riconoscimento pene genitale camsoda

DIMENTICATE SEMPRE CODICI E CHIAVI D’ACCESSO? USATE IL CAZZO COME NUOVA PASSWORD! - E’ L’IDEA DI "CAMSODA", UN PORTALE DI VIDEO HOT CHE USATA LA WEBCAM. NON C’E’ UN RICONOSCIMENTO DI IMPRONTE: PER ENTRARE BISOGNA MOSTRARE L’UCCELLO ALLA CAMERA 

Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”

 

"Usa il tuo pene come password, grazie. Benvenuto nel 2017". L' insolita richiesta, e forse non poteva essere altrimenti, viene da un portale di video hot in webcam chiamato CamSoda, insomma da un sito porno che propone ai suoi utenti un nuovo, esclusivo ed intimo metodo per accedere al proprio profilo, quello di riconoscere l' impronta genitale, ovvero quella del vostro pisello, che viene identificato non come il pollice, cioè non appoggiandolo sul tasto home, ma semplicemente mostrandolo al vostro IPad. 

CAMSODA  CAMSODA

 

Sì, avete letto bene, la chiave di accesso per penetrare in questo software é semplicemente il vostro membro, il vostro organo sessuale insomma, che una volta fatto vedere, verrà riconosciuto ed identificato, come fosse la vostra faccia su un documento personale, e vi saranno aperte le porte del piacere.

 

Ebbene sì, diventando le password numeriche sempre più un ricordo, specialmente per chi le dimentica, oggi, con lo sviluppo di innovative tecnologie di riconoscimento, come la scansione delle impronte digitali, di quelle del viso o dell' iride degli occhi, si è scesi ancora più giù, esattamente sotto la cintura, e il "Dick-ometrics" è proprio quello che il nome preannuncia, ovvero far diventare il vostro pene la chiave di sicurezza, un nuovo sistema creato apposta per riconosce nei dettagli il vostro fallo, permettendovi quindi di accedere ed entrare nel sito richiesto.

 

RICONOSCIMENTO GENITALE DI CAMSODARICONOSCIMENTO GENITALE DI CAMSODA

Non solo. Grazie alla "Penis Recognition Tech", lo stesso sistema riconoscerà anche se quello che gli viene mostrato corrisponde al pene originale, quello identificativo fornito inizialmente in foto dall' utente, e memorizzato nelle sue minuzie,cioè se si tratta dello stesso bigolo o di quello di un altro.

 

Se avete sfoderato la vostra "password" autentica, il sistema di riconoscimento varerà il verdetto:" Penis verified" ed il vostro accesso sarà consentito, altrimenti sul vostro device comparirà la scritta :"Penis denied" con conseguente diniego di entrata, per fallita identità della vostra chiave, ovvero del vostro fallo.

 

L'organo genitale maschile infatti, ha molti fattori che lo caratterizzano, come la dimensione, la lunghezza, il colore, la curvatura, o la sporgenza delle vene, e questa tecnologia è in grado di riconoscere il vostro in meno di tre secondi, come se fosse il vostro volto.

RICONOSCIMENTO GENITALE DI CAMSODA RICONOSCIMENTO GENITALE DI CAMSODA

 

E poi, come racconta Darren Press, vicepresidente di CamSoda, a differenza delle impronte digitali e degli occhi, che possono subire alterazioni e microtraumi ( bruciature, lesioni o congiuntiviti) che ne inficiano il riconoscimento, il pene è comunemente custodito al coperto,non viene esposto al pubblico ed alle intemperie, ed al massimo è condiviso con la propria partner, della quale, presumibilmente, ci si fida.

 

Insomma questa insolita scelta di chiave di accesso sarebbe stata favorita da questioni di sicurezza, per aumentare le quali si consiglia addirittura di inviare la prima foto identificativa del proprio membro quando questo si trova nella situazione di erezione, di massima espansione ed allungamento, perché più riconoscibile nei dettagli, e per identificarne appunto, tra i tanti membri eretti scansionati, memorizzati e registrati, in maniera precisa ed infallibile, la sua unica identità ed appartenenza.

 

CAMSODACAMSODA

Se è vero infatti che la password più lunga (senza allusioni) non sempre è la più sicura, questo metodo va ben oltre i tanti già ideati per evitare di tenere a memoria sfilze di numeri e caratteri, perché risulta difficile perderla o dimenticarla in un cassetto. Infatti è stato dimostrato che, invece di ricordare e digitare lunghe sequenze di numeri, è risultato più semplice mostrare sempre qualcosa di lungo, ma che si ha, ovunque ci si trovi, a portata di mano.

 

I dirigenti della piattaforma di video hot hanno cioè pensato di offrire una soluzione che svicola il problema in modo inequivocabile, ed usare il proprio fallo come chiave di sicurezza è risultato appunto il metodo più infallibile per aprire le porte virtuali del servizio. CamSoda fa sapere che naturalmente tutte le foto identificative archiviate e memorizzate sono criptate e protette dalla privacy, che funzionano anche quelle scattate in condizioni di riposo, ed aggiunge inoltre di essere al lavoro su una password analoga anche per il pubblico femminile che frequenta il sito, senza rivelarne le modalità di ricerche biometriche in atto.

 

RICONOSCIMENTO GENITALE DI CAMSODARICONOSCIMENTO GENITALE DI CAMSODA

Certo essere riconosciuti da una foto non del volto ma degli organi genitali è insolito, e non è il massimo della goduria, ma la modernità avanza, il sesso evolve e si dilata, ed i criteri cambiano inseguendo il vorticoso sviluppo tecnologico che si espande fin dentro le mutande.

 

La Apple in fatto di identificazione è la più rigorosa, avendo accertato molti tentativi di hacking riusciti, ossia avendo dimostrato che l' autentificazione via impronta digitale non è certamente infallibile, perché in passato è bastata una foto in alta risoluzione di un pollice per risalire all' impronta digitale addirittura del Ministro della Difesa tedesco.

 

CAMSODA CAMSODA

E siccome l' impronta delle nostre dita è unica ed immutabile, e non si può cambiare come le password, le ricerche di Apple si stanno orientando su diversi tipi di riconoscimento biometrico di altre parti del corpo, poiché rimangono molti dubbi sulla loro sicurezza. La MasterCard invece, sostituirà a breve tutte le password con i selfie, cioè con gli autoscatti di riconoscimenti facciali, e sarà possibile confermare i pagamenti online con una semplice foto. Quella del viso però, in ogni sua espressione, che non è proprio come quella del pisello in erezione.

 

Ai gioielli di famiglia non si era quindi ancora arrivati, ma oggi l' impronta genitale è una realtà, ed anche ben consolidata. Resta da capire se sarà confinata al solo accesso dei siti porno, vista l' assonanza dell' organo con il tema, o se il vostro pene sarà utilizzato eretto come solida chiave di altre entrature virtuali, senza penalizzare, appunto,o depotenziare e far fallire il suo utilizzo primario, naturale e biologico.

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