezia i migliori ecosistemi urbani" e "Bologna vince il titolo di città più ‘smart'". A centro pagina: "Un terzo dell'export nei nuovi mercati". A destra: "Spending review infinita: tagliati solo 49 enti inutili". Più in basso: "E la crisi scatena la fantasia terapeutica dei Governi". Due boxini: "Contratti produttività: troppe regole hanno frenato il bonus" e "Il programma Fixo premia i servizi a favore degli stage". Quattro titoli a fondo pagina: "Reti e Pmi in lizza nelle gare d'appalto", "Il ‘brand Italia' esce dalla top ten", "Pochi beni rifugio in portafoglio" e "Investimenti reali per le start up".

IL MESSAGGERO - In apertura: "Pdl diviso sul no a Monti". Sotto: "Voto in Sicilia, giù l'affluenza, grillini in testa a Palermo". A destra, due interviste: "Lupi: è un errore aprire la crisi ora" e "Alemanno: puntare al dialogo con il centro". A sinistra editoriale di Piero Alberto Capotosti: "Moderati e populisti, si apre un fossato". Sulla sinistra, fotonotizia: "Roma, un altro regalo. Lazio punita dall'arbitro". A centro pagina, sulla destra: "Imu, rischio caos per il saldo". A destra, altra fotonotizia: "L'uragano Sandy spaventa New York". In basso a sinistra: "Sorprende i ladri: uccisa". Accanto: "Bbc e pedofilia, pop star in manette". A destra: "Arriva la pizza anticorruzione e molti politici iniziano la dieta".

IL TEMPO - In apertura: "La berlusconata ha spaccato il Pdl". Sotto, sulla destra, due titoli: "Così il Cav liquida una storia" e "Staccare la spina? Io non ci sto". A sinistra editoriale di Mario Sechi: "Risolverà tutto il generale Spread". Al centro la fotonotizia: "Gli arbitri spengono la Lazio e la Roma". Sotto: "A questa Ferrari il cuore non basta". A destra altri due titoli: "Renzi attacca il Pd. Bersani lo snobba" e "Sul supercommissario asse Draghi-Berlino". In basso: "‘Protezione civile senza futuro'". Sotto, due titoli: "Arriva Halloween. Italiani pazzi per la festa d'importazione" e "Per i ciclisti con le cuffie scattano le multe".

L'UNITÀ - In apertura: "Il Pdl sfiducia Berlusconi". Due titoli a sinistra: "Attacca Merkel da antieuropeo" e "Voto anticipato, strada stretta". A destra, di spalla: "Sicilia, cala l'affluenza. La sfida di Grillo". A centro pagina: "Legge di stabilità, un colpo alle famiglie". A sinistra: "Flores e l'etica berlusconiana". A destra: "Penne rosse e carote: domenica di protesta per gli insegnanti". In basso a sinistra: "L'uragano ‘Sandy' sulla corsa di Obama". In basso al centro due titoli sullo sport: "Juve, vittoria al veleno. L'Inter vola, ko della Lazio" e "F1, Vettel allunga ma è sempre super-Alonso".

IL FATTO QUOTIDIANO - In apertura: "Impuniti in carriera". A destra la rubrica di Marco Travaglio: "Ma mi faccia il piacere". A sinistra, tre titoli: "Quelle toghe con amici ingombranti", "La specialità è il perenne nulla di fatto" e "Quel che sei è già la tua punizione". Sotto a sinistra, editoriale di Ferruccio Sansa: "Un nuovo reato: furto aggravato di speranza". Accanto, intervento di Shalom Auslander: "Voglio Romney perché sono un pessimista". A destra: "Oltre Mediaset e Rai: nascono nuove tv e star".

 

MONTI E BERLUSCONIBEPPE GRILLO IN SICILIA DOPO LA TRAVERSATA A NUOTO DELLO STRETTO DI MESSINA RENZI E BERSANI sagomejpeg jpegbarack obama ha gia votato grazie al voto anticipato in illinoisJIMMY SAVILEANDREA AGNELLI ANTONIO CONTE

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…