1- E CON GIULIETTO, EXPO PERFETTO! “REGIONE LOMBARDIA, IL JOLLY PUÒ ESSERE TREMONTI. LA SCELTA DELL’EX MINISTRO METTEREBBE FINE ALLO SCONTRO TRA LEGA E PDL” 2-L’OCCHIETTO DI GIULIETTO SUI CONTI DI EXPO2015? CI SAREBBE DA DIVERTIRSI. MA ALMENO, LAVORANDO AL PIRELLONE, POTREBBE DORMIRE A CASA SUA A PAVIA SENZA FARE CASINI IN GIRO. NOI COMUNQUE SIAMO MOLTO FAVOREVOLI A TREMONTINO PRESIDENTE DELLA LOMBARDIA PER ALMENO DUE MOTIVI: UNO CHE PAGA L’AFFITTO SETTIMANALMENTE E IN CONTANTI È DECISAMENTE UNA PERSONA AFFIDABILE E POI, SE COMINCIA ANCHE LUI A METTERE LE CAMICINE A FIORI, SARÀ DAVVERO UN PIRELLONE DA SBALLO 3- ALLA FACCIA DELLA SPENDING REVIEW! ALTRI DUE ANNI AL PONTE PER LA STRETTO DI MESSINA, GIÀ COSTATO 600 MILIONI. SPESE FOLLI: 6 MILIONI DI STIPENDI A 53 DIPENDENTI

a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS

1 - UNA LACRIMA SUL PULLOVERINO...
Non sono poi così cattivi come li si dipinge, questi professorini del Rigor Montis. L'ultima rappresaglia del Furbetto in pulloverino ha fatto perdere la pazienza perfino alla Frignero e al suo ex capo-banchiere AirOne Passera. Si sono ricordati che il Lingotto in fuga ha pur sempre 80 mila dipendenti in Italia, che forse contano qualcosa in più di qualche decina di commentatori e deputati in livrea. Ma soprattutto, qualcosa devono pur dire, i signori ministri. Visto che poi non fanno un tubo.

Repubblica e Messaggero titolano a tutta prima sull'improvviso scatto d'orgoglio (e di decenza) del governo: "La Fiat fermi i licenziamenti'. Fornero e Passera contro Marchionne. Polemica sui 19 dipendenti di Pomigliano. Della Valle. "Napolitano e Monti ci proteggano da Agnelli e dal suo ad" (Repubblica). "Fiat, altolà del governo. Passera e Fornero: no ai licenziamenti. L'azienda: andiamo avanti. Scontro dopo l'annuncio della mobilità in risposta al reintegro degli operai Fiat" (Messaggero, p. 1).

Primi dubbi perfino tra i sindacati aziendalisti, come racconta Nando Santonastaso: "Pomigliano, si spacca il fronte che votò il nuovo contratto" (p. 3). Ne approfitta anche il Cetriolo Quotidiano: "Tutti contro Marchionne. Perfino la Fornero chiede alla Fiat di sospendere la rappresaglia e non licenziare i 19 operai nello stabilimento napoletano" (p. 10). Imbarazzo al Corriere, costretto a non ignorare la notizia politica, ma poi arriva un bel marchettone a Yacht Elkann e al suo Furbetto in pulloverino: "La strategia dei quattro marchi di Torino. Entro il 2016 verranno lanciati in Europa 24 modelli, da Alfa a Maserati" (p. 11).

Poi passano i sorveglianti di Illustrato Fiat, guidato da Mariopio Calabresi, e ritagliano un titolino a due colonne di spalla (bassa) in prima: "Fornero: Fiat fermi i 19 licenziamenti. Critiche da Passera. Chrysler, vendite boom in America". Ma c'è da capirli, ieri a Torino avevano un notizione da sparare a tutta prima: "Province, il piano di Monti per tagliare le prefetture".

2 - ALLA FACCIA DELLA SPENDING REVIEW...
"Altri due anni al Ponte fantasma, già costato agli italiani 600 milioni. Spese folli per la Stretto di Messina Spa, 6 milioni di stipendi a 53 dipendenti. Il governo proroga il varo del progetto. E così continuerà a pagare a fondo perduto" (Repubblica, pp. 8-9). "Ponte sullo Stretto. Rivolta ambientalista dopo l'ultima proroga. E a Roma i 54 dipendenti fanno i conti con la pensione" (Stampa, pp. 8-9).

Lo scandalo non eccita manco un po' il Corriere delle banche, che alla vicenda dedica uno sciatto pezzullo di tre colonnine con un titolo tutto da ridere: "Altri due anni di verifiche sul Ponte sullo Stretto" (p. 9). La realtà è che sono in ballo penali miliardarie - il vero affare della storia - e chissà se gli anti-Casta alle vongole Stella&Rizzo saranno autorizzati ad occuparsene.

3 - LA BAVA SEPARATA DALLE NOTIZIE...
Repubblica degli Illuminati in estasi per Grilletto Grilli, il golfista scozzese più amato dagli operai e dai pubblici impiegati: "Un ‘tesoretto' di 2 miliardi per gonfiare le buste paga dei lavoratori dipendenti. Il ministro dell'Economia: così cambia la manovra" (pp. 1-22). Corriere in festa anche perché lo dice la parte buona di Washington (il Fondo monetario, non Romney): "Il Fmi: bene Monti, ora si attuino le misure" (p. 5). Bravi, bravi. Ora attuino gli attuatori.

4 - UN UOMO SOLO ALLA SBANDO...
"Berlusconi ci ripensa: non saremo contro Monti" (Messaggero, p. 6). "Berlusconi frena: non attaccheremo Monti. E boccia le preferenze" (Repubblica, p. 4). "Berlusconi cambia linea: niente campagna anti Monti" (Corriere, p. 12). Ultimamente sembra un po' confuso, il vecchio Bananoni. In compenso rovina un tovagliolo di stoffa con uno schemino infantile sulle prossime elezioni: "Pulito e nuovo per vincere". Visto che viviamo in un paese per leccaculi, l'oste di Montecatini si è fatto fotografare tutto felice vicino all'illustre cafone e ha annunciato alla stampa che inquadrerà il capolavoro su stoffa (Corriere, p. 12)

5 - E CON GIULIETTO, EXPO PERFETTO...
Scoop del Giornale di Paolino Berluskino: "Regione Lombardia, il jolly può essere Tremonti. La scelta dell'ex ministro metterebbe fine allo scontro tra Lega e Pdl" (p. 6). L'occhietto di Giulietto sui conti di Expo2015? Ci sarebbe da divertirsi. Ma almeno, lavorando al Pirellone, potrebbe dormire a casa sua a Pavia senza fare casini in giro. Noi comunque siamo molto favorevoli a Tremontino presidente della Lombardia per almeno due motivi: uno che paga l'affitto settimanalmente e in contanti è decisamente una persona affidabile e poi, se comincia anche lui a disegnarsi i maglioncini e a mettere le camicine a fiori, sarà davvero un Pirellone da sballo.

6 - WOODCOCKMANIA ANCHE IN INDIA!...
Sempre nuovi riconoscimenti internazionali per il nostro Enrico Giovanni Cippadilegno, brillante magistrato in servizio a Napoli e in ogni dove (grazie a una concezione eclettica della competenza territoriale). Lo si apprende dal Messaggero. "India allarmata per Finmeccanica, convocato l'ambasciatore indiano" (p. 14).

7 - LA BELLA EREDITA' DI DON VERZE'...
Non è una passeggiata lo sbarco di Giuseppe Rotelli al San Raffaele, dove l'azionista del Corriere vuole mandare a casa 244 dipendenti. "Chi comanda al San Raffaele? Prof in guerra con le ‘Sigille'. La vecchia guardia non molla. Il cda dell'Università nomina presidente Raffaella Voltolini e consigliere Gianna Zoppei, fedelissime di don Verzè. Ma docenti e medici le bocciano" (Giornale, p. 16)

8 - ...E LE BOMBE A OROLOGERIA DEI LIGRESTOS...
"Su Fonsai l'ombra di risarcimenti record. Dall'esito delle inchieste di Milano e Torino dipendono richieste danni di Sator e Palladio fino a 800 milioni. I due azionisti sconfitti da Unipol e Mediobanca preparano l'offensiva" (Giornale, p. 19). Già le inchieste penali. Chissà che fine hanno fatto.

9 - BANCHIERI IN FUGA (DALLA REALTA')...
"Super stipendi, i banchieri incassano 134 milioni. Intesa, Mediobanca e Unicredit le più generose". E si scopre che Antonio Vigni ha lasciato quel gioiellino in buona salute del Montepashi con 5,4 milioni di euro in saccoccia (Giornale, p. 19).

Per liberarvi di noi, ma anche no: colinward@autistici.org

 

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