1- AGUZZATE LA VISTA: è IL MOMENTO IN CUI IL PRINCIPINO HARRY CAPISCE CHE LE FOTO DEL FESTINO E DELLE SUE CHIAPPE SONO FINITE SPUTTANATE SU TUTTI I SITI DEL MONDO 2- LA REGINA BEGHINA GLI INTIMA DI RIENTRARE A CASA, E PAPÀ CARLO IMBAVAGLIA I TABLOID INGLESI: “CHI PUBBLICA LE FOTO SARÀ COLPEVOLE DI VIOLAZIONE DELLA PRIVACY” 3- INCREDIBILMENTE, TUTTI UBBIDISCONO E NEL REGNO UNITO NON ESCE NULLA: SITI E GIORNALI NON VOGLIONO FARE LA FINE DI REBEKAH LA ROSSA, IN GALERA PEL MURDOCH-GATE 4- MA TRA I SUDDITI REALI C’È CHI SI LAMENTA: QUANDO INVITI IN CASA UN GRUPPO DI SMANDRAPPATE SCONOSCIUTE E DOTATE DI TELEFONINO, ALLA PRIVACY HAI GIÀ RINUNCIATO

1- DAGOREPORT - IL FESTINO È FINITO. PAPÀ CARLO METTE IL BAVAGLIO (VERO) AI MEDIA INGLESI

Il festino è finito. La Regina ha richiamato in tutta fretta suo nipote Harry in Inghilterra. Le foto in cui appare nudo come un verme durante una festa-cum-strappone nella sua suite sono uscite ieri, ma erano state scattate a venerdì sera. Nel frattempo, il principe aveva lasciato Las Vegas e si era trasferito a Los Angeles, in quello che i suoi amici hanno ribattezzato "il road trip che umilierà tutti i road trip". La tempesta che si è abbattuta sulle ferie estive della famiglia reale ha costretto l'erede a mollare gli Stati Uniti e tornare di corsa a casa.

Da Buckingham Palace non hanno voluto commentare le foto, che però sono autentiche: al collo di Harry c'è una particolare collana che indossa da anni, dicono un regalo della sua ex Chelsy Davy. Il principe Carlo ha però immediatamente lanciato la sua fatwah ai media inglesi: le foto sono una gravissima violazione della privacy di Harry e non possono essere pubblicate da nessun giornale, sito o televisione del Regno Unito.

Soprattutto dopo il caso Murdoch e l'inchiesta della commissione Leveson, i mezzi di informazione britannici hanno il terrore di finire nel mirino di Scotland Yard che, come dimostrano i casi della rossa Rebekah Brooks e dell'ex braccio destro di Cameron Andy Coulson, ha la manetta facile.

Perciò i reali inglesi sono riusciti almeno a impedire che le copertine dei tabloid aprissero oggi con le auguste e pallide chiappe in prima pagina. Ciò non ha impedito ai sudditi di sua maestà di collegarsi con il sito di TMZ (che ha ricevuto le foto in esclusiva da un partecipante al festino) e con le centinaia di altri siti che hanno pubblicato le foto dopo pochi minuti dalla loro apparizione.

Quanto durerà la "castrazione dei giornali", come l'ha chiamata un ex giornalista del "News of the World", non è dato sapere. Secondo molti, nel momento in cui il principe ha invitato una serie di ragazze sconosciute nella sua camera, ha di fatto rinunciato alla sua privacy. Di sicuro, è un momento storico per i giornali inglesi. Quelli che un tempo erano i tabloid più spregiudicati del mondo, oggi si fermano non davanti a una sentenza, ma a un misero comunicato di St. James' Palace (la residenza di Carlo e Camilla) che intima il silenzio.


2- LA VODKA, LE RAGAZZE, IL BILIARDO E HARRY RIMASE SENZA MUTANDE
L'IMBARAZZO DI BUCKINGHAM PALACE PER LE FOTO SU INTERNET
Fabio Cavalera per il "Corriere della Sera"

Tutta colpa del testosterone, l'ormone del desiderio. Se lo tieni a bada, bene. Se ti parte, non sai quello che accade. E così Harry si è dimenticato di avere livelli di testosterone fin troppo ballerini e si è fatto immortalare nudo e in pose da «cavaliere» a Las Vegas, in un hotel, il Wynn a cinque stelle, in compagnia di fanciulle locali, pescato in flagrante nello strip-biliardo, ovvero chi perde si toglie i pantaloni, la maglietta, le calze e le mutande.

Una sconfitta sonora perché Harry, il soldato Harry elicotterista degli Apache che scorazzano nei cieli dell'Afghanistan, si è trovato col sedere e altro di fuori. Circondato dalle sue graziose compagne, lui eccitato dal gioco, loro furbette perché qualcuna ha scattato col cellulare e spedito al sito internet americano Tmz che ha sparato lo scoop del principe senza veli, per niente imbarazzato di esserlo.

Che siano stati i livelli di testosterone, passati oltre la pericolosa linea rossa, a provocare questo scandalo a corte non è una nostra invenzione. Ma è l'ammissione di Dai Davies, l'ex capo della sicurezza della famiglia reale, che, interpellato sulla calda nottata nel deserto del Nevada trascorsa martedì dal terzo erede al trono britannico, ha così ritratto, con abile ironia, il ragazzo (si fa per dire visto che ha 27 anni): «Seguirlo è un incubo. È un giovane uomo e ha molto testosterone che in genere è controllato e bilanciato ma che di tanto in tanto salta per aria». Ripercorrendo l'album di famiglia, a Harry l'ormone del desiderio è saltato parecchie volte dai tempi dei party in divisa nazista per finire alle risse fuori dai locali notturni londinesi. Però era un po' che non accadeva: il capitano Harry è scivolato sul più bello.

I sudditi di Sua Maestà, in questi ultimi mesi, si erano abituati a immagini di altro tipo: Harry in tuta mimetica e in missione militare, Harry che consola i disabili, Harry in alta uniforme al matrimonio di William e Kate, Harry elegante che chiude le Olimpiadi. Mancava il nudo integrale. Ed è arrivato.

Il nipote di Elisabetta è volato per una vacanza a Las Vegas dove, in barba ai suggerimenti della sua sicurezza (a proposito, la sicurezza dei Windsor costa 120 milioni di sterline), si è dato alla vodka, alle puntate al casinò, alle sbruffonate, agli approcci. Ha gigioneggiato con l'attrice Jennifer Lopez e col campione di nuoto e olimpionico Ryan Lochte. E, infine, ha invitato nella suite una schiera di fanciulle con gli occhi fuori dalle orbite per l'occasione che capitava: strip-biliardo fino all'alba, con qualche telefonino che immortalava. I servizi segreti sono all'erta: che vi sia pure un filmino imbarazzante? Il risveglio di Elisabetta nel suo castello di Balmoral è stato più movimentato del solito.

Non ne avrà fatto una questione di Stato (i portavoce reali hanno gelidamente risposto: «Non commentiamo le foto») ma, con Filippo appena uscito dall'ospedale per l'infezione alle vie urinarie, lo strip-biliardo del nipote non è stato un regalino graditissimo. Buckingham Palace non ha aspettato un secondo per avvertire i tabloid e i non tabloid inglesi che pubblicare quelle immagini significherebbe violare la privacy e non sarebbe il caso vista l'aria che tira dopo lo scandalo Murdoch e l'inchiesta sui mass media spioni. Per ora a Londra la stampa si è allineata. Fa niente che gli scatti siano di dominio pubblico negli Stati Uniti.

Magari Elisabetta una parolina a Harry la dirà. Ma per il principe, che è in attesa di partire per l'Afghanistan, il peggio verrà dai generali.
Il codice prescrive: comportamenti da «ufficiale e gentiluomo» dentro e fuori la caserma, sia in divisa sia da civile vestito e nudo. Harry sarà punito. Salvate il capitano Harry.

 

 

 

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