fabio e mingo con vendola

“STRISCIA” LA BUFALA - GLI INVIATI FABIO E MINGO SONO STATI SOSPESI PER AVER REALIZZATO DEI SERVIZI SU STORIE INVENTATE - LA TRASMISSIONE DI ANTONIO RICCI PREANNUNCIA AZIONI LEGALI - I DUE SI DIFENDONO: “CI SIAMO MOSSI IN BASE ALLE INDICAZIONI RICEVUTE”

FABIO E MINGO CON MICHELE EMILIANOFABIO E MINGO CON MICHELE EMILIANO

Da www.corriere.it

 

Dopo giorni di attesa è arrivata la spiegazione di Striscia la notizia, sempre per bocca del Gabibbo, sulla sospensione di Fabio e Mingo. I due inviati pugliesi sono stati sospesi per un paio di storie che il Tg satirico ritiene inventate: quella che fa riferimento a una maga sudamericana e quella relativa a un falso avvocato. Striscia la notizia ha preannunciato anche azioni legali.

 

«Abbiamo acclarato che il caso di qualche tempo fa della maga sudamericana non esiste - le parole del Gabibbo - e anche quello del falso avvocato era una messa in scena. E a noi già questo basta: è una cosa grave, seguiranno azioni legali per accertare le responsabilità. Non tutti hanno la nostra sensibilità».

 

FABIO E MINGO FABIO E MINGO

LA NOTIZIA DELLA SOSPENSIONE

I due inviati baresi sono nell’occhio del ciclone da giovedì 23 aprile. Nel corso della puntata di Striscia di quella sera il Gabibbo si fece portatore dell’annuncio: «Fabio e Mingo sono sospesi, il rapporto di fiducia si è logorato, vi faremo sapere». Inutile rincorrere i due, che nei giorni immediatamente successivi al primo annuncio si sono sottratti alle domande dei giornalisti. La scorsa settimana le prime parole: «Non sappiamo cosa sia successo, non possiamo commentare», le dichiarazioni di Mingo.

 

FABIO E MINGO CON PAPARESTAFABIO E MINGO CON PAPARESTA

LA REAZIONE DEI DUE INVIATI

Interpellato dopo la spiegazione del Gabibbo del 5 maggio, anche Fabio è stato di poche parole: ha sottolineato di «non poter commentare perché non ho neanche visto la trasmissione». Al telefono di Mingo, invece, ha risposto la moglie che ha chiesto di non disturbare.

 

Evidentemente Mingo stava preparando la replica, arrivata nella tarda serata del 5 maggio: «Ci meravigliamo per il contenuto delle frasi riportate dal Gabibbo nella trasmissione di questa sera — è scritto nella nota dei due inviati pugliesi — in quanto noi ci siamo sempre prodigati per rendere al meglio la nostra prestazione di attori nell’ambito dei servizi, prodotti esclusivamente nel rispetto delle precise indicazioni ricevute, assecondando, sempre, gli autori del programma nella scelta e nelle modalità di esecuzione dei servizi stessi».

FABIO E MINGO CON VENDOLAFABIO E MINGO CON VENDOLA

 

RAPPORTO CON STRISCIA DAL 1997

Mingo De Pasquale, attore barese che compone il popolare tandem insieme a Fabio De Nunzio fin dal 1997, è stato inviato speciale del Tg di Antonio Ricci per ben 18 anni combattendo il malaffare con inchieste o donando il «provolone cult» (versione pugliese del tapiro) ai protagonisti di gaffe o di vicende che hanno colpito l’immaginario nazionale.

 

LA RICERCA DEI SOSTITUTI

FABIO E MINGO CON RAFFAELE FITTOFABIO E MINGO CON RAFFAELE FITTO

Prima ancora della spiegazione definitiva della sospensione da parte del Gabibbo, Striscia aveva già iniziato la ricerca dei sostituti di Fabio e Mingo. «Amici - spiegò in diretta lo scorso 27 aprile il pupazzo rosso - Striscia la Notizia è alla ricerca di nuovi inviati/e. Fateci pervenire al più presto un vostro servizio dimostrativo, della durata non superiore ai quattro minuti. Tra gli altri, inoltre, cerchiamo anche inviati/e con laurea in giurisprudenza. Vi aspettiamo. Ciao Besughi».

FABIO E MINGO CON MICHELE EMILIANO FABIO E MINGO CON MICHELE EMILIANO

 

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...