gianna dior

PER METÀ È ITALIANA, IL RESTO È INDIOS. PARLIAMO DI GIANNA DIOR, 23ENNE STELLA EMERGENTE DELL’HARD, NELLA TOP 5 DELLE PORNOSTAR PIÙ CERCATE, PROFETIZZANO SIA LA NUOVA JENNA JAMESON - BARBARA COSTA: “DOPO IL COLLEGE, CON DUE LAVORI PART-TIME DI CAMERIERA E RECEPTIONIST, UNA SERA VA SU TINDER, PER RIMORCHIARE, AVEVA VOGLIA DI SC*PARE, E SAI CHE LE SUCCEDE? VIENE RIMORCHIATA DA UNO DEI VARI AGENTI PORNO CHE GIRANO IN QUESTE APP ALLA RICERCA DI TALENTI. ORA GUADAGNA UN MINIMO DI…” - VIDEO

GIANNA DIOR MANUEL FERRARA - VIDEO:

https://bit.ly/3eR71Os

 

GIANNA DIOR ANGELA WHITE - VIDEO:

https://bit.ly/3cIdxWw

 

GIANNA DIOR - VIDEO:

https://bit.ly/2AHCqnI

 

Barbara Costa per Dagospia

 

gianna dior tw 2

La vedi, è proprio lei, te la ricordi, è quella che veniva a scuola con te, la brunetta, la bassina, quella che tu chiamavi "tr*ia", le ridevi dietro, e la bullizzavi. La prendevi in giro, la ferivi e te ne vantavi. Per te lei era una sfigata, una che non valeva niente. Ti farà piacere sapere che quella ragazza ha appena compiuto 23 anni, da carina che era al liceo ora è uno schianto, e non solo. È famosa in tutto il mondo, sui social la seguono a branchi, e se non sei ancora schiattato per l’invidia ti dico che guadagna un minimo di 1500 dollari per 2 ore di lavoro.

 

Lavoro che è un po’ faticoso, sì, ma nel complesso un vero spasso, specie se te lo sei scelto. Lavoro in cui non servono lauree, né raccomandazioni. Lei fa tutto il sesso che vuole, con chi vuole, quando e come vuole, e per farla godere la pagano pure. La ricoprono d’oro. Quella che tu al liceo infastidivi, oggi è una pornostar. Lei oggi è Gianna Dior, e tu che la canzonavi, che farci: m*rda eri e m*rda rimani.

gianna dior oscar del porno 2020 tw

 

Invece tu che mi leggi, rifatti gli occhi: guarda che meraviglia di femmina. Ma lo sai che questa dea è italiana? Al 50 per cento, il resto è indios, il resto è uno spettacolo, Gianna Dior è il presente e il futuro del porno il più caldo e osceno, e non mi dire che non l’hai notata, non sei mai caduto abbagliato su uno dei suoi video: non ti sei mai eccitato con lei che si fa sbattere da dietro?! La chiamano "la vagina d’acciaio", è nella top 5 delle pornostar più cercate sui siti porno, profetizzano sia la nuova Jenna Jameson: di sicuro Gianna Dior è una che pornamente sa fare e farsi fare, specie se a farle raggiungere orgasmi su orgasmi sono uomini molto più grandi di lei, che magari stanno nel porno da più anni di quanti Gianna conti all’anagrafe.

 

gianna dior tw 7

Dai un’occhiata a quel che combina sui social, lei si fa i selfie con i due Oscar del Porno vinti quest’anno, selfie con il c*lo in primo piano, coi premi adagiati sulle natiche, e infatti è proprio grazie al suo magnifico lato B che Gianna Dior in soli 2 anni di pornate è ai vertici. C*lo che qui va inteso anche come fortuna. Sfacciata. Tu hai mai fatto un colpo di testa?

 

Hai mai avuto la tentazione, la voglia, insana, di abbandonare tutto e tutti, e scappare via? Gianna l’ha fatto: dopo il college, con due lavori part-time di cameriera e receptionist, una sera Gianna va su Tinder, per rimorchiare, aveva voglia di sc*pare, e sai che le succede? Viene rimorchiata, ovvio, la sua bellezza attira, ma non rimorchiata per una botta e via, bensì da uno dei vari agenti porno che girano in queste app alla ricerca di nuovi talenti.

 

gianna dior tw 5

Attenzione, il 90 per cento di questi non sono agenti, per carità, sono sozzoni malintenzionati che si spacciano per tali, MAI rispondere a un loro messaggio, e invece quella pazzerella di Gianna l’ha fatto: si è licenziata, è volata a Miami, negli studios di questo agente. Che nel suo fortunatissimo caso si è rivelato un agente vero e serio, e seppure la sua prima scena porno non le sia piaciuta affatto, Gianna indietro non è tornata, ha seguitato a pornare (12 scene in un mese!) capendo che lo sapeva fare e che le piaceva. Eccome.

gianna dior tw 4

 

E i guadagni non erano male! Keiran Lee, uno dei più grandi attori porno in circolazione, le dice di trovarsi un agente che potesse aprirle più porte, e le passa il numero di uno tra i numeri uno, Mark Spiegler. Gianna l’ha chiamato, l’ha raggiunto a Los Angeles (in auto, ha guidato per 18 ore di fila!): dopo aver passato il selezionatissimo provino, è entrata nella scuderia di Spiegler, ovvero il top del porno USA.

 

gianna dior 3

Le occasioni non te le devi far scappare, mai, ma se nel porno ce la vuoi fare, devi possedere un’ambizione pari alla maturità che questa 23enne dimostra di avere: ossia, non devi perdere tempo, e lascia stare i pettegolezzi, mettiti in competizione sì ma con te stessa, e abbatti ogni limite. Impara a stare da sola, a separare il tuo lavoro dalla vita privata, libera la testa e scrollati di dosso ogni timore, ogni condizionamento familiare, e sociale.

 

Se sei un tipo sveglio, quello che il porno ti fa capire è che non hai bisogno di nessuno, men che meno di un uomo che ti protegga, per guadagnarti ciò che vuoi. Sei tu che conti, tu che puoi, tu che lo fai. Fallo e per te stessa, e fallo per la soddisfazione di segnare un abisso tra la vita ordinaria, noiosa, barbosamente coniugata e frignamente riprodotta che gli altri fanno e già odiano, e la tua: elettrizzante come un fuoco d’artificio.

gianna dior 10

 

Enormemente invidiabile in libertà. Traguardi inaccessibili agli ipocriti che Gianna Dior la biasimano e la condannano, quando in realtà ci rosicano. Ma chi vogliono far fessi? Alla fine, è lei, Gianna Dior, che vanno a cercare, sul web. Per ingrossare il suo già consistente conto in banca, coi soldi del loro morale, onesto, probo sudore.

gianna dior 6gianna dior 12gianna dior 11gianna dior 10gianna dior 16gianna dior 13gianna dior 29gianna dior 17gianna dior 1gianna dior 9gianna dior 15gianna dior 14gianna dior 28gianna dior 8gianna dior 15gianna dior 3gianna dior 9gianna dior 2gianna dior 18gianna dior 13gianna dior 5gianna dior 4gianna dior 1gianna dior 6gianna dior 7gianna dior 25gianna dior 31gianna dior 19gianna dior 24gianna dior 30gianna dior 32gianna dior 26gianna dior 33gianna dior 22gianna dior 27gianna dior 34gianna dior 23gianna dior 20gianna dior 36gianna dior 35gianna dior tw 8gianna dior 21gianna dior avn awards 1gianna dior avn awardsgianna dior avn magazine 1gianna dior avn magazine 2gianna dior selfie 1gianna dior 9gianna dior 5gianna dior 4gianna dior lato b (1)gianna dior penthouse 2gianna dior penthouse 3gianna dior 7gianna dior 2

Ultimi Dagoreport

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…