IERI DELEGA ALLA TINTORIA, OGGI AMMINISTRATORE DELEGATO: DENUNCIATO IL MANAGER-TOYBOY DI GINA LOLLOBRIGIDA - FIGLIO E NIPOTE DELLA LOLLO CONTRO ANDREA PIAZZOLLA, 29ENNE MANAGER DEL SUO PATRIMONIO, CHE HA COMPRATO AUTO E MOTO DI LUSSO PER OLTRE UN MILIONE, HA VENDUTO GIOIELLI E APPARTAMENTI PER PIÙ DI 7 MILIONI - HA CACCIATO DI CASA IL NIPOTE E IMPEDISCE AL FIGLIO DI VEDERE LA MADRE MALATA - LA PERIZIA PSICHIATRICA: LA LOLLO OSCILLA TRA DIVISMO E INSICUREZZA
Michela Allegri per ‘Il Messaggero’
gina lollobrigida su vanity fair
Da tuttofare con delega alla tintoria, ad amministratore delegato delle società che gestiscono la miriade di beni della diva Gina Lollobrigida. Incaricato di dirigere un patrimonio milionario. La scalata sociale del ventinovenne Andrea Piazzolla è stata vertiginosa. Poco per volta, ha allontanato amici e parenti dell’attrice, instaurando con lei un rapporto esclusivo, filtrando ogni telefonata e diventando manager esclusivo degli averi della star. Il timore dei parenti, è che la Lollo sia vittima di un raggiro.
andrea piazzolla con gina lollobrigida
Per questo motivo, Milko e Dimitri Skofic, figlio e nipote della diva, hanno denunciato Piazzolla per circonvenzione d’incapace. Il giovane starebbe depredando il patrimonio di famiglia. In effetti, sui social ostenta uno stile di vita sontuoso. Pubblica foto di auto di lusso, moto da corsa, vacanze a bordo di yacht. Avrebbe libero accesso ai conti dell’attrice, e in pochissimo tempo ha comprato e noleggiato una decina di fuoriserie. Due mesi fa avrebbe addirittura impedito al figlio di visitare la madre ricoverata in ospedale. «Ha detto che la mia presenza non era gradita», sostiene Milko.
gina lollobrigida il tramonto di una dea
Dimitri, invece, in novembre è stato sfrattato dalla casa in cui è cresciuto: una dependance della villa sull’Appia, dove Gina risiede e dove Piazzolla è di casa. E’ tutto dimostrato «da documenti e testimonianze», si legge nella denuncia depositata alla Procura di Roma dall’avvocato Michele Gentiloni Silveri, che è supportata da una perizia medica redatta dal professor Vincenzo Pascali.
LA PERIZIA
La Lollobrigida, per lo specialista, «è affetta da un disturbo della personalità: oscilla tra il divismo, narcisismo ed egocentrismo, e l’insicurezza, la diffidenza e la precarietà con cui affronta la quotidianità». La paura di essere ingannata la pervaderebbe in modo «paranoide», al punto da indurla «a ricercare figure di riferimento cui acriticamente affidare la gestione di ciò che ha».
In questo quadro clinico «di fragilità e manovrabilità», si sarebbe insediato Piazzolla. La Lollobrigida sembra aver instaurato con lui un rapporto di «sudditanza psichica», che l’avrebbe portata a relegarsi in uno stato di totale isolamento dagli affetti e a compiere «atti giuridici assurdi».
È il 2009 quando la Lollo conosce il giovane. È amico del figlio di una collaboratrice della diva. Proviene dalla periferia di Tor de’ Cenci, inizia a frequentare la villa sull’Appia. Cerca di soddisfare ogni capriccio di Gina: le fa da autista, da tuttofare, «ne osanna le capacità artistiche e le doti estetiche», si legge nella denuncia.
andrea piazzolla con ferrari e kefiah
IL LEGAME
Il loro legame diventa indissolubile nel 2011, dopo un viaggio a New York. «Da allora mia madre cominciò a comportarsi in modo stravagante», denuncia Milko. Da quel momento, infatti, la donna allontana i collaboratori più fedeli, accusandoli di essere ladri o «spie intente a ordire atroci piani alle sue spalle».
andrea piazzolla con gina lollobrigida
Tocca poi ai familiari. Dimitri racconta di aver frequentato nonna Lollo fino al 2011 e di essere poi stato messo da parte: «Non mi ha nemmeno fatto gli auguri per i 18 anni». Viene fatto fuori dalla cerchia dei legami stretti anche Javier Rigau, ex compagno e marito dell’attrice, ora a processo per truffa. «Nel 2013 mi ha denunciato, penso sia stata consigliata da Piazzolla», ricorda.
andrea piazzolla con una pagani huayra
Tra il 2011 e il 2013, Piazzolla prende in carico le aziende che gestiscono il patrimonio della diva. «Un soggetto giovanissimo e privo di esperienza, diventa amministratore di tutte le società titolari dei beni dell’attrice, di cui lo stesso inizia a disporre a proprio vantaggio», è scritto nella querela. La nomina in questione sarebbe spettata a Milko, che in cambio aveva deciso di ritirare la richiesta di fare assistere la madre da un amministratore. Proprio dopo aver saputo di quell’accordo, nel 2014, «il giudice aveva valutato congrue le capacità psichiche della Lollobrigida», sostengono i denuncianti.
Dopo essere diventato manager indiscusso degli averi della Bersagliera, Piazzolla stipula 15 contratti di acquisto o leasing di auto e moto di lusso, tra cui Ferrari, Mercedes e Ducati, per un valore complessivo che supera il milione. Vende gioielli e appartamenti per più di 7 milioni.
Nel 2016, va in vacanza con la fidanzata in Costa Smeralda, noleggia yacht, aerei e royal suite e ingaggia per un mese un servizio di vigilanza per tenere sotto controllo la villa. Lo scorso gennaio, la diva finisce in ospedale. «Piazzolla si è arrogato il diritto di gestire in maniera autonoma le visite di parenti e amici», raccontano i familiari. L’attrice sembra in pericolo di vita, e il manager impedisce a Milko di vederla. «Mi ha sbattuto la porta in faccia», dice il figlio.
andrea piazzolla su porsche carrera gt 
milko skofic figlio di gina lollobrigida
gina lollobrigida con il figlio milko skofic
milko skofic figlio di gina lollobrigida 
gina lollobrigida
