GELLI CONTRO GELLI AL CINEMA - ALLA FACCIA DEI DIVI TIRCHI D’ITALIA: SPIELBERG, 300 EURO DI MANCIA AL CAMERIERE - SCORSESE, CIAK SUI RAMONES - ONE DIRECTION, LA BOYBAND CHE INCASSA PIU’ DI SPRINGSTEEN NEI TOUR

1. IL FILM SU GELLI? SEMBRA UN HORROR

LICIO GELLI E ANDREOTTI LICIO GELLI E ANDREOTTI

Il Fatto - Se un film si girerà, sarà fatto come dice lui. Licio Gelli smentisce al quotidiano La Nazione ogni possibilità che i coniugi Palleggi, registi e imprenditori toscani, possano girare un film biografico sul gran signore della Loggia P2. La coppia aveva annunciato ai giornalisti la messa in pellicola della biografia sul Venerabile, scritta dalla signora Renee Reichert Palleggi, proponendo il ruolo di Gelli a Lorenzo Lamas, che avrebbe accettato di buon grado.

 

Il massonico, ormai 96enne, lamenta un consenso strappato “mentre era immobilizzato a letto, tra la vita e la morte”. L’unica sceneggiatura “approvata, pagina per pagina, è in possesso della dottoressa Michela Scolari”. Peccato, perché al progetto dei Palleggi era interessato il produttore esecutivo di Batman, William Fray. Lui sì che di cavalieri neri se ne intende.

 

2. LA SUPER MANCIA DI SPIELBERG AL CAMERIERE: TRECENTO EURO

STEVEN SPIELBERG FOTO DI CHUCK CLOSE PER VANITY FAIR STEVEN SPIELBERG FOTO DI CHUCK CLOSE PER VANITY FAIR

Corriere della Sera - Trecento euro di mancia. È quanto ha lasciato ieri Steven Spielberg 67 anni, regista statunitense pluripremiato. Spielberg ha ormeggiato il suo mega yacht «Seven Seas» (Sette mari, in italiano) — imbarcazione di lusso di 86 metri e un costo di 200 milioni di dollari — al largo di Porto Venere (in provincia di La Spezia), e con il tender ha raggiunto l’isola Palmaria.

 

Qui il regista si è concesso un pranzo quasi tutto a base di pesce in uno dei migliori ristoranti dell’isola. Alla fine, quando si è trattato di pagare, Spielberg ha aggiunto 300 euro da dividere tra tutto il personale di sala, oltre al valore indicato sullo scontrino, lasciando tutti a bocca aperta. L’autore di «Duel», «Lo squalo», «Indiana Jones», «Jurassic Park», «Et - L’extraterrestre» e «Schindler’s List» è arrivato sull’isola assieme alla figlia e al fratello di Gwyneth Paltrow (di cui il regista è padrino).

leonardo dicaprio wolf of wall street set with martin scorsese leonardo dicaprio wolf of wall street set with martin scorsese

 

3. MARTIN SCORSESE TORNA AL ROCK IN CANTIERE UN FILM SUI RAMONES

Corriere della Sera - Seconda incursione per Martin Scorsese nella storia del rock. Il regista premio Oscar starebbe lavorando a un film sui Ramones: un nuovo progetto musicale dopo Shine a Light (2008), documentario in cui esplorava il cammino dei Rolling Stones. I Ramones, gruppo fondato a New York nel 1974 da Johnny, Joey, Dee Dee e Tommy Ramone, hanno guidato il movimento punk-rock con canzoni come «Blitzkrieg Bop», «I Wanna Be Sedated» e «Sheena is a Punk Rocker». Tommy Ramone, batterista e ultimo superstite della formazione originale della band, è morto a 65 anni l’11 luglio scorso.

ramones 002ramones 002

 

4. ONE DIRECTION, LA BOYBAND CHE BATTE SPRINGSTEEN NEI TOUR

Corriere della Sera - In dieci settimane, il loro Where We Are Tour (tra Europa e Nord America) ha fatto registrare 53 date sold out per un incasso totale di circa 230 milioni di dollari. E con queste cifre, i One Direction sono quelli che quest’anno hanno guadagnato di più con i concerti dal vivo.

ONE DIRECTIONONE DIRECTION

 

I cinque ragazzini si sono lasciati alle spalle Rolling Stones, Bruce Springsteen, Bon Jovi e ogni altro artista che riesce comunque a riempire gli stadi. Secondo la rivista Billboard , la boyband britannica — negli ultimi otto mesi — è stata la prima a superare i duecento milioni di dollari guadagnati al botteghino stabilendo così il record del 2014.

 

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…