2024divano2702

IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO STASERA PER DIGERIRE LE ELEZIONI IN SARDEGNA? IN PRIMA SERATA ARRIVA UN GRANDE CLASSICO DI SPIELBERG, “INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO” – ALTERNATIVE? L’OTTIMO “AS BESTAS”, CASO DELL’ANNO LA SCORSA STAGIONE, IL FILM CHE TUTTI DOVEVANO VEDERE - NELLA NOTTE NON PERDETEVI IL RECUPERO DI “PARIS PIGALLE”, MA ALLE 3,15 SVEGLIATE I FAN DI PUPI AVATI, IL FELLINI-VISCONTI-ANTONIONI DELLA DESTRA DI GOVERNO (PENSA UN PO’), PERCHÉ PASSA IL SUO FILM PIÙ BIZZARRO, “LA MAZURKA DEL BARONE, DELLA SANTA E DEL FICO FIORONE” … - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

incontri ravvicinati del terzo tipo

Che vediamo stasera per digerire le elezioni in Sardegna? Rai Movie alle 21, 10 propone un grande classico di Steven Spielberg, “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, con Richard Dreyfuss, François Truffaut, Teri Garr, Melinda Dillon, Bob Balaban. Tutti alla ricerca degli alieni che stanno sbarcando sulla terra. Lo skyline dell’astronave, è lo skyline rovesciato di New York o sbaglio? Grandiosi gli effetti speciali di Douglas Trumbull, per non parlare della musica di John Williams e della presenza meravigliosa di François Truffaut, unico umano in grado di poter dialogare con gli alieni.

 

Incontri ravvicinati del terzo tipo

La sceneggiatura era scritta da Paul Schrader, solo che Spielberg fece tanti di quei cambiamenti che Schraderf tolse il nome. Il primo titolo era "Watch the Skies," che è poi l’ultima frase che si sente nel capolavoro di Howard Hawks, “La cosa da un altro mondo”. Leggo che Stanley Kubrick rimase impresso dalla recitazione del bambino, Cary Guffey, e lo voleva per “Shining”, solo che era già stato messo sotto contratto per far coppia con Bud Spencer in “Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre”. L’alieno che vediamo alla fine del film è in parte costruito da Bobby Baker, ma la testa e le mani sono di Carlo Rambaldi.

 

as bestas. 2

Alternative? L’ottimo “As bestas” di Rodrigo Sorogoyen con Denis Menochet, Marina Foïs, Luis Zahera, Diego Anido, Machi Salgado, David Menéndez, Rai4 alle 21, 20, caso dell’anno la scorsa stagione, il film che tutti dovevano vedere, dove una coppia di agricoltori illuminati si scontrano con il razzismo, la stupidità degli abitanti del luogo, siamo in Spagna, al confine con la Francia. Strepitoso Denis Menochet.

 

gabriella pession carlo verdone l'amore e' eterno finche' dura

Ci sarebbe anche un vecchio action con Jason Statham, “Safe” di Boaz Yakin con Jason Statham, Catherine Chan, Chris Sarandon, Robert John Burke, Reggie Lee, Danny Hoch, Canale 20 alle 21, 05. I critici ne parlarono benissimo quando uscì dieci anni fa, malgrado fosse parecchio trash e violento. Ci sono dei russi cattivissimi che hanno massacrato la famiglia di Jason Statham. E quindi già je rode per quello… Cine 34 alle 21 presenta una commedia un po’ morettiana di Carlo Verdone, “L’amore è eterno finchè dura” con Carlo diviso tra Laura Morante, la moglie, e Stefania Rocca, l’altra, Rodolfo Corsato, Gabriella Pession. Un buon film, molto sincero.

 

way down rapina alla banca di spagna

Su Cielo alle 21, 15 trovate “Way Down – Rapina alla Banca di Spagna” diretto dallo spagnolo Jaume Balaguero, ottimo film di grandi colpi alle banche con bel cast internazionale, Freddie Highmore, Liam Cunningham, Sam Riley, la deliziosa Astrid Berges-Frisbey. Non vi fidate delle critiche americane davvero freddine, il film funziona perfettamente come action e thriller, Balaguero è uno specialista di horror (“Rec”, “Fragiles”), ma è bravissimo anche nel thriller, come dimostra questa specie di “Sette uomini d’oro” riletta in salsa “Casa di carta” che si svolge tutto durante la finale della Coppa del Mondo del 2010 Spagna-Olanda in quel di Madrid. Chi vinse?

THE BOOK OF VISION

Rai5 alle 21, 15 propone il sofisticato “The Book of Vision” di Carlo Shalom Hintermann, prodotto da Terrence Malick con Charles Dance, Lotte Verbeek, Sverrir Gudnason, Isolda Dychauk, Filippo Nigro, viaggio alla ricerca di un testo, scritto nel 700 dal medico prussiano Joahn Anmuth, che raccoglie sogni, visioni, speranze di ben 1800 pazienti.

 

la tortura della freccia

Passo alla seconda serata con un western contro-corrente di Samuel Fuller, “La tortura della freccia” con Rod Steiger, Sara Montiel, Brian Keith, Ralph Meeker, Charles Bronson, Iris alle 23, dove il protagonista, Rod Steiger, reduce sconfitto della Guerra di Secessione, decide di unirsi ai Sioux e vivere con loro, ma con l’arrivo delle guerre indiane la cosa si complica e dovrà decidersi da che parte stare. Strepitosa, come Yellow Moccasin la star messicana Sara Montiel (doppiata in inglese da Angie Dickinson!), Ralph Meeker è il cattivo, mentre Charles Bronson fa l’indiano Blue Buffalo.

 

paris pigalle

Secondo il critico Bernard Eisenschitz “…per Fuller, che combatte la bigotry, l’eroe vero non è O’Meara (Rod Steiger), soldato limitato e incapace di pensare al di là del proprio odio, ma sono gli indiani, rappresentanti della bellezza fisica, ultimi superstiti di una razza in via di scomparsa. L’integrità è votata alla morte, e Fuller racconta la storia ripetuta, disperata degli incorruttibili”. Occhio a non perdervi stasera il recupero di “Paris Pigalle” di Cédric Anger con Guillaume Canet, Gilles Lellouche, Joséphine de La Baume, Xavier Beauvois, Lucie Debay, cioè avventure piccanti sui set del cinema hard francese dei primi anni ’80. 

 

omicidio all italiana 7

Rai4 alle 0, 20 propone il thriller “Doppia colpa” di Simon Kaijser con Guy Pearce, Minnie Driver, Pierce Brosnan, Odeya Rush, Clark Gregg, Alexandra Shipp, Iris alle 0, 50 ripropone il film che lanciò Kevin Costner, “Fandango” di Kevin Reynolds con Kevin Costner, Judd Nelson, Sam Robards, Chuck Bush, Suzy Amis, Brian Cesak. Molto divertente, anche se non ha nessuno status, “Omicidio all’italiana”, opera seconda di Maccio Capatonda con Maccio Capatonda, Herbert Ballerina, Ivo Avido, Gigio Morra e Sabrina Ferilli come esperta di omicidi in tv, parodia delle ricostruzioni televisive dei tanti casi di nera della provincia italiana. Io lo trovavo molto divertente, ma al nostro pubblico non piacciono le black comedy.

 

rebus 1

Fece il suo effetto, quando uscì, “Due fratelli” di Jean-Jacques Annaud con Guy Pearce, Jean-Claude Dreyfus, Freddie Highmore, Philippine Leroy-Beaulieu, Iris alle 2, 20, storia di due tigrotti fratelli che si ritrovano dopo anni l’uno contro l’altro in arena a combattere. Rai Movie alle 3, 15 presenta un vecchio thriller, con un croupier alcolizzato, un colpo grosso a Beirut e un trappolone della polizia, che ricordo aver visto un’estate di tanti anni all’Astor di Genova, oggi chiuso, del tutto vuoto, “Rebus”, opera seconda di Nino Zanchin con Laurence Harvey, Ann-Margret, José Calvo, Ivan Desny, Camilla Horn, Luis Morris.

la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone10

Zanchin era un aiuto regista che aveva esordito poco prima col modesto “La lunga sfida”, altro film di coproduzione un po’ inutile, per poi tornare al ruolo che aveva di assistente. Ann-Margret canta in inglese una canzone di Bacalov, “Take a Chance”. Il film non era bello. Su Cinema 34 alle 3, 15 svegliate i numerosi fan di Pupi Avati, il Fellini-Visconti-Antonioni della destra di governo. (pensa un po’), perché passo il suo film più bizzarro, “La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone” con Ugo Tognazzi, Paolo Villaggio, Delia Boccardo, Gianni Cavina, Lucio Dalla.

IL figlio di Bakunin

 

Per i fan di Bakunin passa invece su Iris alle 3, 25 “Il figlio di Bakunin” di Gianfranco Cabiddu con Fausto Siddi, Renato Carpentieri, Laura Del Sol, Massimo Bonetti, Paolo Bonacelli. Rete 4 alle 4, 30 propone invece il melo canterino del 1956 “Occhi senza luce” di Flavio Calzavara con Luciano Tajoli, Milly Vitale, Dante Maggio, Franco Silva, Lia Di Leo, Yoka Berretty. La storia vede una ragazza inglese cieca, la Vitale, fan di Tajoli, che lo vuole assolutamente incontrare. Lo incontra e lui la spinge a una operazione miracolosa con la quale lei tornerà a vedere. Può capitare…

la tortura della freccia occhi senza luce 3la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone13occhi senza luce 1occhi senza luce 2la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone14la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone4la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone5la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone6la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone7la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone8la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone15la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone9 LA MAZURKA DEL BARONEas bestas. 3la mazurka del barone, della santa e del fico fiorone11LUCIO DALLA LA MAZURKA DEL BARONEla mazurka del barone, della santa e del fico fiorone12rebus due fratellias bestas. 4due fratelli omicidio all italiana 2omicidio all italiana 3omicidio all italiana 4omicidio all italiana 5omicidio all italiana 6fandangoDOPPIA COLPAas bestas. 1SAFETHE BOOK OF VISION l'amore e' eterno finche' dura l'amore e' eterno finche' duraincontri ravvicinati del terzo tipo

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…