aboubakar soumahoro liliane murekatete

I MIGRANTI? UN BANCOMAT PER IL “DIRITTO ALL’ELEGANZA” E PER PAGARSI LE CLINICHE PRIVATE – LILIANE MUREKATETE, MOGLIE DEL DEPUTATO ABOUBAKAR SOUMAHORO, AVREBBE UTILIZZATO I FONDI DESTINATI AI RIFUGIATI PER PAGARSI L'OSPEDALE PRIVATO DOVE PARTORÌ. SECONDO IL LIQUIDATORE DELLA COOPERATIVA “KARIBU”, I FINANZIAMENTI DIROTTATI IN MODO ILLECITO DA LILIANE, LA MADRE E I FRATELLI, SAREBBERO CIRCA 7 MILIONI E MEZZO – I “SOSPETTI” SULL’ACQUISTO DELLA CASA DI CASAL PALOCCO A 360MILA EURO (MENTRE LEI E IL MARITO GUADAGNAVANO POCO E NIENTE)

liliana murekatete

1. 'MOGLIE SOUMAHORO UTILIZZÒ FONDI MIGRANTI PER PAGARE CLINICA'

(ANSA) - Soldi destinati alla gestione dei migranti utilizzati dalla moglie del deputato Aboubakar Soumahoro anche per pagare la clinica a Roma dove partorì. E' quanto mette nero su bianco il commissario liquidatore della società Karibu, società gestita dai familiari del parlamentare, che negli anni ha ottenuto finanziamenti per garantire servizi di accoglienza ai migranti.

 

Della vicenda scrive il quotidiano Repubblica. La relazione è agli atti dell'indagine della Procura di Latina in cui si procede per truffa e in cui sono indagati Liliane Murekatete, la madre Marie Therese Mukamitsindo e i fratelli Michel Rukundo, Richard Mutangana e Aline Mutesi. Secondo il liquidatore della Karibu ,i finanziamenti 'dirottati' in modo illecito arriverebbero a circa 7 milioni e mezzo di euro.

 

aboubakar soumahoro con la moglie

Il commissario liquidatore afferma che Murekatete avrebbe utilizzato i fondi anche per pagare la metà della spesa per la clinica romana dove ha partorito, 450 euro relativi al supplemento richiesto dalla struttura sanitaria nel maggio 2019 per una stanza singola. Dal canto suo la Guardia di Finanza ha acceso un faro anche sull'abitazione acquistata dalla donna e dal deputato a Casal Palocco, pagata dalla coppia a metà e di proprietà al 50% di Murekatete e per il restante 50% del parlamentare.

 

L'immobile, del valore di 360mila euro, è stato acquistato a fine dicembre 2021 e gli inquirenti ipotizzano che parte dell'acconto dato dalla donna, circa 32 mila euro, arrivi da somme ottenute illegittimamente da una delle coop di famiglia, il Consorzio Aid, anch'essa messa in liquidazione. Infine dagli atti dell'indagine emerge che la suocera di Soumahoro avrebbe pagato anche una cucina per il suo appartamento di Latina.

Liliane Murekatete con la madre, Marie Therese Mukamitsindo

 

2. «LA VILLA DEI SOUMAHORO COI SOLDI DELLE COOP»

Estratto dell’articolo di Giacomo Amadori per “La Verità”

 

Sulla villetta romana di Liliane Murekatete e del deputato con gli stivali Aboubakar Soumahoro aleggia adesso l’ombra della distrazione dei fondi per i migranti. La signora ha, nel tempo, messo da parte un discreto patrimonio immobiliare, così composto: i sei vani con giardino nella Capitale e tre appartamenti in Belgio.

 

Ma, per gli inquirenti che l’hanno iscritta sul registro degli indagati con l’accusa di bancarotta fraudolenta, frode in pubbliche forniture e autoriciclaggio, potrebbe esserci riuscita anche grazie ai denari che avrebbe sottratto alle cooperative gestite da mamma Marie Terese (Karibu e Consorzio Aid) e di cui lei è stata dipendente con qualifica «dirigenziale» dal novembre del 2018 sino al luglio del 2022, quando ha lasciato il posto di lavoro, proprio nel mese in cui ha firmato il rogito per la casa di Roma.

 

Liliane Murekatete lady soumahoro atto fondativo karibu belgique

Nonostante buste paga tutto sommato «normali» (35.000, tredicesima compresa, nel 2020; 27.500 nel 2021 e 14.000 nel 2021, quando è diventata disoccupata), la nostra sarebbe riuscita ad acquistare case in serie.

 

Ma vediamo quello che non torna, partendo dalla villetta acquistata a Roma nel 2022, nel quartiere residenziale di Casal Palocco, e di cui è proprietaria a metà con Soumahoro. La donna, nel dicembre del 2021, ha pagato una caparra che è finita sotto la lente d’ingrandimento della Guardia di finanza, anche perché all’epoca Liliane guadagnava poco più di 2.000 euro al mese e il compagno dichiarava un reddito annuo di 9.150 euro (salito nel 2022 a 22.115 grazie all’ingresso, a ottobre, in Parlamento).

 

Il 22 dicembre di tre anni fa Liliane firma un preliminare di compravendita per un prezzo convenuto di 360.000 euro e versa, come anticipo, un assegno circolare da 32.000 euro. Le Fiamme  […] rimarcano che «tra le varie somme accreditate, di particolare interesse per l’attività investigativa» sono quelle che arrivano dal Consorzio Aid con le causali «pagamento affitti n 9 mensilità e condominio arretrati ufficio Bruxelles» (5.870 euro) e «pagamento bollette arretrate annualità 2018- 2020 ufficio Bruxelles» (5.000 euro).

TUTTE LE SPESE DI LILIANE MUREKATETE

 

Gli investigatori precisano che la Murekatete non risulta essere stata dipendente o avere avuto cariche sociali in Aid. Inoltre, il consorzio «non possiede sedi all’estero, tantomeno in Bruxelles».

 

A completare la provvista sul conto arrivano 3.000 euro di una cognata, come «regalo matrimonio» e, tra il 21 e il 22 dicembre, vengono registrati «alcuni versamenti cospicui di contante» per un totale di 15.400 euro. La coppia riesce così a saldare l’anticipo e poi completa il pagamento grazie a un sostanzioso mutuo da 264.000 euro.

 

Nell’agosto del 2022, quando la signora è ormai fuori dalla Karibu, riceve altri 2.000 euro a titolo di stipendio che vengono subito girati al notaio. Gli investigatori annotano: «Si rendeva necessario il bonifico della Karibu perché a quella data Liliane Murekatete non aveva sul conto corrente disponibilità sufficiente (saldo attivo di circa 150 euro) a corrispondere il compenso al notaio».

MEME SULLA MOGLIE DI SOUMAHORO BY EMILIANO CARLI

 

Nel 2022 su uno dei due rapporti bancari intestati alla donna erano arrivati anche i proventi di una non meglio identificata vendita immobiliare (68.500 euro) in un Paese extra Ue e ulteriori 2.000 euro da Aid per un presunto «distacco».

 

Liliane ha dichiarato agli inquirenti di possedere tre immobili in Belgio. Due «studi» si trovano a Ixelles, periferia di Bruxelles. Il primo, in una palazzina anonima di cemento e mattoni rossi in rue Hennin, […] sarebbe stato scelto dalla Karibu, come presunta sede belga della coop.

 

Per questo sono stati formalizzati due diversi contratti di locazione: uno da 1.000 euro al mese, firmato nell’agosto del 2014, e uno, siglato quattro anni più tardi, della durata di sei anni, per un canone di 1.300 euro mensili. Mamma Marie Terese avrebbe pure offerto 95.000 euro per acquistarlo.

 

LILIANE MUREKATETE

Karibu risulta aver inviato a Liliane almeno due bonifici per gli affitti: uno nel novembre del 2018 da 3.900 euro e uno dello stesso importo nell’aprile del 2019. A giugno del 2020 sono stati pagati 1.663 euro a favore di «Le Provence Hennin». Tra febbraio e settembre 2022, invece, Lilian ha ricevuto 6.400 euro, suddivisi in otto bonifici, da un certo Nikolas S.

«per spese e affitto di rue Hennin». Non sappiamo che fine abbia fatto nel frattempo la presunta sede belga della Karibu.

 

Quanto al secondo studio, la coop, tra marzo e luglio del 2019, ha inviato circa 16.000 euro (più 1.000 per il notaio) a una certa Chantal Matis, per sottrarre al pignoramento e alla vendita all’asta l’altro appartamento di proprietà di Liliane, quello in cui risultava risiedere a Ixelles. L’ordinanza di sequestro era del marzo del 2019.

 

PAPA FRANCESCO - LILIANE MUREKATETE - ABOUBAKAR SOUMAHORO

«La procedura di vendita pubblica su pignoramento è stata interrotta a seguito del pagamento del creditore e delle nostre spese» ha spiegato il notaio Pol Van de Vannet agli inquirenti. Insomma, di riffa o di raffa, mamma Marie Terese avrebbe contribuito all’espansione immobiliare della figlia.

 

Nella relazione finale del commissario liquidatore di Karibu, Francesco Cappello, le presunte operazioni distrattive a favore di Liliane vengono così conteggiate: 208.900 euro su un conto e 8.900 su un secondo, a cui andrebbero aggiunti 58.574 euro per soggiorni esteri «apparentemente collegati» alla signora e 19.000 euro per altre attività in Belgio.

 

Tra i denari indebitamente versati alla Murekatete dalla Karibu, mentre risiedeva a Bruxelles, ci sarebbero due consulenze da 35.000 euro ciascuna (febbraio e maggio 2018), 10.000 euro di «anticipo container cibo africano», 5.000 euro di spese di viaggio in Ghana, altri denari per un presunto progetto di internazionalizzazione (ma nella causale era inserito il nome della creditrice Matis) e per l’assicurazione della sua autovettura.

 

liliana murekatete

Nella richiesta di arresto a carico della donna si legge: «In relazione a tali movimenti e alla loro natura distrattiva, deve evidenziarsi che gli incarichi che la Murekatete avrebbe svolto sono indicati in maniera del tutto generica, né sono stati rinvenuti documenti a supporto dei quali si possa evincere oggetto e finalità dell’incarico; risulta del tutto non inerente agli scopi della Karibu il pagamento di canoni di affitto di immobili all’estero; la Karibu ha ricevuto fondi dagli enti locali e dalla Prefettura per far fronte alle spese di gestione e assistenza dei migranti in Italia e non per sostenere costi di progetto esteri».

Liliane Murekatete lady soumahoroLILIANE MUREKATETE MOGLIE DI SOUMAHOROliliane murekatete con borse louis vuitton liliane murekatete con borse louis vuitton liliana murekatete LILIANE MUREKATETE LILIANA MUREKATETE MOGLIE DI SOUMAHOROliliane murekatete 2 liliane murekatete la moglie di soumahoro non è l'arenaliliana murekatete liliane murekatete. liliane murekatete liliane murekatete con roberto saviano liliane murekatete e marie therese mukamitsindo

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO