lady diana dodi al fayed

CONTINUA LA SPREMITURA A FREDDO DELLA SALMA DI DIANA, CON LA SCUSA DEL VENTENNALE DALLA MORTE - ‘NON AMAVA DODI AL FAYED, VOLEVA SOLO FARSI UN’ESTATE DIVERTENTE SULLO YACHT’. PARLA IL SUO ULTIMO SEGRETARIO - CONVINTA DI AVERE IL DONO DELLA PREVEGGENZA, NEGLI ULTIMI ANNI AVEVA MOLLATO LO PSICHATRA PER L’ASTROLOGA. MA ANCHE LEI LE DISSE: ‘TU HAI SERI PROBLEMI PSICHIATRICI, AUTODISTRUTTIVI’

 

1. PROVIAMO ANCHE CON LE STELLE: LA SCORCIATOIA DI LADY DIANA

Estratti dal libro di Vittorio Sabadin su Diana, pubblicati da ‘La Stampa

 

lady diana e la duchessa di york sarah in settimana bianca a klosterlady diana e la duchessa di york sarah in settimana bianca a kloster

Diana aveva smesso di incontrare gli psichiatri che le aveva consigliato Carlo. Come accade a molte persone che non riescono a uscire da una condizione disperata, aveva trovato un altro modo più efficace e veloce di risolvere i propri problemi. Nel marzo del 1986, il principe Andrea e Sarah Ferguson erano a cena da una coppia di amici. Tra gli ospiti c' era anche Penny Thornton, l' astrologa autrice di decine di libri popolari e considerata la migliore nel suo campo in Gran Bretagna, spesso consultata da celebrità e da politici e industriali come l' americano Henry Ford II.

 

La Thornton aveva aiutato Andrea e Sarah a risolvere le difficoltà del loro matrimonio, e alla fine della cena il duca di York le aveva chiesto se poteva dare il suo numero di telefono alla cognata, la principessa Diana. La celebre astrologa aveva risposto affermativamente, ma aveva aggiunto che stava finendo di scrivere un libro e quindi non avrebbe potuto incontrarla molto presto. Il giorno dopo Diana la chiamò: «Volevo solo vedere se c' era una luce alla fine del tunnel» disse al telefono, con una voce così disperata che la Thornton abbandonò ogni altro impegno per incontrarla a Kensington Palace.

diana e fergie scherzano con gli ombrelli ad ascotdiana e fergie scherzano con gli ombrelli ad ascot

 

Autodistruttiva      

Queste visite continuarono per i due anni successivi e i contatti proseguirono per telefono fino agli Anni 90. Secondo quanto ha scritto Lady Colin Campbell, Penny Thornton si rese subito conto della gravità dei disturbi psicologici che affliggevano Diana. «Il suo problema - le ha raccontato - è che non aveva la sensazione di controllare la propria situazione. Si sentiva priva di potere, prigioniera, e non riusciva a vedere altro modo di risolvere i suoi problemi se non fuggendoli».

 

[] Penny Thornton è stata di grande aiuto a Diana, come lo sono spesso gli astrologi (e molti ciarlatani ne approfittano) ai quali si rivolgono persone disperate. «L' ho aiutata a riacquistare di fiducia in sé stessa, a pensare che la situazione non era priva di soluzioni, che in futuro avrebbe potuto ritrovare felicità e appagamento. Da me ha ricevuto speranza e forza». E anche un' altra cosa, che caratterizzerà da quel momento in avanti molti dei comportamenti e delle scelte di Diana. «L' ho resa consapevole - ha detto Penny Thornton a Lady Campbell - del suo cammino spirituale e l' ho incoraggiata a svilupparlo».

diana e carlo 1981diana e carlo 1981

 

[] Incoraggiata da Fergie, all' epoca molto esperta del gran bazar delle terapie alternative, Diana rinunciò all' aiuto medico e professionale di cui aveva bisogno e dopo Penny Thornton si avvalse delle previsioni astrologiche di Debbie Frank, che le consigliò di rivolgersi a uno psichiatra, e di Felix Lyle, che la giudicò «autodistruttiva e imprevedibile». Cercò poi anche l' aiuto di chiaroveggenti come Rita Rogers, una medium molto famosa la quale sostiene di essere ancora in contatto con Diana, e di sapere che lei è molto fiera dei suoi figli.

 

[] Un' altra terapista spirituale alla quale Diana si rivolse, diventandone amica, è Simone Simmons, che ricorda di non avere «mai incontrato nessuno così bisognoso di cure per ripristinare le proprie condizioni fisiche ed emozionali». Stavano al telefono anche per otto ore di fila, nelle quali la Simmons cercava di liberarla dalle sensazioni negative, senza peraltro avere mai la sensazione che Diana non fosse nel pieno delle sue facoltà mentali.

carlo e diana carlo e diana

 

Continue premonizioni

 In queste conversazioni, la principessa spiegava di essere convinta di avere poteri di preveggenza. Spesso arrivando in un luogo era certa di averlo già visto e a volte incontrava persone che chiaramente aveva già conosciuto in una precedente incarnazione.

 

Pensava che in una vita precedente era stata un' infermiera e in un' altra una martire ai tempi di Cristo. Sentiva voci che la spingevano ad agire e aveva continue premonizioni, come quando aveva pensato che suo padre stesse cadendo proprio il giorno prima che gli venisse un infarto.

diana e carlodiana e carlo

 

Nella sua disperazione, Diana ha fatto ricorso a molte terapie alternative, come l' ipnosi, la riflessologia, l' aromaterapia, il massaggio, l' agopuntura, il tai chi , la meditazione. A Kensington Palace c' era un viavai continuo di spiritualisti, lettori della mano e dei tarocchi, numerologi, occultisti e lettori di sfere di cristallo. Fu una delle amiche che dividevano con lei l' appartamento di Coleherne Court, Carloyn Pride, a riportarla alla realtà, e forse a salvarle la vita.

 

regina elisabettaregina elisabetta

[] La vecchia amica dei bei tempi di Chelsea era incredula di fronte alla disparità, che ora aveva modo di verificare direttamente, tra il mito pubblico di Diana e la realtà della sua vita privata. Lo stato di salute di Lady D. le sembrava talmente grave che aveva minacciato di renderlo noto ai giornali se Diana non avesse smesso di cercare una soluzione nelle medicine alternative e non si fosse rivolta a un serio professionista.

 

 

2. IL SEGRETARIO PARTICOLARE: ‘’DIANA NON AMAVA DODI AL-FAYED. VOLEVA SOLO TRASCORRERE UN'ESTATE SUL SUO YACHT PER DIVERTIRSI"

lady diana sullo yacht di dodi al fayedlady diana sullo yacht di dodi al fayed

Ilaria Betti per www.huffingtonpost.it

 

La principessa Diana non amava Dodi Al-Fayed: passò un'estate sullo yacht con lui solo perché aveva voglia di evadere e divertirsi. È questa la rivelazione che ha fatto il segretario di lady D, Michael Gibbins, secondo il quale la chiacchierata storia d'amore in realtà non era tale e comunque non sarebbe durata. La coppia è morta in un incidente stradale a Parigi vent'anni fa: nonostante, prima della tragedia, si vociferasse di un imminente matrimonio tra i due, Gibbins credeva che la loro relazione fosse superficiale e che sarebbe finita col finire dell'estate.

lady diana dodi al fayedlady diana dodi al fayed

 

Al Sun, il segretario ha spiegato: "Penso francamente che lei volesse passare un'estate piacevole a carico di altri, ad essere onesti". La coppia era stata allora fotografata a prendere il sole sullo yacht del miliardario, era stata avvistata fare shopping a Montecarlo, mentre i rumors su una possibile gravidanza della principessa si diffondevano. Ma Gibbins non ha mai creduto a nulla di tutto ciò: la presenza di Diana sulla barca era giustificata semplicemente dal fatto che lei volesse distrarsi e godersi quello stile di vita. La principessa non si era ancora ripresa dall'epilogo della storia con Carlo.

lady diana  dodi al fayedlady diana dodi al fayed

 

 

"Superficialmente era felice. Ma dentro, difficile dirlo. Era una persona molto complessa. Superficialmente sì, si divertiva in barca con Dodi. Chi non l'avrebbe fatto?", ha aggiunto. "Avevo la sensazione che lei volesse costruire una nuova se stessa in qualsiasi modo. Era amareggiata e arrabbiata per come le cose si erano messe".

 

Gibbins ha parlato pubblicamente di Diana per la prima volta dopo aver dato la sua testimonianza nell'inchiesta successiva alla morte della principessa. Per quanto riguarda il giorno del funerale, il segretario non trovava giusto che William e Harry seguissero la bara della madre, ma in quell'occasione non disse nulla per rimanere al suo posto.

lady  diana sullo yacht di dodi al fayedlady diana sullo yacht di dodi al fayed

 

A proposito dei principi, ora adulti, Gibbins ha affermato che la loro mamma sarebbe orgogliosa di loro e del modo in cui hanno parlato pubblicamente dei loro sentimenti, facendo prevenzione sui temi della salute mentale. Ha descritto, invece, il principe Carlo e il loro nonno, Filippo, come due personalità rigide e impassibili.

 

l estate di diana e dodi al fayedl estate di diana e dodi al fayedDIANA E DODI AL FAYEDDIANA E DODI AL FAYEDdiana e dodidiana e dodiLADY DIANA NELL'ASCENSORE DELL'HOTELLADY DIANA NELL'ASCENSORE DELL'HOTELLADY DIANA E DODI AL-FAYED ESCONO DALL'HOTEL LADY DIANA E DODI AL-FAYED ESCONO DALL'HOTEL DIANA E DODI AL FAYED 2DIANA E DODI AL FAYED 2

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni times musk sunak edi rama

COME AL SOLITO, I GIORNALISTI ITALIANI SI FERMANO AI TITOLI: L’ARTICOLONE DEL “TIMES” SUI LEADER INTERNAZIONALI “TUTTI PAZZI PER LA MELONI” NON È PROPRIO UNA CAREZZA SUL FACCINO DELLA SORA GIORGIA, COME CI VOGLIONO FAR CREDERE “CORRIERE”, “LIBERO” E GLI ALTRI MEGAFONI DELLA FIAMMA MAGICA. ANZI, È PIENO DI FRECCIATONE ALLA THATCHER DE’ NOANTRI, TIPO “L’UMILTÀ BEN PREPARATA” DI FRONTE AL PREMIER ALBANESE EDI RAMA. O LA CHIOSA SULL’INCONTRO CON JD VANCE: “IL FLIRT DELLA 48ENNE ERA SOLO NATURALMENTE SIMPATICO O SI È RESA CONTO CHE RIDENDO DELLE BATTUTE DEGLI UOMINI DI POTERE OTTERRÀ L'ACCORDO COMMERCIALE CHE DESIDERA?” – RICORDA I “THREESOME” E IL PACCO DI GIAMBRUNO, SMONTA LE ORIGINI PROLETARIE DELLA DUCETTA E CHIUDE CITANDO BERLUSCONI: “È UNA PERSONA CON CUI NON SI PUÒ ANDARE D'ACCORDO”. VI SEMBRANO COMPLIMENTI?

giampaolo rossi giorgia meloni silvia calandrelli felice ventura matteo salvini gianfranco zinzilli giancarlo giorgetti

C'È UN NUOVO CAPITOLO NELL'ETERNO SCAZZO MELONI-SALVINI E RIGUARDA LA RAI - NEL CDA DI DOMANI FELICE VENTURA, DIRETTORE DELLE RISORSE UMANE, SARÀ NOMINATO PRESIDENTE DI RAI PUBBLICITÀ - SULLA POLTRONA DELLA CASSAFORTE DEL SERVIZIO PUBBLICO SI È CONSUMATO L'ENNESIMO SCAZZO: L'AD, GIAMPAOLO ROSSI, VOLEVA ISSARE SILVIA CALANDRELLI (NONOSTANTE LA VICINANZA AL PD), OSTEGGIATA PERÒ DALLA LEGA CHE VOLEVA GIANFRANCO ZANZILLI - IL MINISTRO GIORGETTI HA CONVOCATO ROSSI AL MEF (AZIONISTA DELLA RAI) PER IMPORRE IL NOME, MA QUELLO, DI FRONTE AL DIKTAT, HA OPPOSTO UN "ME NE FREGO". E ALLA FINE È STATO TIRATO FUORI DAL CILINDRO IL NOME DI VENTURA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - LE MANOVRE DA "DOTTOR STRANAMORE" DI ELLY SCHLEIN: SFANGARLA AI REFERENDUM, VINCERE IN AUTUNNO IN TUTTE E 6 LE REGIONI CHE ANDRANNO AL VOTO, QUINDI ANDARE AL CONGRESSO ANTICIPATO DEL PD A GENNAIO 2026 PER POI FARSI INCORONARE LEADER DEL CENTROSINISTRA ALLE POLITICHE DEL 2027 (CONTE PERMETTENDO) – A FAVORE DI ELLY GIOCA IL FATTO CHE LA MINORANZA DEM E' FRANTUMATA CON BONACCINI E LO RUSSO TRATTATI DA TRADITORI DELLA CAUSA DEI RIFORMISTI E PICIERNO E GORI GIUDICATI TROPPO EX RENZIANI – NEL CENTRODESTRA GIRA GIÀ LA BATTUTA: “LUNGA VITA AD ELLY SCHLEIN”, CHE RESTA PER "LA STATISTA DELLA GARBATELLA" LA SUA MIGLIORE POLIZZA PER FARSI ALTRI 5 ANNI A PALAZZO CHIGI...

friedrich merz donald trump starmer macron meloni von der leyen jd vance

DAGOREPORT - L’INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON VANCE E VON DER LEYEN È STATO SOLO ''ACCIDENTALE'': È STATO POSSIBILE IN VIRTU' DELL’INSEDIAMENTO DI PAPA LEONE XIV (NON È STATA LA DUCETTA A CONVOCARE I LEADER, BENSI' SANTA ROMANA CHIESA) – LA "COMPASSIONE" DI TRUMP, CHE HA COINVOLTO LAST MINUTE "COSETTA" MELONI NELLA CHIAMATA CON MACRON, STARMER E MERZ – LE FAKE NEWS DI PALAZZO CHIGI PROPALATE DALLA STAMPA E MEDIA DI DESTRA COL SUPPORTO DEL “CORRIERE DELLA SERA”:  ALL’ORIZZONTE NON C’È MAI STATO ALCUN INVIO DI TRUPPE EUROPEE AL FIANCO DI KIEV CONTRO MOSCA. SOLO DOPO LA FIRMA DI UNA TREGUA, GRAN BRETAGNA E FRANCIA SONO A FAVORE DI UN INVIO DI TRUPPE, MA UNICAMENTE AL FINE DELLA SALVAGUARDIA DEI CONFINI UCRAINI, E COL FONDAMENTALE SUPPORTO INTELLIGENCE DELLA CIA - ALTRA MINCHIATA DELLA PROPAGANDA ALLA FIAMMA: NON E' MAI ESISTITA LA VOLONTÀ DI ESCLUDERE L’ITALIA DAL GRUPPO DEI ''VOLENTEROSI''. È LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" STESSA A ESSERSI CHIAMATA FUORI, IN PREDA ALL'AMBIZIONE SBAGLIATA DI DIVENTARE LA "PONTIERA'' TRA STATI UNITI ED EUROPA, E PER EVITARE GUAI IN CASA CON IL SUO NEMICO PIU' INTIMO, MATTEO SALVINI...

giuliano amato

AMOR CH’A NULLO AMATO – IL RITRATTONE BY PIROSO DEL DOTTOR SOTTILE: “UN TIPO COERENTE E TUTTO D’UN PEZZO, UN HOMBRE VERTICAL? O UN SUPER-VISSUTO ALLA VASCO ROSSI, ABILE A PASSARE INDENNE TRA LE TURBOLENZE DELLA PRIMA REPUBBLICA, UOMO-OMBRA DI CRAXI, MA ANCHE DELLA SECONDA?” – ALCUNI PASSAGGI STORICI DA PRECISARE: AMATO NON SI CANDIDÒ NEL 2001 A CAUSA DI ALCUNI SONDAGGI-PATACCA SVENTOLATIGLI DA VELTRONI, CHE DAVANO RUTELLI IN VANTAGGIO SU BERLUSCONI – A FERMARE LA CORSA AL QUIRINALE DEL 1999 FU MASSIMO D’ALEMA, CHE LO SCARICÒ PER IL “NEUTRO” CIAMPI  - IL MANCATO VIAGGIO AD HAMMAMET E IL RAPPORTO CON GIANNI DE GENNARO...

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...