francesco totti ilary blasi netflix sei unica cristiano iovino

ILARY, MA CE STAI A COJONA’? – IL PERSONAL TRAINER CRISTIANO IOVINO SMENTISCE IL RACCONTO DELLA BLASI NEL DOC SU NETFLIX (E NEL LIBRO DI PROSSIMA USCITA): “CI SIAMO CONOSCIUTI VERSO LA FINE DEL 2020, ATTRAVERSO I SOCIAL. ABBIAMO AVUTO UNA FREQUENTAZIONE INTIMA, CI VEDEVAMO A CASA MIA. E QUALCHE VOLTA NEL NEGOZIO DI ALESSIA SOLIDANI AI PARIOLI” – “MI AVEVA FATTO INTENDERE CHE IL SUO MATRIMONIO FOSSE AI TITOLI DI CODA. PARLIAMO DELLA FINE DEL 2021, ALCUNI MESI PRIMA CHE USCISSERO LE FOTO DI NOEMI ALLO STADIO CON TOTTI” – L’INCONTRO IN UN NOTO HOTEL DI MILANO? “PREFERISCO NON RISPONDERE. SE POI VERRÒ CHIAMATO IN TRIBUNALE…” - TOTTI NELL’INTERVISTA A ALDO CAZZULLO AVEVA DETTO DI NON AVER TRADITO LUI PER PRIMO…

Valeria Di Corrado per il Messaggero - Estratti

cristiano iovino 8

 

Non è stato un "unico" caffè a mettere in crisi il matrimonio tra Francesco Totti e Ilary Blasi. La "verità" raccontata dalla presentatrice tv nel suo documentario "Unica" viene smentita dall'uomo che lei stessa cita, senza farne il nome. «Abbiamo avuto una frequentazione intima», rivela a "Il Messaggero" Cristiano Iovino, personal trainer e imprenditore.

 

La showgirl ha spiegato nel docufilm di Netflix che, insieme all'amica e hairstylist Alessia Solidani, era andata a casa di Iovino, a Milano, per un innocente caffè: «Ci siamo andate perché ci incuriosiva il personaggio e la vita che conduceva».

 

Ma quando Totti lo scopre, glielo rinfaccia e il loro matrimonio va in crisi. «Mi sono sentita in colpa per mesi», ha confessato Ilary nel documentario, salvo poi scoprire che - a suo dire - Francesco aveva già una relazione con Noemi Bocchi. «A saperlo, oltre al caffè avrei fatto altro», è la battuta con cui chiude il documentario.

 

ilary blasi 1

Ma a quanto pare dell'«altro» c'è stato e potrà avere un peso nella causa di separazione che si sta celebrando davanti al Tribunale di Roma, in cui il giudice dovrà decidere (tra le altre cose) a chi riconoscere l'addebito per la fine del matrimonio della celebre coppia.

 

Come mai ha deciso solo ora di raccontare questa vicenda?

«In realtà avrei voluto continuare a non parlare dell'argomento. Mi sono infatti tenuto sempre in disparte senza dire la mia. Ci tengo molto alla mia privacy e non avrei voluto finire nuovamente in questo vortice mediatico, non solo per me, ma soprattutto per la mia famiglia e la loro.

 

cristiano iovino 9

Però, mio malgrado, sono stato tirato costantemente in ballo; da ultimo con il documentario "Unica" che tutti conosciamo e a breve anche con un libro. Poco tempo fa è circolata su molti giornali la notizia che indica il mio nome come testimone principale (citato da Francesco Totti, ndr) nella causa di separazione in corso tra loro. Alla luce di questo, anche dietro consiglio dei miei legali, ho deciso, per una volta, di parlare io. Anche per evitare ulteriori strumentalizzazioni e chiudere la questione».

 

Può raccontarci come e quando ha conosciuto Ilary Blasi?

«Ci siamo conosciuti verso la fine del 2020, attraverso i social, in seguito ci siamo accordati per conoscerci di persona e una mostra di Banksy che in quel periodo facevano in centro a Roma».

 

Chi ha iniziato a scrivere?

«Io, commentando scherzosamente un suo selfie in ascensore».

 

unica documentario su ilary blasi 1

(...)

 

Dove vi incontravate?

«Ci vedevamo principalmente a casa mia. Ed è capitato qualche volta di vederci in negozio da Alessia (Solidani, ndr), ai Parioli».

 

È vero che vi siete incontrati anche in un noto hotel di Milano, come è stato scritto su alcuni giornali?

«A questa domanda preferisco non rispondere. Se poi verrò chiamato in Tribunale, come dicono sulla stampa, riferirò in quella sede».

cristiano iovino 7

Ha partecipato a cene o feste dove era presente anche Ilary?

«No, nessun evento insieme. Passai solo a salutarla, ad aprile scorso, al suo compleanno al Ronin di Milano. Fu l'unica serata che trascorremmo in mezzo ad altre persone, ma in quel momento non ci sentivamo più così frequentemente».

 

Avete mai progettato dei weekend insieme?

«Sì, lei mi propose di raggiungerla a New York. Era lì con la sorella e io avevo alcuni amici in città proprio in quei giorni. Peraltro, mi trovavo in Messico in quel periodo. Ma alla fine decisi di non andare».

 

Quindi, quando ha iniziato questa storia, la Blasi era una donna sposata?

totti e ilary

«Sì, era sposata ma non si può parlare di storia. Direi piuttosto di una frequentazione intima. Si stava insieme quando gli impegni di lavoro lo concedevano. Potevano passare anche mesi senza vedersi, dal momento che anche io ero spesso fuori».

 

Si confidava con lei del rapporto con suo marito?

«Nei nostri incontri non si parlava molto della sua situazione in casa, ma mi aveva fatto intendere che il suo matrimonio fosse ai titoli di coda e che vivessero praticamente da separati in casa. Altrimenti avrei sicuramente evitato una situazione del genere».

cristiano iovino 6

Di che periodo stiamo parlando?

«Della fine del 2021».

 

Quindi prima che uscissero le foto di Noemi Bocchi allo stadio con Totti?

«Sì, alcuni mesi prima».

 

Quando è terminata questa relazione tra lei e Ilary?

 «La parola relazione ingigantisce quello che realmente c'è stato tra di noi. Diciamo che non ci siamo più visti come prima dopo il weekend sfumato a New York. Siamo rimasti sempre in buoni rapporti, almeno fino all'uscita del suo documentario. Mi aspettavo che mi avvisasse, visto che ha parlato di me, anche se indirettamente. Tutti però hanno capito il riferimento a me e hanno cominciato a contattarmi tanti giornalisti, alcuni sono venuti sotto casa. La mia quotidianità e serenità è stata destabilizzata per diverse settimane».

francesco totti e ilary blasi vignetta by macondo

 

Qual è il motivo per cui la vostra frequentazione si è interrotta?

«Non saprei dirle un motivo preciso. Credo semplicemente non ci sia mai stata, da parte di entrambi, la visione di qualcosa di più di quello che era. Io ho iniziato a frequentare un'altra ragazza e lei Bastian, che tra l'altro credo abbia conosciuto proprio a New York».

ILARY BLASI - CHE STUPIDA

 

Ma quella volta in cui avreste dovuto incontrarvi?

«Sì, esattamente. Quella volta in cui mi aveva proposto di raggiungerla e io non ero più andato».

Quello che ci ha raccontato è dimostrabile? Il rischio è che si possa pensare si tratti di millanterie.

«Spero non ce ne sia bisogno, ma nel caso tutto ciò che ho detto è riscontrabile».

Articoli correlati

'NON SONO STATO IO A TRADIRE PER PRIMO'- TOTTI ROMPE IL SILENZIO SU ILARY: HO TROVATO I MESSAGGI SUL

ilary e cristiano iovinocristiano iovino 5totti e noemi alle maldivecristiano iovino 3Francesco Totti Ilary Blasi divorzio alla romana by Macondocristiano iovino 11Francesco Totti Ilary Blasi duellanti by Macondocristiano iovino 2totti ilary blasicristiano iovino 1cristiano iovino 10cristiano iovino 4ilary totti

 

Ultimi Dagoreport

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO