fumo di londra 10 settembre 2015

AL MINISTERO DEGLI ESTERI INGLESE TUTTI CONVINTI CHE SILVIO B. SARÀ SINDACO DI MILANO - IL MARITO DI UNA CONDUTTRICE AVREBBE UN VIZIETTO - VIAGGIO DI NOZZE CASIRAGHI-BORROMEO, NELL’ISOLETTA KENIOTA DI LAMU PREDILETTA DAI FAN DI AL-QAIDA, E COSÌ È CALATO IL RISERBO

Albertina Grey Fumo di Londra -  Italian's showbitz visto dalla City

 

silvio berlusconi  silvio berlusconi marina e berlumarina e berlu

- Willy è un vecchio amico del Foreing Office. Negli anni ci siamo scambiati parecchi favori. E ora che entrambi abbiamo di meglio da fare continuiamo a chiacchierare di politica. Così lui mi ha raccontato che al ministero degli esteri britannico sono tutti convinti che Silvio Berlusconi sarà il prossimo candidato sindaco di Milano.

 

Certo non è la Presidenza della Repubblica, ma l’ex premier considera che governare la sua città sarebbe comunque una onorevole chiusura per la sua carriera. L’accordo con Matteo Salvini c’è già e i sondaggi che ha commissionato lo darebbero assai ben piazzato. A sostenerlo oltre a Franceschina Pascale ci sarebbe Danielina Santanché, ma soprattutto l’adorata figlia Marina che, durante l’estate, avrebbe trascorso parecchio tempo in compagnia di un esperto in trasformismi che l’avrebbe ringiovanita assai.

 

beatroce borromeobeatroce borromeo

- Qui da noi a Londra quando i maschietti hanno voglia di spettegolare prima debbono prendersi  a racchettate. Succede che i miei amici del Barnes Squash Club mi invitino a colazione ed estraggano dal cilindro un gossip italico: il marito di una conduttrice strisciante avrebbe un vizietto. Lui è un tipo che per natali abbaia, ma gli piacerebbe mordere qualcosa di diverso delle celebri chiappe della consorte. Così ogni tanto si eclissa e va a Firenze da amici.

casiraghi borromeocasiraghi borromeo

 

- Nella city furoreggia sempre Dasha Zhukova, zarina di Roman Abramovich. Ai suoi party ci si diverte parecchio, anche per via di certe stangone siberiane a caccia di marito e pronte a tutto. All’ultimo cocktail serale tutti le domandavano dove fossero andati in viaggio di nozze Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo, visto che lei era tra i fortunati ospiti del matrimonio più cool dell’estate. Dasha giurava di non saperne nulla, ma i ben informati raccontano che mamma Carolina di Monaco abbia messo a disposizione degli sposini la sua casa di Lamu e lo yacht Pacha III. Solo che nell’isoletta keniota, di grandi simpatie islamiche, ci sarebbero parecchi affiliati di Al-Qaida e così è calato il riserbo sulla luna di miele. Però come cadeau di nozze pare che Pierre abbia promesso a Beatrice di finanziare un suo progetto a favore di una buona causa a Taranto.

costantino vitalianocostantino vitaliano

 

- Una lieta novella appena arrivata alle mie orecchie da parte di un’anziana direttrice di riviste che a proferire il nome di Costantino Vitaliano ancora mugola. L’ex massaggiatore di alluci del panzuto manager Lele Mora, è diventato papà. Ha chiamato la figlia Ayla, che in ebraico significa quercia. Spero cresca forte come quelle del mio adorato Richmond Park.

 

- Mentre mi permanentavo da Michaeljohn in Albermarle Street, la mia amica Caroline se ne viene fuori con questa storia che mi ha fatto ruzzolare i bigodini. Nientemeno che Naomi Campbell ha firmato un contratto in cui diventa testimonial di questa società che si chiama TCC, specializzata in programmi di fidelizzazione dei consumatori. Significa che si occupa di raccolte punti a premi. E Naomi, la regina delle passerelle, la top model più famosa di sempre, firmerà con il suo augusto nome borse, valige e articoli tessili. Altro che «I don’t fly commercial». Questa è roba da fare concorrenza alle televendite di materassi che Ivana Trump conduce per una tv messicana, così da potersi permettere i toy-boy che le gustano tanto.

naomi campbellnaomi campbell

 

- Al Monalisa Cafè in King Road fanno un fegato alla veneziana da svenimento. Roba che agiterebbe l’appetito anche di una buongustaia come Mara Venier. Ve lo dico perché la conduttrice sta preparando in gran segreto, per Mondadori, un piatto forte per Natale. Nientemeno che un libro di ricette che fanno pendant con i fatti salienti della sua epica vita, da Arbore a Nicola Carraro.

 

naomi campbell xnaomi campbell x

- Lord Charles March è un gran collezionista di cose rare. È passeggiando nel giardino di casa sua in compagnia di alcuni appassionati di arte antica italiana, che sono venuta a sapere che a Firenze c’è la caccia all’invito per la colazione che Fabrizio Moretti ha organizzato il prossimo 25 settembre in onore di Jeff Koons. Mi dicevano che il quotatissimo artista, ex marito di Ilona Staller, abbia poi chiesto di visitare nottetempo il parco delle Cascine. Chissà di cosa sarebbe in cerca? 

 

Cicciolina e Koons Cicciolina e Koons

- Boot & Flogger è uno dei pub frequentati dai cronisti del tabloid The Sun. In quel covo di vipere mi ci ha portata una mia amica italiana che lavora nell’editoria. Così tra un bicchierino di gin e l’altro, mi spiffera che la numero due di una rivista italiana patinata in pubblico si mostra fedelissima al suo numero uno, ma in privato ne racconta più i vizi che le virtù. Sottolineando tra le debolezze certe scappatelle del passato consumate con una presunta amica di lei, ora collega di entrambi.

jeff koons jeff koons

 

- Dinner con summit per le vacanze a casa della sempre ospitale Sarah Ferguson, duchessa di York. Si parlava di mete alpine per il prossimo Natale. Lei ribadiva che Verbier, e più in generale la Svizzera, sono sempre à la page. E per sostenere la sua tesi, un’amica italiana che preferisce mantenere l’anonimato, se ne esce con quanto Cortina sia in crollo. Non solo in Corso Italia è arrivata la vetrina di Camicissima con il 3x2 a 69 euro, ma starebbe cercando una baita anche la botulinata Ilary Blasi. Anche se la moglie del Pupone, con carrozzeria frontale riverniciata di fresco, ora veste solo da Stella McCartney, non è che proprio si possa considerare un gran acquisto nel defunto jet-set ampezzano. Per fortuna pare che Totti preferisca Ortisei.

mara venier mara venier

 

 

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…