INASPETTATAMENTE DA “REPUBBLICA” ARRIVA UNA TIRATA D’ORECCHIE A RANUCCI – LUIGI MANCONI, L’EX SENATORE IN PRIMA FILA NELLE BATTAGLIE GARANTISTE, DÀ RAGIONE AL GARANTE DELLA PRIVACY PER LA SANZIONE DA 150MILA EURO INFLITTA A “REPORT” PER AVER DIFFUSO L’AUDIO DELLA TELEFONATA TRA GENNY SANGIULIANO E LA MOGLIE FEDERICA CORSINI: “GLI ARGOMENTI DEL GARANTE DELLA PRIVACY APPAIONO FRANCAMENTE CONDIVISIBILI. I CONTENUTI DI QUELLA TELEFONATA RISULTANO NON SOLO IRRILEVANTI SOTTO IL PROFILO PENALE, MA…”
Estratto dell’articolo di Fosca Bincher per www.open.online
Un po’ nascosto dal titolo, «Report, l’audio e il Garante», e ancora di più dal sommario che appare come critica al Garante della privacy per la visita inopportuna di un membro della autorità nella sede di Fratelli di Italia a Roma.
A sorpresa però, anche se celato con abilità, la critica più dura a Sigfrido Ranucci sulla trasmissione dell’audio rubato a Gennaro Sangiuliano e alla moglie Federica Corsini, è apparsa sul quotidiano Repubblica, e non sui giornali di centrodestra dove in qualche modo era scontata.
A firmare la critica a Ranucci sia sull’edizione cartacea del quotidiano che su quella online è Luigi Manconi, ex senatore dei Verdi e del Pd e da anni in prima fila nelle battaglie garantiste e sui diritti della persona.
Manconi inizia il suo articolo con la necessaria solidarietà a Ranucci per l’attentato subito, stigmatizza la visita di Agostino Ghiglia, componente dell’autorità per la privacy, nella sede di Fratelli di Italia, ma poi sorprende tutti dando ragione al Garante sulla multa comminata alla Rai per la trasmissione di Report di quell’audio coniugale e tira le orecchie a Ranucci.
REPORT - LA TELEFONATA TRA GENNARO SANGIULIANO E LA MOGLIE FEDERICA CORSINI
A firmare la critica a Ranucci sia sull’edizione cartacea del quotidiano che su quella online è Luigi Manconi, ex senatore dei Verdi e del Pd e da anni in prima fila nelle battaglie garantiste e sui diritti della persona. [...]
Manconi lo dice netto: «gli argomenti del Garante della privacy appaiono francamente condivisibili. Il principio della indispensabilità della divulgazione ai fini della essenzialità della informazione – parametri di giudizio fondamentali in questo caso – non appare in alcun modo rispettato».
[...] «i contenuti di quella telefonata risultano non solo irrilevanti sotto il profilo penale, ma anche totalmente superflui rispetto a quella che potrebbe essere addotta come esigenza di completezza giornalistica. (…)
Qui si ha esclusivamente la rivelazione di un interno familiare e, di più, della sfera intima di due persone unite dal vincolo coniugale e che si mostrano nella loro vulnerabilità. Che cosa aggiunge, quella conversazione, alla conoscenza di fatti di pubblico interesse o anche solo del contesto in cui si svolgono?».
bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (3)
Dopo avere citato l’articolo 15 della Costituzione sulla inviolabilità delle comunicazioni private e la segretezza della corrispondenza, Manconi conclude così lo shampoo al conduttore Sigfrido: «Dunque, sarebbe bello che Ranucci e Report continuassero a fare in piena indipendenza il loro lavoro; e che fossero loro stessi i primi a rispettare ‘quello spazio vitale che circonda la persona e senza il quale questa non può esistere e svilupparsi in armonia con i postulati della dignità umana’(Corte costituzionale 1991)».
GENNARO SANGIULIANO CON LA MOGLIE FEDERICA CORSINI ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
GENNARO SANGIULIANO CON FEDERICA CORSINI A VENEZIA - 28 AGOSTO 2024

