HOUSE OF VERSACE - PRIMA GIANNI, POI LADY D, DONATELLA VERSACE RICORDA "L’ESTATE MALEDETTA" DEL 1997: ''SONO STATI 2 LUTTI MOLTO FORTI, NON E’ STATO FACILE MANTENERE LO SPIRITO DELLA FAMIGLIA MA CE L’ABBIAMO FATTA"

Emiliano Liuzzi per il “Fatto Quotidiano”

 

Fu un'estate orribile per Donatella Versace, quella del 1997. La morte del fratello Gianni corre su un telefono, da Miami Beach. Lo hanno ucciso. Senza motivo apparente, in una Dinasty che esiste solo sui giornali.

DONATELLA VERSACE LADY GAGADONATELLA VERSACE LADY GAGA

 

In quell'anno sono tre fratelli che partiti da Reggio Calabria, una tappa a Firenze e quella successiva a Milano, hanno aperto le porte del made in Italy con un modo di vestire più giovane, duro, colorato come lo erano gli anni Ottanta. Sulla porta della villa che i tre ex ragazzi hanno acquistato su Collins Avenue, il cuore della movida di Miami, Donatella trova Madonna, come racconta al Fatto Quotidiano.

 

E riceve uno dei primi abbracci da Lady Diana. Amiche, più che compagne di un’avventura professionale che profuma di magia. Un mese dopo, sotto il Pont de l'Alma, a Parigi, muore anche Diana Spencer, un altro capitolo che chiude un circolo che non sarebbe stato più riaperto. Gianni era l'estro, la fantasia, un genio inconfondibile; Diana era la donna che aveva messo in crisi il sistema monarchico inglese, la donna che si batteva contro le mine antiuomo, lavorava per la Croce rossa, parlava in tv delle corna del marito, tutto quello che una principessa fino a quel giorno non avrebbe mai potuto fare.

 

Due personaggi che segnano un'epoca, per dirlo in maniera scontata ma efficace. Nel mezzo c'è lei, Blonde, come la chiama affettuosamente Gianni, costretta a reggere il timone creativo di una maison che fino a quel giorno nessuno immaginava potesse sopravvivere a Gianni. Lei lo fa. Con tenacia, nonostante gli incidenti di percorso, la depressione, un mondo che non riconosci più tuo. Ne esce a testa altissima, coi gradi di chi ha saputo raccogliere un'eredità che è molto più difficile che lasciarla. Nel 2000, a tre anni dalla morte del fratello, Donatella crea il vestito che Jennifer Lopez indosserà ai Grammy. Il risultato fu strepitoso, i siti internet bloccati e la moda italiana che continua a girare per le case del mondo.

 

Sono passati quasi 20 anni dalla morte di lady Diana, è cambiato il mondo, ma anche la monarchia: Lady D fu a suo modo rivoluzionaria secondo lei? In cosa?

DONATELLA GIANNI VERSACEDONATELLA GIANNI VERSACE

È stata una vera rivoluzionaria, ha sempre stravolto le regole in cui non credeva. E lo ha fatto con successo, visto che oggi se ne parla ancora. Ma non voleva nessuna gloria, solo proseguire nella strada che le sembrava quella giusta.

 

Voi l'avete vestita in molte occasioni. Era facile?

Era una persona alla mano, accoglieva le sarte aspettandole sulle scale e le accompagnava lei stessa, senza eccessiva formalità. Inoltre era una donna con un gran senso dell’umorismo. 

 

Esiste oggi una persona che possa incarnare lo stile che fu di Lady D o che in qualche modo le assomiglia?

No, era unica.

 

Lei, Donatella, è sempre diventata amica delle persone che veste. Grandi star come Madonna, Lady Gaga. Lo considera un modo di lavorare o l'amicizia è nata a prescindere dal lavoro?

DONATELLA VERSACE MADONNA GWYNETH PALTROWDONATELLA VERSACE MADONNA GWYNETH PALTROW

L’amicizia prescinde dal lavoro, altrimenti non sarebbe amicizia ma opportunismo. Con Madonna e Lady Gaga ad esempio c’è una vera amicizia, amo le forti personalità, quelle che sanno esprimere la loro individualità senza paura. Sono affascinata da queste persone. Adoro parlare con loro e capire cosa pensano e spesso capita che diventino velocemente anche delle amiche.

 

Lady Gaga le ha dedicato una canzone.

È amicizia vera, nessuno al mondo può acquistare una canzone di Lady Gaga. Le ho addirittura concesso gli abiti dell’archivio storico di Gianni, mai successo prima. Quando studiava pianoforte da ragazza la sua insegnante le diceva che suonava in modo molto strano e che non avrebbe mai combinato nulla nella vita. Lei le ha dedicato una canzone dal palco di San Siro.

 

Madonna quando uccisero suo fratello Gianni le fu particolarmente vicina. È una ferita ancora aperta, immagino.

Madonna era a casa ad aspettarmi quando è successo, la vera amicizia si misura soprattutto in situazioni come queste. Lady Diana ha fatto lo stesso, è venuta a Milano per starmi vicina e neppure un mese dopo ha avuto il fatale incidente, non ci potevo credere. Sono stati due lutti molto forti, a una distanza ravvicinata. Puoi finire al tappeto e restarci, oppure scegliere di rialzare la testa.

donatella versace jennifer lopezdonatella versace jennifer lopez

 

Quanto c'è di suo fratello ancora oggi in quella che è la sua vita, professionale, ma anche privata?

Gianni era un genio, la sua personalità era forte e decisa ed era un designer degli anni Novanta. Non c’era internet, i social media e i grandi gruppi che invece ci sono oggi, quindi è inevitabile che la mia vita professionale e privata sia cambiata, soprattutto in termini di velocità. A non cambiare invece è l’importanza di essere convinti di ciò che si fa, bisogna sempre crederci davvero.

 

Lei e suo fratello avete creato il mondo delle top model. Prima di voi non esistevano. È stato uno dei segreti del grande successo della maison?

Gianni fu il primo a capire quanto la celebrità potesse essere influente, non solo nel mondo della moda, proprio grazie a Lady Diana e a tutte le sue opere di bene.

 

Ci sono giovani generazioni che si affacciano al mondo della moda, in un periodo non facile: ha consigli da dar e?

“Passione”, “sacrificio”, “energia” e “dedizione”. Fissate un obiettivo e fate tutto il possibile per raggiungerlo. È necessario lottare! Un’arma di cui non potrete fare a meno è “la conoscenza” e vi assicuro che per essere sempre informati non potete permettervi di smettere di studiare. Siate curiosi. Guardate oltre, il passato è importante e ha costruito il nostro presente ma per scrivere il futuro non si può guardare solo indietro. Fate cose irripetibili.”

 

La scorsa settimana ho sentito per altre questioni suo fratello, Santo. L'impressione che si ha dei Versace è quella di una famiglia robusta, sotto tutti i punti di vista. Una sana armonia che dalla casa si trasferisce nella professione: è stato facile?

bieber con delevingne, stella mccartney e donatella versacebieber con delevingne, stella mccartney e donatella versace

Non è sempre stato semplice. L’azienda è in crescita, ha raggiunto delle dimensioni che non possono essere paragonate a quelle di una famiglia ma sono felice che lo spirito negli uffici sia rimasto simile a quello familiare. Quello che eravamo quando abbiamo iniziato, almeno nello spirito. Penso che anche questo sia un esempio di imprenditoria.

 

Non la vorrei far parlare di politica.

Ma va?!

 

Però un gioco possiamo farlo? Chi butta dalla torre Renzi o Beppe Grillo. E tra Salvini e Berlusconi?

Se la torre si affaccia sul mare allora Beppe Grillo e Salvini: sono certa siano dei bravissimi nuotatori!

 

Quando si parla di uscita dalla crisi ci si affida sempre al lusso. Voi che lavorate nel lusso da sempre c'è un mercato inesplorato o è s a t u ro?

donatelladonatella

Ci sono sempre mercati da esplorare, l’Africa ne è un recente esempio. In continua crescita, anche nella moda. Sono gli orizzonti che possono cambiare, non il modo di lavorare. Se la strada è quella giusta arriva. Noi siamo partiti da una piccola città, dal sud, abbiamo portato il marchio in ogni angolo del mondo. Se cambiano forme e obiettivi, tutto continua a essere realizzabile.

 

Lei è una donna che tra le doti ha anche quella della curiosità: c'è qualcosa di inesplorato, che le manca per scrivere un pezzo della sua autobiografia?

donatella versace cosmetic surgery after pictures botox face extreme makeover anna wintour costume centredonatella versace cosmetic surgery after pictures botox face extreme makeover anna wintour costume centre

Sono decisamente curiosa di tutto quindi potrò scrivere la mia autobiografia solo un attimo prima di morire.

 

 

donatella e gianni versace  11e3 a788 f9855f7e436adonatella e gianni versace 11e3 a788 f9855f7e436adonatella versace plastic surgery disasterdonatella versace plastic surgery disasterVERSACE DONATELLAVERSACE DONATELLA

 

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...