fiorello biggio giorgia meloni viva rai 2

“GIORGIA NON LA FACEVA GIOCARE CON LE BARBIE, NON VOLEVA NEMMENO CHE GUARDASSE I CARTONI CON LE PRINCIPESSE” - FIORELLO RACCONTA DI QUANDO LA MELONI FACEVA DA BABY SITTER A SUA FIGLIA E SVELA IL DIETRO LE QUINTE DI "VIVA RAI2" TRA SOSIA, FAN E REDUCI DEL KARAOKE - "L’IDEA DI BATMAN E WONDER TRANS CI È VENUTA PER CASO. PROTESTE? CERTO, ORA CI SONO I SOCIAL. SPESSO SI DANNO GIUDIZI SENZA ALCUNA COMPETENZA. E ALLORA IO HO SMESSO DI FARMI PROBLEMI. NESSUNA AUTOCENSURA..." - VIDEO

 

 

Estratto dell’articolo di Paola Italiano per La Stampa

 

BIGGIO WONDER TRANS E FIORELLO BATMAN

La cantante, il sosia di Elvis, quello di Thomas Milian, il salutatore, un attore, un bambino di Bruxelles sulle spalle dello zio, un «reduce del Karaoke di Italia 1 nel 1994», come da cartello appeso al collo. «Sta diventando una corrida qui», dice Fiorello nel baretto dietro l’angolo di via Asiago, mentre riprende con il telefono la corte dei miracoli che ogni mattina lo viene a trovare a colazione al bar.

 

Un bugigattolo dove ci stanno sì e no 6-7 persone, tutti non si può entrare, la gente si assiepa all’entrata, aspetta il suo turno di passare davanti a Fiore per la diretta social quotidiana che precede Viva Rai2! - un saluto, un messaggio, una canzone, una poesia –. Quelli dietro allungano il collo per vederlo, alzano le braccia per uno scatto o un video, come si fa a un concerto. E invece sono le cinque del mattino, Roma dorme, la notte è ancora scura, le strade deserte, eppure al «Bar di guerre stellari», un silenzio che profuma di caffè e cornetto caldo viene rotto dagli applausi: «Sssssshhhhh, esultate piano, che qui protestano».

 

 

(...)

 

 

LILLO BIGGIO WONDER TRANS E FIORELLO BATMAN

Dopo la diretta Instagram si torna in via Asiago, dove per strada, davanti al «glass» in cui Fiorello e Biggio e tutto il cast attorno commentano le notizie, cominciano i movimenti per la diretta su Rai 2 alle sette e un quarto. Quello che la tv non fa percepire con esattezza è l’imponenza della produzione e la precisione della macchina a cui lavorano circa 200 persone tra autori, produttori, tecnici, ballerini, musicisti, sarti, coreografi. Al piano terra della sede Rai di via Asiago c’è una sala riunioni, dalla strada si intravede dentro la finestra: «Nasce tutto qua – spiega Fiorello – dopo la trasmissione al mattino ci riuniamo e tiriamo giù delle idee tutti insieme. L’idea di Batman e Wonder Trans, per esempio, ci è venuta per caso, era il compleanno di Christian Bale, ho chiesto se c’era un costume da Batman, e c’era: il più brutto che si sia mai visto. L’ho indossato e quello già faceva ridere».

BIGGIO WONDER TRANS E FIORELLO BATMAN ROSA CHEMICAL

 

 

Wonder Trans invece è Fabrizio Biggio con i suoi baffetti vestito da Wonder Woman, ormai un classico dei siparietti di Viva Rai2!, e in questi tempi di sensibilità molto suscettibili, viene da chiedersi perché con Fiorello nessuno protesti. «Certo che protestano. Come è naturale che succeda nel 2023, ora ci sono i social. Prima magari si arrabbiavano lo stesso, ma al massimo si sfogavano al bar, ora possono farlo pubblicamente. Però ormai abbiamo fatto il callo alle proteste, perché si protesta su qualsiasi cosa. Davvero: qualsiasi cosa. E spesso dando giudizi senza alcuna competenza. E allora io ho smesso di farmi problemi, perché protestare su tutto equivale a protestare su niente. Nessuna autocensura».

 

BIGGIO WONDER TRANS E FIORELLO BATMAN

(...)

 

 

Tra l’altro in trasmissione, nella folla che circonda ogni mattino Fiorello, a volte compare anche la figlia di Fiorello, quella cui Meloni faceva da baby sitter, che ha 16 anni, fa il liceo classico. «Giorgia non la faceva giocare con le Barbie, non voleva nemmeno che guardasse i cartoni con le principesse», racconta Fiore, che si dice contento della ragazza in in trasmissione («sono le prime volte che mi cerca da quel punto di vista»), ma che preferirebbe non vederla nel mondo dello spettacolo in futuro. «Perché so com’è questo mondo. Se lo facesse, dovrebbe fare una cosa totalmente diversa da quello che faccio io.

 

fiorello figlia angelica

Ad esempio, è una brava pianista e anzi: colgo l’occasione per farle un appello pubblico perché riprenda a suonare, si è fermata dopo 5 anni di conservatorio e tre da privatista. Allora andrebbe benissimo, ma se facesse la showgirl che balla canta suona allora direbbero che è figlia di, con tutti i problemi dei figli di. Tra l’altro – prosegue – fino a 14 anni non sapeva nemmeno cosa fossero il pop e il rap. Il suo mito erano Martha Argerich e Lang Lang, ci portava a vedere i loro concerti, Lang Lang l’abbiamo anche incontrato: ha delle dita così lunghe che quando è venuto a salutarci stavano ancora suonando».

 

 

FIORELLO BIGGIOFIORELLO BIGGIO VIVA RAI 2

 

fiorello viva rai 2VIVA RAI 2BIGGIO WONDER TRANS E FIORELLO BATMAN

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…