2020divanogiusti1011

IL DIVANO DEI GIUSTI – OGGI O RIPIOMBATE NELLA DEPRESSIONE DA TALK SHOW MEDICO-POLITICO O POTETE CONCENTRARVI SUL MEZZO PORNO “LA VIA DELLA PROSTITUZIONE”, ULTIMO FILM DELLA SERIE EMANUELLE NERA DIRETTO DA JOE D’AMATO CON LAURA GEMSER – ALLE 5,20 SEGNALO UN CLASSICO DEL CINEMA DI TINTO BRASS, “LA CHIAVE”. DETTE NUOVA E LUNGHISSIMA VITA A STEFANIA SANDRELLI, CHE SI LASCIA RIPRENDERE DAPPERTUTTO E MOSTRA UNA… – VIDEO

 

 

the crown 4 3

Marco Giusti per Dagospia

 

Ok. Abbiamo il vaccino al 90%. Siamo molto contenti. Ma che facciamo prima dell’arrivo del vaccino? Buona domanda, perché non passerà poco tempo.

 

emma corrin e' lady diana2

Vi dico solo che la quarta attesissima serie di “The Crown”, quella dove la Elizabeth di Olivia Colman se la dovrà vedere con Lady Diana, la nuova venuta Emma Corrin, e con la Margareth Thatcher di Gillian Anderson, arriverà su Netflix dal 15 novembre,

tommaso ragno in fargo

 

la quarta serie di “Fargo”, quella con Chris Rock, Jason Schwartzmane e i nostri Salvatore Esposito, Tommaso Ragno e Francesco Acquaroli arriverà su Sky il 16 novembre, e la stupenda serie di Steve McQueen “Small Axe”, cinque film slegati tra loro dedicati alla comunità nera inglese negli anni ’70, arriveranno su Amazon Prime il 20 novembre.

 

small axe by steve mcqueen 1

Quindi oggi o ripiombate nella depressione da talk show medico-politico con SallustiScanziSevergnini e qualche virologo a sorpresa e le solite domande della Gruber (noooo….) o potete concentrarvi, Cine 34 alle 22, 55, sul mezzo porno “La via della prostituzione”, ultimo film della serie Emanuelle Nera diretto da Joe D’Amato con Laura Gemser, Gabriele Tinti, Venantini seguito alle 00, 25 da “Quando gli uomini armarono la clava e con le donne fecero din don” di Bruno Corbucci con Antonio Sabato e la bellissima Nadia Cassini.

la via della prostituzione 22

 

Ne “La via della prostituzione” ritroviamo Emanuelle che, assieme all’amichetta fotografa Susan, Ely Galleani, è invitata a un safari da un gangster, Venantino Venantini, e dal suo socio sedicente principe, Gabriele Tinti. In realtà Emanuelle e Susan stanno indagando sul solito traffico di schiave bianche. Per scoprirlo la nostra eroina si travestirà da donna di piacere.

 

il braccio violento del thay pan

C’è anche un finto collegio di schiave tenuto da certa Madame Claude. La censura taglia 60 metri di film, le ragazze sotto la doccia, la sauna con l’onorevole e una scena con Emanuelle e un travestito. Se siete stanchi di Emanuelle e delle schiave bianche, posso capire, una bella scelta potrebbe essere su Cielo alle 00, 50 “Shame” di Steve McQueen con Michael Fassbender malato di sesso in quel di New York, Carey Mulligan come la sua complicata sorellina.

 

shame 1

Fossi in voi punterei direttamente su un vecchio kung-fu movie d’epoca, “Il braccio violento del Thay-Pan” segnalata come se fosse interpretato da Bruce Lee, gettato senza grazia su Iris alle 3, 50. Il film è una mezza sola, visto che Bruce Lee, morto cinque anni prima, non c’è per nulla, solo il suo doppiatore, Massimo Turci, che funziona da voce narrante per un montaggione di tre film cinesi diversi già distribuiti dalla Fida Cinematografica, “Mani che stritolano” di Huang Feng con Angela Mao e Sammo Hung, “Mani di ferro” di Cheung Sum, e “Dopo l’urlo un uragano di violenza” di Do Kuang Chee con Jason Pai Piao. Oltre tutto, leggo su Wikipedia, il Thay Pan non è un tipo di lotta di kung fu, vuol dire “capo supremo”. Un nome cise messo lì, insomma.

 

 

venga a prendere il caffe… da noi

Certo, potrebbe esservi anche, Sky Cinema Collection alle 00, 45, un piccolo capolavoro della commedia all’italiana come “Venga a prendere il caffè… da noi” di Alberto Lattuada tratto da un celebre romanzo di Piero Chiara con Ugo Tognazzi come Emerenziano Paronzini, funzionario dell’Ufficio Imposte che se la vede sul lago di Como con le tre ricche sorelline zitelle Tettamanzi Milena Vukotich, Francesca Romana Coluzzi, Angela Goodwin. Presto diventerà il loro oggetto sessuale. Poi gli prenderà un ictus e loro lo cureranno a dovere. Terribile, ma grandioso esempio del cinema di Lattuada.

 

ugo tognazzi venga a prendere il caffe… da noi

 

Lui lo considerava tra i suoi titoli migliori, anche se non era amato dalla critica. “Baronzini è un un mostro di volgarità. E’ per questo, forse, che Tognazzi, quando fa l’elenco delle sue interpretazioni, non lo ha mai citato. Sì, perché, indubbiamente, è il ritratto di una volgarità fuori dal comune e forse Ugo si ritiene offeso, pensa che io l’abbia usato per proporre questo ritratto.” Celebre la canzone di Fred Bongusto.

 

Chiudo segnalando un classico del cinema di Tinto Brass, “La chiave”, Sky cinema drama alle 5, 20, che dette nuova e lunghissima vita a Stefania Sandrelli. All’epoca fu il primo grande esempio di dove potesse spingersi la commedia all’italiana nei limiti del soft ma con tendenza all’hard. Per Tinto Brass fu una specie di rinascita come maestro dell’erotismo.

 

stefania sandrelli la chiave 4

La Sandrelli si lascia riprendere dappertutto e mostra una carica erotica che lo spettatore ancora non conosceva. Diventa così la prima stella dell’erotismo all’italiana, richiestissima da tutti, aprendo la strada alle altre star più o meno scoperte da Brass. La critica inizia a invece a volgere le spalle al cinema di Brass, anche se va detto che il film è molto fedele al romanzo omonimo di Junichiro Tanizaki e vi si legge un vecchio e sincero amore per l’erotismo letterario degli anni ’60.

 

 

stefania sandrelli e frank finlay la chiave

E l‘ambientazione di Venezia anni ’40 è di gran fascino. Brass firma qui uno dei suoi erotici più divertiti e riusciti, con cammei curiosi, come quello di Ugo Tognazzi, che doveva essere il protagonista in un primo tempo al posto di Frank Finlay. Si disse al tempo che erano stati tolti per dovere di censura metri di pellicole con le erezioni vere (!!) di Franco Branciaroli. Ottimo Finlay che dopo aver rotte le mutandine di pizzo alla Sandrelli le giura: “poi te le ricompro”. Ecco.

salvatore esposito in fargo stefania sandrelli stefania sandrelli la chiave stefania sandrelli la chiave 2the crown 4 4stefania sandrelli la chiave 2la chiave di tinto brassstefania sandrelli la chiavela via della prostituzione 14shame 2small axe by steve mcqueen 2small axe by steve mcqueenstefania sandrelli la chiave 3shame 12stefania sandrelli la chiave 3stefania sandrelli la chiave 33la via della prostituzione venga a prendere il caffe… da noi 1 venga a prendere il caffe… da noi 3shameil braccio violento del thay pan 12stefania sandrelli la chiave 56ugo tognazzi venga a prendere il caffe… da noi 1

il braccio violento del thay pan 13small axe by steve mcqueen 11 venga a prendere il caffe… da noi 2

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?