fazio caschetto

DOVE VAI SE IL CASCHETTO NON CE L’HAI? VITA, OPERE E PROVVIGIONI DELL’AGENTE PIÙ POTENTE DELLA TV, DA BALLANDI A CAMPO DALL'ORTO: ALLA RAI DETTA LEGGE, A LA7 GESTISCE TUTTE LE PRIME SERATE, ANCHE A MEDIASET CONTA. E SU SANREMO HA LANCIATO UN’OPA TOTALITARIA DEL PRIMA, DURANTE E DOPOFESTIVAL - BUTTAFUOCO: "L’UNICO CHE HA IL CORAGGIO DI DENUNCIARE IL CONFLITTO DI INTERESSI? IL RENZIANO ANZALDI"

beppe caschettobeppe caschetto

 

1. ANZALDI, CASCHETTO E IL CONFLITTO DI INTERESI DI RAI3

Pietrangelo Buttafuoco per “Il Foglio

 

L`esponente del Pd Michele Anzaldi, il castigamatti della Rai, non difetta di coraggio. Non fa il gradasso coi deboli ma combatte solo Pezzi da Novanta del pensiero unico come Fabio Fazio e, adesso, anche Beppe Caschetto, un vero potente che spadroneggia nella televisione di Stato.

 

Anzaldi non parla a vanvera e ha redatto per la Commissione di Vigilanza un dossier attraverso l`elenco degli artisti e dei giornalisti di cui Caschetto è agente. Tutti degni ospiti del conflitto d`interessi di Rai3 (il cui palinsesto, a questo punto, è quotidianamente vistato da Caschetto).

 

 

2. L’AGENTE «SEGRETO» CHE DECIDE I PALINSESTI. BEPPE CASCHETTO, IL MANAGER PIÙ POTENTE E RISERVATO DELLA TV

niente tv beppe caschettoniente tv beppe caschetto

Maurizio Caverzan per “La Verità

 

Chissà che cosa avrà detto Beppe Caschetto a Maurizio Crozza dopo l`esordio non proprio fulminante della prima serata al Festival. Si sa, per il comico genovese l`Ariston è un palco che scotta e così ha scelto di affacciarsi da Milano per la copertina, alla maniera di quella che faceva per Giovanni Floris. Ma Sanremo non è DiMartedì. Alle spalle non c`è il cartonato del talk show sinistreggiante di La7, ma uno sfondo nelle sfumature dell`azzurro. Mica facile essere abrasivi dentro una cornice floreale. Bisogna alternare la battuta pungente a quella nazionalpopolare, che non è lo spartito crozziano.

 

Chissà cosa gli avrà detto Caschetto, suo ascoltatissimo agente. Quando i suoi protetti gli chiedono qualche consiglio, ha raccontato una volta, lui vuole dare una risposta «più giusta di quella che loro si sono già dati. Altrimenti a cosa servo?». In questi giorni di Festival della canzone italiana, i più caldi dell`anno, Caschetto non si vede da nessuna parte. Ma a Sanremo è presentissimo con le sue star (come sempre, del resto).

 

caschetto littizzetto caschetto littizzetto

Di Crozza s`è detto. Poi Virginia Raffaele, Geppi Cucciari, Luca e Paolo. Federico Russo, invece, altro volto della mitica Itc2000, la società dell`agente siculo-bolognese, ha appena concluso la collaborazione con Rai per PrimaFestival, cinque minuti tutte le sere dopo il Tg1 delle 20.30. Orario pazzesco per uno come Federico Russo che qualche settimana fa ha anche presentato in coppia con Flavio Insinna Dieci cose, la sfortunata creazione televisiva di Walter Veltroni. Ecco, la potenza di Caschetto si misura nella capacità di dare spazi e vetrine di primissimo piano ad artisti e personaggi che non diresti.

 

ANZALDIANZALDI

È il nuovo Lucio Presta, dicono alcuni, il nuovo Lele Mora. Attenzione a non esporsi e a volere troppo, però... Tasto sensibile per uno scoperto da una vecchia volpe del mondo dello spettacolo come Bibi Ballandi, lui pure bolognese. Erano gli anni in cui la mucillagine assediava le spiagge della riviera romagnola. Il super manager stava lavorando a Stasera mi butto, uno show dal Bandiera gialla di Rimini finanziato anche dalla Regione per sostenere il turismo in calo. Caschetto rappresentava l`assessore e Ballandi si accorse della sua passione per il mondo dello spettacolo.

 

BUTTAFUOCOBUTTAFUOCO

«Così gli consigliai di trasformare quella passione in una professione, rendendomi disponibile a introdurlo nell`ambiente». La frequentazione servì a Caschetto per memorizzare uno dei dogmi ballandiani: «Volare bassi per schivare i sassi». Silente e circospetto al limite dell`omertà, Caschetto lavora sotto traccia, non compare, non ama farsi fotografare, non fa vita mondana, non ha hobby modaioli, esce poco e parla ancora meno con i giornalisti, la sera torna nella sua Bologna, fino a qualche anno fa in treno, ora a bordo di un`auto con vetri oscurati guidata dall`autista mentre lui lavora.

 

FLORIS 2FLORIS 2

«Credo nel teorema Cuccia: stare nascosto ed essere considerato autorevole», ha detto una volta sintetizzando la sua filosofia professionale. Ma per quanto faccia, qualche pranzo di lavoro e qualche visita importante la deve fare.

 

Pochi giorni dopo l`insediamento dei nuovi direttori nominati da Antonio Campo Dall`Orto fu visto uscire dall`ufficio in viale Mazzini di Ilaria Dallatana in compagnia di Giorgio Gori, renziano sindaco di Bergamo nonché capo della neo direttora di Rai 2 ai tempi di Magnolia. Dopo qualche tempo si scoprì che la sua Virginia Raffaele, fino a quel momento in forza a Mediaset, avrebbe avuto quattro serate nel palinsesto di primavera 2017 di Rai 2. Nell`ultimo telemercato estivo si sono registrati sette passaggi di «caschettiani» da un editore all`altro.

CROZZA A SANREMO 2017CROZZA A SANREMO 2017

 

Oltre alla Raffaele e a Crozza, approdato con Andrea Zalone al canale Nove di Discovery con prestigiosa sosta al Festivalone, Fabio Volo ha ottenuto la sua serie tv sempre sul Nove, Pif è si è accasato a Rai i con La mafia uccide solo d`estate e prossimamente lo vedremo su Rai 3, mentre Nicola Porro, espulso da Virus dalla Dallatana, ha preso il timone di Matrix a Canale 5, dal quale Luca Telese si è trasferito a La7. Una bella centrifuga di cambiamenti, nuovi contratti e collaborazioni. E buone provvigioni, ovviamente. Del resto Caschetto ha ponti solidi in tutte le sponde, reti Mediaset comprese. Dove, oltre a Luca e Paolo, anche Messia Marcuzzi non cede un millimetro al timone dell`Isola dei famosi e del Grande Fratello.

 

maurizio crozza fratelli di crozza  6maurizio crozza fratelli di crozza 6

Se uno riesce a gestire in contemporanea tutte queste situazioni traendo vantaggi anche da circostanze sfavorevoli, qualche dote bisognerà pure riconoscergliela. Ma lui si schermisce, fedele al basso profilo ballandiano: «Io non ho talenti particolari, non eccello in niente... Metto insieme tante piccole cose. Pazienza, sacrificio, capacità di ascoltare, capire le ragioni delle parti, sapere quando accelerare e quando frenare, stare sul pezzo...», mi disse quando lo vidi qualche tempo fa.

VOLTI DE LA7 BIGNARDI LERNER TELESE COSTAMAGNAVOLTI DE LA7 BIGNARDI LERNER TELESE COSTAMAGNA

 

Qualche volta però capita anche a lui di affiorare sopra il pelo dell`acqua. Per esempio, la recente doppia ospitata di Giovanni Floris (anche lui Itc2000) su Rai 3, diretta dalla sua ex protetta Daria Bignardi, ha aizzato i sospetti di Michele Anzaldi che ha presentato un esposto al presidente dell`Autorità anticorruzione Raffaele Cantone. A intervistare Floris per promuovere il suo nuovo romanzo è stato prima il caschettiano doc Fabio Fazio a Che tempo che fa, poi, solo tre settimane dopo, Massimo Gramellini nel suo Le parole della settimana.

fai bei  sogni  fai bei sogni

 

In fin dei conti Floris è pur sempre un volto di una rete concorrente di Rai 3, da quando, pilotato ovviamente da Caschetto in un`altra delle sue esta ti d`oro, passò a La7. Inoltre, chiese Anzaldi, «sarebbe curioso sapere se Caschetto non sia anche l`agente di Gramellini», visto che un anno fa acquistò i diritti del suo bestseller Fai bei sogni, dal quale Marco Bellocchio ha tratto il film coprodotto dalla IbcMovie, altra società di Caschetto, con Rai Cinema. Insomma tanti interrogativi.

 

fai bei sogni gramellini bellocchiofai bei sogni gramellini bellocchio

E, sempre più incombente, un problema di misura per il super agente delle star. Sempre quella volta rispose alla mia curiosità sui suoi rapporti con l`amico Campo Dall`Orto con una sinuosa parabola che attingeva al suo passato di operatore nelle mense universitarie: «Mi ricordo che era impossibile non avanzare un po` di pane. Allora», raccontò, «chiesi a un amico panettiere: "Tu cosa fai del pane che avanza? Il giorno dopo lo dai a un cliente abituale o a uno occasionale?".

 

CAMPO DALL'ORTOCAMPO DALL'ORTO

"Al cliente abituale", mi rispose, "perché lui so che tornerà comunque, mentre se dessi pane raffermo a quello occasionale non lo rivedrei più". Ecco, io potrei essere il cliente abituale di Campo Dall`Orto. Perciò non mi aspetto nulla. Se gli amici ti danno il pane del giorno prima l`amicizia resta la stessa», trasse la morale Caschetto. Bella parabola. Ma guardando il Festival di Crozza e soci non pare che l`agente più potente dell`etere stia masticando molto pane duro.

Ultimi Dagoreport

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)