francesca neri

CRONACA NERI – IN UN LIBRO FRANCESCA NERI RACCONTA LA BATTAGLIA CONTRO LA FIBROMIALGIA - "COME LO SPIEGHI QUALCOSA CHE NEPPURE TU CAPISCI? NON RIUSCIVO A LEGGERE. FIGURIAMOCI STUDIARE UN COPIONE. ERO DEPERITA, SCIUPATA, IN CASA DICEVANO "TRASPARENTE". NON AVEVO ANCORA MATURATO LA DECISIONE DI SMETTERE DI LAVORARE. COMBATTEVO TRA IL DESIDERIO DI TORNARE A ESSERE QUELLA DI PRIMA E UN'IDEA EMBRIONALE, CHE COVAVO DA ANNI…"- LE LACRIME DEL MARITO CLAUDIO AMENDOLA...

1 - UN’AUTOGEOGRAFIA PER RINASCERE

Roselina Salemi per “La Stampa”

 

francesca neri

Non vuole chiamarla autobiografia, preferisce «autogeografia» perché attraverso un viaggio attorno e dentro il suo corpo Francesca Neri parla di sé. Ogni organo, ogni osso, ogni fazzoletto di pelle è collegato a una delle esperienze che l'hanno resa la persona di oggi. Racconta tutto questo in un libro coraggioso, straordinariamente sincero, intitolato, appunto Come carne viva (Rizzoli, pp. 204, 17) dove, davvero, si mette a nudo.

 

Il marito, Claudio Amendola, ha pianto leggendolo. Dentro c'è la sua storia di donna e molto di più. La vediamo fuggire da Trento, trasferirsi a Roma, studiare cinema, andare incontro al successo con lo scandaloso Le età di Lulù, poi Almodovar, Salvatores e tre intensi film di Avati: La cena per farli conoscere, Il papà di Giovanna e Una sconfinata giovinezza. La vediamo innamorarsi, diventare madre di Rocco, correre da un set all'altro.

 

L'ultimo ciak è del 2016, poi la malattia, cronica, invalidante, la costringe a chiudersi in casa. La diagnosi di fibromialgia (come Lady Gaga, Morgan Freeman, Sinead 'O Connor ) la costringe a fermarsi e ascoltare il corpo. Ora inizia la rinascita. Non la guarigione, ma la libertà di essere se stessa, di non dover dimostrare niente a nessuno.

francesca neri

 

Questo è, nei limiti del possibile, il lieto fine che le fa dire: «Sono una persona nuova, e stranamente più che mai sono la persona di prima, prima di tutto: della malattia, dei lutti, della maternità, della passione, del cinema, nuda e cruda, appena data alla luce».

 

2 - "LA MIA VITA CON LA MALATTIA"

Estratto di “Come carne viva” di Francesca Neri (Adriano Salani editore), pubblicato da “La Stampa”

 

Non potevo fare programmi di lavoro ma non volevo arrendermi. Infatti, come avevo sempre fatto, dicevo «sì» che non avrei voluto né dovuto dire, ma dire «no» pareva brutto. E poi mi sentivo in colpa, perché dovevo annullare all'ultimo, inventando imprevisti o passando per quella brusca, spinosa, irta di aculei con cui si sospettava tenessi gli altri a distanza.

 

francesca neri amendola

Non avevo ancora maturato la decisione di smettere di lavorare. Combattevo tra il desiderio di tornare a essere quella di prima, comprese tutte le care, note angosce di prima, il principio di consapevolezza che quella di prima non sarei tornata più e un'idea embrionale, che covavo da anni: forse, finalmente, potevo tagliare gli ormeggi e salpare per l'ignoto, un viaggio avventuroso nel nuovo, smettere di recitare.

 

Basta stress, basta sofferenza. Ma all'inizio prevaleva la Francesca battagliera: ora torno in pista, sì certo, valuto la proposta, quando hai detto che si inizia a girare? E poi dinieghi, rifiuti, scuse, pessima figura dopo pessima figura, perché cercavo di trasmettere senza esplicitare, senza scendere in dettagli: come lo spieghi qualcosa che neppure tu capisci? Non riuscivo a leggere.

 

francesca neri

Concentrarmi sulle parole che correvano una di seguito all'altra, seguire il filo della narrazione: avevo la testa sempre altrove, impegnata nel resistere al dolore, impossibile riportarla nella storia, nel saggio, o comunque sul libro che avevo in mano. Figuriamoci studiare un copione () Ero deperita, sciupata, in casa dicevano «trasparente».

 

Diversa: i tratti del volto deformati dalla perenne contrattura - anche resistere al dolore vuole la sua espressione. Se la cistite mi lasciava respirare, il bruciore si attutiva e cominciavo a percepire altri dolori, mal di schiena, ai reni, alle gambe, alla testa avvertiti per conto loro mi avrebbero pietrificato, anche uno per volta, vista l'intensità, ma in quel contesto nemmeno riuscivano a farsi spazio, tanto erano laceranti le sensazioni che provavo nella pancia, nell'addome, tra le gambe.

francesca neri cover

 

Altri esami, altra trafila di medici, un nuovo responso: fibromialgia, una sindrome cronica, con origini neurologiche, che colpisce il tessuto connettivo del corpo e consiste nell'avere male ovunque - ai muscoli, ai tendini, alle articolazioni.

 

È paralizzante: se sbatti contro qualcosa e senti male, attendi qualche giorno e ti passa; se ti viene una contrattura da qualche parte e hai male, fai stretchinge ti passa; la fibromialgia invece ti pervade. Non è concentrata in un punto specifico, si irradia su aree larghissime del corpo e si sposta da una all'altra, dalla schiena alle gambe, dalle gambe ai glutei, dai glutei alle spalle - un malessere perenne, come una musica di sottofondo.

 

E poi improvvisamente scompare. Senza che tu abbia fatto nulla di particolare. Stavo nella vasca, questa volta con l'acqua tiepida, avendo cura che non fosse troppo calda, altrimenti mi si riacutizzava la cistite. «Fai ginnastica» mi hanno detto, ma riuscivo una volta su dieci. Oggi mi muovo quasi tutti i giorni, cammino, faccio pilates, ma certe volte il dolore è così insopportabile che nemmeno riesco ad alzarmi dal letto.

francesca neri carne tremula

 

Quando la medicina occidentale ha finito le risposte possibili, ho cominciato a testare altri approcci.() Il secondo anno con la cistite ho osato andare al mare con Claudio e Rocco, tentativo clamorosamente fallito: al primo bagno ho mollato e sono tornata a Roma, nella mia tana. Ho passato l'estate con un agopuntore cinese.

 

Vuoi mai che una disciplina olistica, meno centrata sul corpo come "macchina perfetta" e più attenta a considerare l'essere umano un tutto in equilibrio sia in grado di aiutarmi. Credo sia vero che il corpo è una cartina di tornasole del nostro stato emotivo - mens sana in corpore sano, insomma, ma al contrario: se stiamo bene dentro, stiamo bene anche fuori. Possiamo curarci, provare terapie di ogni genere, chiedere mille consulti medici, ma la differenza la facciamo solo nel momento in cui impariamo a leggere i segnali che il corpo ci manda.

 

francesca neri

Se riusciamo a stare in silenzio il tempo sufficiente a farli emergere e ad ascoltarli, scopriremo che la radice di tutto sono i nostri sentimenti. Non sono una persona depressa, ma in quel periodo lo sono stata. Il contrario sarebbe stato impossibile. Avevo due dolori, e non il bruciore causato dalla cistite e il malessere diffuso e paralizzante della fibromialgia, ma il dolore del corpo e quello dell'anima - come se tutta la sofferenza che mi ero autoinflitta e che avevo in qualche maniera gestito si fosse ripresentata, mi fosse cascata addosso e mi avesse atterrata. Non saprei dire quale di questi due dolori sia nato prima - forse quello dell'anima - né quale fosse peggiore.

francesca neri giancarlo giannini per sempregiancarlo giannini francesca neri per sempre FRANCESCA NERI 1FRANCESCA NERI 3claudio amendola francesca neriFRANCESCA NERI TROISIfrancesca neri cgreggio pupi avati silvio orlando francesca neri claudio amendola francesca neri (2)FRANCESCA NERI FOTO ANSA Claudio Amendola Francesca Neri Ornella Muti Carolina Crescentini Francesca Neri Francesca Neri francesca neri per sempre

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...