amy schumer

DIMENTICATE LA LITTIZZETTO - BATTUTE, SESSO, POLITICA: TUTTI PAZZI PER AMY SCHUMER - “GUARDATEMI, PESO 72 CHILI: PER ATTIRARE GLI UOMINI E PORTARSELI A LETTO NON C’È BISOGNO DI ESSERE SCHELETRICHE'' (VIDEO)

 

 

 

Silvia Bizio per “la Repubblica”

 

AMY SCHUMER 4AMY SCHUMER 4

Fino a poco tempo fa sarebbe stata legittima la domanda “Amy Schumer chi?”. Oggi Amy Schumer è una star, dopo alcune copertine di magazine (fra le più recenti quella di GQ che la ritrae in atteggiamenti lascivi con i personaggi di Guerre stellari , con seguito di proteste dei fan duri e puri della saga) e dopo il successo negli Usa di Trainwreck , in Italia in sala domani con il titolo Un disastro di ragazza. 

 

Trentaquattro anni, applaudita nei circoli di New York come il Comedy Cellar dove fa la stand up comedian da anni, Amy Schumer è la protagonista e sceneggiatrice del film - semiautobiografico- diretto dal guru della commedia Judd Apatow, un budget di 35 milioni di dollari, un incasso di 108 milioni negli Usa e ora alla conquista dell’Europa. Lei, intanto, conquista un palco importante: stasera aprirà il concerto di Madonna a New York, primo esperimento con una comedian a fare da supporter.

 

AMY SCHUMER 3AMY SCHUMER 3

Nel film i temi dello scontro fra sessi e della difficoltà di essere audulti responsabili vengono indagati attraverso il personaggio di Amy, donna in carriera con un’avversione per la monogamia. Apatow non ha avuto dubbi nella scelta. «Sono un suo ammiratore da quando ha lanciato la serie tv Inside Amy Schumer, un’attrice senza inibizioni, sa come esprimere le frustrazioni di una donna, sa ridere e far ridere sulle ipocrisie sociali», dice il regista.

 

La Schumer cominciò a farsi notare nel 2007 con lo show tv Last comic standing . Da allora ha guidato vari programmi comici, il suo show Inside Amy Schumer , sempre su Comedy Central, lanciato nel 2013 e ora alla terza stagione, una settimana fa ha vinto un Emmy Award per la miglior canzone (è candidato in altre sette categorie, inclusa quella della miglior attrice in una serie comica). 

 

AMY SCHUMER HILLARY CLINTONAMY SCHUMER HILLARY CLINTON

Time l’ha inserita nella lista delle “100 persone più influenti”. Sta scrivendo una sceneggiatura con Jennifer Lawrence e gireranno insieme un film in cui saranno sorelle. A giugno, ricevendo il premio “Trailblazer of the year” e ha iniziato il suo speech con «peso 72 chili e posso prendere un c... quando mi pare».

 

Quando la incontriamo a Los Angeles ci dice «la mattina dopo il video del mio discorso aveva fatto due milioni di visualizzazioni su You-Tube». Perché dire quanto pesa? «Ci sono un sacco di ragazze molto magre in giro, ho voluto dire: guardatemi, peso 72 chili, posso attirare l’attenzione di un uomo e fare sesso, non c’è bisogno di essere scheletrica. Puoi essere a tuo agio nella tua pelle e sentirti bella e desiderabile anche così. Certo, alcuni uomini forse hanno paura di me, per fortuna non tutti».

 

La sua vita non è sempre stata facile. «Da bambini eravamo ricchi, poi mio padre è stato colpito da sclerosi multipla e abbiamo perso tutto, ci siamo trasferiti in un buco di casa e io, che ero la figlia di mezzo, mi sono dovuta occupare di tutto.

 

AMY SCHUMER 1AMY SCHUMER 1

Ancora oggi penso che i soldi siano ridicoli ma li uso per aiutare mia sorella e mio fratello, che amo, per portarli in viaggio con me. Ho comprato un appartamento a New York, la mia prima casa, ma è piccola e normalissima; non ho una macchina anche se viaggio in prima classe. E mi piace mangiare bene».

 

Il senso del comico ce l’ha da quando era bambina, a quattro anni faceva ridere tutti. «Ho registrato uno speciale per la HBO, andrà in onda a fine anno, Chris Rock ha tirato fuori i miei filmini di quando avevo 3 o 4 anni.

 

AMY SCHUMERAMY SCHUMER

Con certe cose ci si nasce». Il sesso è una costante dei suoi spettacoli, «è uno strumento di mercato e funziona, d’altronde il mio show si chiama Inside Amy Schumer ed è soprattutto roba di sesso. È l’argomento più divertente, quando ne parlo con le amiche è quello che ci fa ridere di più. In realtà nei miei show solo il trenta per cento delle battute riguarda il sesso ma si nota perché a farle è una donna.

 

Colpisce perché la gente non accetta le donne che si dichiarano promiscue. Io, ad esempio, alla fine dei miei spettacoli non mi sono mai ritrovata con uomini intorno mentre i miei colleghi navigano in un mare di f... ».

AMY SCHUMER UN DISASTRO DI RAGAZZAAMY SCHUMER UN DISASTRO DI RAGAZZA

 

L’idea di essere considerata una portavoce del nuovo femminismo non le pesa, «ne sono fiera, mi sento femminista da un sacco di tempo, so che cosa significa. I miei modelli di riferimento sono stati sempre donne femministe, ne ho anche conosciute alcune, come Gloria Steinem... oddio, quasi non ci credo se penso che siamo amiche. E ho conosciuto tutte le attrici che erano i miei idoli quand’ero ragazzina, Ellen De-Generes e Whoopi Goldberg, senza contare che in Un disastro di ragazza le mie scene preferite sono quelle con Tilda Swinton. Amo le donne forti».

amy schumer guerre stellariamy schumer guerre stellari

 

Il successo le piace e la sorprende. «Al Comedy Cellar non mettono il mio nome in cartellone, così quando mi presento il pubblico impazzisce, ma io dico: sono stata nello scantinato per undici anni, dove eravate?». Intanto traduce la popolarità in impegno. «Sono una sostenitrice di Hillary Clinton, un cugino di mio padre era senatore a New York e aveva lavorato con lei, qualche mese fa in un’intervista Hillary ha citato il mio show come uno strumento per l’emancipazione femminile, questa cosa mi ha fatto impazzire. L’ho incontrata e la adoro. Ho scritto qualcosa su tutti quelli che sono in lizza per le presidenziali e al momento giusto lo tirerò fuori. Siamo pronti da tempo per una donna presidente».

 

amy schumer come honey boo booamy schumer come honey boo booamy schumeramy schumeramy schumer milk milk lemonadeamy schumer milk milk lemonadeamy schumer da nuttersamy schumer da nuttersamy schumer su gqamy schumer su gqamy schumer  guerre stellariamy schumer guerre stellari

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...