belen rodriguez fabrizio corona

"NON SONO IMPOTENTE. PRENDO IL CIALIS PERCHE’ IL PENE NON VUOLE PENSIERI. E IO NON RIESCO A STACCARE IL CERVELLO PER DEDICARMI AL SESSO” – CORONA BUM BUM: “SONO TUTTO RIFATTO MA SONO L’UOMO PIÙ BELLO D’ITALIA, RAOUL BOVA SEMBRA MIO PADRE” - "CON BELEN TORNEREI SUBITO, IO E ASIA ARGENTO DUE ANIME FOLLI” -  IL MILIONE E 700 MILA EURO MURATI NEL CONTROSOFFITTO? NON VOLEVO DICHIARARLI. QUASI TUTTI QUELLI COME ME SONO PAGATI IN NERO, INCLUSI I FENOMENI TRAP. PERCHÉ QUELLI NON LI INDAGA NESSUNO?"

corona

Candida Morvillo per corriere.it

 

Fabrizio Corona ha intitolato la sua autobiografia in uscita martedì per Mondadori «Non mi avete fatto niente». Dice: «Mi hanno buttato in galera sei volte, ma sono ancora qui, non mi hanno fatto niente». Eppure, scrive, in carcere ha preso talmente tanti farmaci che ora ha bisogno del Cialis e da quando è in semilibertà soffre d’insonnia, abusa di sonniferi, a volte di Negroni

 

 

Per una volta, Corona, può ammettere di non sentirsi tanto bene?

«Ammetto che porto dentro i segni di una vita piena di arresti, casini, lavoro. Prendo pillole tutto il giorno: per allenarmi, per dormire, per stare in piedi, per fare l’amore» (qui la rivelazione in tv: «Silvia Provvedi mi tradì con Fedez»).

 

 

IL LIBRO DI FABRIZIO CORONA

Pensa mai che tante volte si è fatto male da solo?

«Sì, però il male ha portato anche del bene».

 

Che bene?

«La prima vera inchiesta mi ha tolto tutto e ha tolto tanto al mondo del gossip, i giornali hanno chiuso o vanno malissimo. Io mi sono dovuto reinventare, creando un personaggio e andando contro il sistema e l’ho pagata, ma questo mi ha permesso di avere 20 dipendenti, portare lavoro a tante persone, essere un grande imprenditore, mentre chi faceva parte di quel mondo, in primis Lele Mora, è finito».

 

Quando si è fatto male da solo?

«La prima volta nel 2007: uscito dal carcere, insulto tutti i magistrati, specie Henry John Woodcock. Esco con le foto fatte in carcere e dico che pagheranno. Sappiamo come è andata a finire, con 13 anni di condanne».

corona

 

 

Il libro si apre con lei che, nel 2012, va dalla sua collaboratrice Francesca Persi a murare nel controsoffitto un milione e 700 mila euro e le dice «voglio dichiararli più avanti». Però, scrive, non è quello che pensava.

«Questa parte nel libro è romanzata. La verità è quella processuale».

 

Allora perché scrive che non ci pensava proprio a dichiararli, «perdendone parecchi in tasse e debiti con lo Stato»?

«Vabbè… Nel libro esagero, parlo anche di un egonarcisismo pazzesco, dico “sono il più intelligente di tutti, vado con tutte, sono Dio”. Ma è come quando Matteo Salvini va a prendere Cesare Battisti, si mette il giubbotto della polizia, fa la storia sui social, fa finta che l’ha preso lui: è commercializzazione. È vero che nascosi i soldi perché, andando verso 13 anni di galera, sarebbero potuti servire, ma nel tecnicismo, brutto da dire, non erano nel circuito, non li ho usati prima di dichiararli».

 

Venivano da ospitate in nero nelle discoteche, che lei sostiene preferiscono pagare in nero. Ospitate ne fa ancora. Quindi, prende ancora soldi in nero?

corona provvedi

«Quasi tutti quelli come me sono pagati in nero, inclusi i fenomeni trap che si vedono sui social che contano e buttano per aria quei soldi. Perché quelli non li indaga nessuno?».

 

Ripeto, prende ancora soldi in nero?

«Sì, ma poi dichiaro tutto. Faccio autofatture».

 

È sicuro che sia legale?

«Sono ipercontrollato da prevenzione, Stato, banca. Ho un conto in una banca d’investimenti con un Cda mostruoso e ogni mese prendiamo il nero, viene dichiarato, autofatturiamo».

 

Quanti soldi ha in questa banca?

«Molti di più di quelli che avevo nel controsoffitto».

 

Con Asia Argento, se non era un contratto, perché è finita così presto?

corona toffanin

«Perché siamo due anime folli. Non era un contratto, sono solo uno che, in tre secondi, se sente una vibrazione con una donna, ci prova. Dopodiché, so cosa può portare il gossip. Infatti, tutte le trasmissioni ne hanno parlato».

 

Le ha fatte fare lei le foto del primo appuntamento, che Asia crede paparazzate per caso?

«Ovvio»

ASIA ARGENTO E FABRIZIO CORONA

 

Scrive che se potesse chiedere una cosa a Dio, gli chiederebbe di costruire una famiglia con Belen.

«Quello è il sogno utopico».

 

Ha romanzato pure che vuole tornare con Belén Rodriguez?

«La verità è che, adesso, non sarei pronto e scapperei. Ci tornerei subito, ma lei dice che è per riformare la coppia “Al Bano e Romina” più famosa d’Italia, o “Bonnie e Clyde”. Ha ragione, forse. Per strada, la gente ci vede e rimane allibita, perché rappresentiamo qualcosa di unico. E forse noi stessi vediamo in noi quella cosa lì».

 

Ha scritto che prende il Cialis perché «dopo il carcere, a causa delle troppe medicine, non riusciva più ad avere un’erezione».

fabrizio corona da chiambretti 7

«Non è così. Non sono impotente».

 

Ha romanzato pure l’impotenza?

«Posso usare un termine volgare?»

 

Si sforzi: trovi una metafora.

«È un detto: il pene non vuole pensieri. Con tutti i pensieri che ho, mi è difficile staccare il cervello e dedicarmi al sesso o all’amore, allora prendo il Cialis».

 

Si è parlato di sindrome borderline, disturbo narcisistico… Quale è la sua diagnosi clinica?

«Sono un egonarcisista riferito. E ho la sindrome abbandonica. Infatti, non ho mai lasciato, sono sempre stato lasciato. Stando agli psichiatri, quando mi affeziono, ho paura che lei mi lasci. Ho avuto un padre forse troppo concentrato sul lavoro, una madre con problematiche sue, altri fratelli con temi loro, quindi io ero quello che doveva sempre essere allegro, positivo e non potevo mai manifestare problemi o una ricerca di attenzione. Per cui, con le donne ho paura di scoprire i lati deboli, da qui la sindrome di abbandono e la deriva narcisistica».

fabrizio corona balla con belen

 

Non parla più con sua madre perché a Natale del 2017 voleva che s’incatenasse fuori dal Tribunale di Milano e lei rifiutò. Non pensa fosse una richiesta eccessiva?

«Ho romanzato. Non le ho chiesto d’incatenarsi. C’è stata una battuta. Però il concetto è vero: sei in carcere e dovresti poter contare sulla famiglia. Il ruolo della madre è fondamentale nella difesa del figlio e lei per andare in tv a difendermi faceva problemi, si lamentava».

 

Ha parlato di «cose successe in carcere di cui si vergogna e che le lacerano il cuore e la mente».

«Umiliazioni. Non dal punto di vista sessuale, ma lotte per la sopravvivenza, abusi di potere, costrizioni…».

 

Abusi subiti o anche inflitti?

«Abbiamo fatto parecchie risse, vale di tutto. Vale l’istinto di sopravvivenza. Non ci sono regole quando sei fuori dall’occhio delle telecamere, cioè delle guardie».

 

denti di corona 1

Perché in carcere la lasciavano ricevere il suo chirurgo plastico e cosa veniva a fare?

«Diritto al lavoro».

 

Del chirurgo plastico?

«No, mio. Io lavoro con la mia immagine. Sono rifatto completamente, anche se non si vede. Però, se ti metti filler e Botox e hai le cartelle cliniche, devi ricontrollarli».

 

Nel dettaglio, che si è rifatto?

«Ogni due o tre mesi faccio Botox, filler, trattamenti vari».

 

E il chirurgo plastico veniva in carcere a farle il botulino?

«A controllare, non poteva iniettare. Poteva spalmare».

 

asia argento fabrizio corona

Ha scritto «sono l’uomo più bello d’Italia».

«Raoul Bova sembra mio padre».

 

Perché questa sbruffoneria funziona sui suoi fan?

«Perché siamo il Paese del moralismo e del non dire. Io dico e ostento, in modo ironico però, non sbruffonesco. E questo diverte».

 

denti di corona 2

Com’è possibile che nella comunità Exodus di Lonate Pozzolo si faceva portare ragazze con cui andare a letto?

«Anche lì è molto romanzata. Però, nell’immaginario del mondo coronesco, ci sta che arriva la ragazza scalando la finestra».

 

Confessa un desiderio di morte, a volte.

corona asia

«Più che altro, credo che morirò giovane. O magari farò un’assicurazione sulla vita e mi fingerò morto, da morto credo di valere tantissimo. Nel libro c’è il testamento. Ci sono tre cose fondamentali che lascio, anzi due che lascio e una che non posso lasciare, cioè la mia intelligenza, col mio aspetto e la mia genialità… Per il resto, il mio cuore lo lascio a Belen. L’altra cosa sono i soldi: andranno a mio figlio Carlos Maria, che è molto oculato. Però ho chiesto, come i romani che si mettevano le monete negli occhi per il viaggio dalla vita terrena a ultraterrena, di avere quei 40 o 50 mila euro nella bara».

 

corona provvedi

Non le è ancora passata la malattia del denaro che le ha procurato tanti guai?

«No, però ci lavoro tutte le settimane con lo psichiatra».

 

Fine pena giugno 2022. Quali sono i buoni propositi per evitare di tornare in carcere?

«C’è un solo modo per non tornare più in carcere. Spegnere i riflettori».

 

Sospetto che non ha intenzione di farlo.

«No, perché non trovo sia giusto. Io faccio impresa sulla mia popolarità».

FABRIZIO CORONA DISCOTECA FIRENZEFABRIZIO CORONA PITTI UOMOcorona belencorona belen corona belencorona belen CORONA E BELEN DA NOVELLA CORONA BELENfabrizio corona nudo a letto con silvia provvediCORONA E BELEN DA FACEBOOK fabrizio corona da chiambretti 3FABRIZIO CORONA CON ROLEX DAYTONA CHOCOLATEasia argento su coronafabrizio corona perde un dente al ristorante e lo ritrova nella spazzatura 8corona toffaninfabrizio corona perde un dente al ristorante e lo ritrova nella spazzatura 1fabrizio corona 4il mistero delle lacrime di corona su instagram 1ASIA ARGENTO E LA FINE DELLA STORIA CON FABRIZIO CORONACINZIA MONTEVERDI FABRIZIO CORONAfabrizio corona 3asia argento bacia un altro uomo le foto davanti a coronafabrizio corona 2fabrizio corona da chiambretti 6fabrizio corona perde un dente al ristorante e lo ritrova nella spazzatura 5denti di coronaFABRIZIO CORONA CON ROLEX DAYTONA CHOCOLATEfabrizio corona 1fabrizio corona disperato, come hanno ridotto la casa

 

SILVIA PROVVEDI E FABRIZIO CORONABELEN FOTOGRAFATA DA FABRIZIO CORONA corona belenFABRIZIO CORONA IN AMBULANZAfabrizio corona massimo giletti

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