luxardo codacons calendario

FERMI TUTTI! ARRIVA PER IL 2015 IL CALENDARIO DELLE PROSTITUTE, PUTTANI E TRANS - LO HA VOLUTO IL CODACONS, AL GRIDO DI “LA PROSTITUZIONE LIBERA NON È UN CRIMINE O UN REATO, MA UN LAVORO COME UN ALTRO”

Gabriella Sassone per Dagospia

 

calendario codacons foto tiziana luxardo  7calendario codacons foto tiziana luxardo 7

In un mondo impazzito e sempre più violento e marcio, in una società sempre più alla deriva e allo sfascio totale, dove il sesso “famolo strano” ma soprattutto a pagamento (non sia mai provare un sentimento o instaurare una relazione duratura) sembra l’unica via di scampo per moltissime persone, ecco che ti arriva tra capo e collo uno calendario particolare davvero.

 

Mancava, ma ora c’è, nel panorama degli ormai triti e ritriti “culendari” che mostrano le grazie desnude della bellona di turno in pose plastiche che sono sempre le stesse, per la serie che barba, che noia!.

calendario codacons foto tiziana luxardo  6calendario codacons foto tiziana luxardo 6

 

Adesso, come un fulmine a ciel sereno, arriva per il 2015 il calendario delle prostitute. Ovvero, donne, uomini e transessuali che hanno scelto liberamente di prostituirsi. Una professione che pare andare di gran moda ultimamente, anche tra gli insospettabili (vedi le baby-escort).

 

Lo ha voluto il Codacons, al grido di “La prostituzione libera non è un crimine o un reato, ma un lavoro come un altro”. Il Codacons ha così assoldato la biondissima fotografa Tiziana Luxardo, che ha firmato in passato vari calendari di Miss Italia e ha coltivato una grande amicizia con la “boss” del concorso di bellezza Patrizia Mirigliani (oddio, la colonnella Patrizietta sarà inorridita?).

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“Se la prostituzione non è un crimine, né un reato, ma una qualunque professione è d’obbligo riconoscere a tale attività diritti e doveri di un normale cittadino”, spiegano alla Codacons alla vigilia della presentazione del lunario che si intitola “BELLE DE JOUR, BELLE DE NUIT”. Il lavoro della Luxardo è solo l’inizio: alla Codacons hanno intenzione di annunciare presto la presentazione di una proposta di Decreto Legge sulla regolamentazione della prostituzione in Italia.

 

La necessità di un intervento è indotta anche dal fatto che lo Stato, di recente, ha incluso i ricavi dell’attività della prostituzione nel calcolo del PIL nazionale ed ha chiesto il pagamento delle tasse a “lavoratori”, che allo stato attuale, in assenza di una regolamentazione ad hoc, non possono essere considerati tali.

 

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I dodici scatti artistici in bianco e nero della fotografa romana ritraggono prostitute, transessuali e gigolò selezionati dal Comitato per i Diritti delle Prostitute presieduto da Pia Covre (Lucciole.org) al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica su tale materia per la quale, soprattutto ultimamente, si avverte l’esigenza di un riequilibrio e di una regolamentazione.

 

“Tutto ciò che è fatto con Stile, è Arte. Le scommesse sono la mia leggenda personale. Belli di giorno e belli di notte, così ho voluto immortalare uno spaccato sociale dandogli un’anima e, soprattutto, creando ritratti di persone nel loro quotidiano”, dice la Luxardo.

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Luxury, Janet, Ilaria, Massimina, Luna e Roy nella visione di Luxardo, si confrontano, senza veli, con un manichino nudo che rappresenta il loro aspetto virtuale.

 

Dolcezza, trasparenza, serenità, riflessione si leggono negli sguardi dei soggetti ritratti che mettono in evidenza la vera bellezza interiore in contrapposizione con la trasgressione del loro “mestiere”.

 

Il progetto “Belle de Jour, Belle de Nuit” dunque intende denunciare lo sfruttamento della prostituzione, sensibilizzare il pubblico a rispettare donne e uomini che liberamente scelgono come gestire la propria vita, mostrare un messaggio positivo e mirare a condurre le persone nell’ottica che la prostituzione libera non è un crimine o un reato, ma è un lavoro come un altro.

 

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Il Codacons del resto nel corso dei suoi anni di battaglie ha sempre intrapreso iniziative a tutela della donna, della mercificazione del suo corpo e contro la differenza di genere. A partire dall’attivazione dello sportello anti-stalking sino a giungere a tutte le diffide ed esposti avverso i programmi televisivi ove venivano mostrate donne considerate come “bamboline” senza anima o cervello.

 

calendario codacons foto tiziana luxardo  4calendario codacons foto tiziana luxardo 4calendario codacons foto tiziana luxardo  12calendario codacons foto tiziana luxardo 12Carlo Rienzi del Codacons Carlo Rienzi del Codacons

Il puttan-calendario sarà presentato domani sera, 4 dicembre, alle ore 21, con uno spiritoso dinner-party ad inviti a cura di Emilio Sturla Furnò presso il teatro Centrale di via Celsa, tra spettacoli di burlesque e assalto al buffet… Ne vedremo delle belle.

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