Logo Dagospia

L’FMI PREVEDE UN CALO DELLA CRESCITA MONDIALE - IL DEBITO DELLA GRAN BRETAGNA RAGGIUNGE IL TRILIONE DI STERLINE - ONDATA ISLAMICA AL PARLAMENTO EGIZIANO - SARKOZY PENSA GIÀ ALLA SCONFITTA - GOOGLE TRACCERÀ GLI UTENTI ATTRAVERSO TUTTI I SUOI SITI - GB: L’ARCIVESCOVO ATTACCA GLI UOMINI DI CHIESA CHE SI OPPONGONO ALLA RIFORMA DEL WELFARE - LA MAGGIOR PARTE DEGLI OMOSESSUALI VOTA SEMPRE A SINISTRA - MICK JAGGER SI INFURIA CON CAMERON...

DAGOREPORT

1 - THE NEW YORK TIMES - A destra, "Obama fissa l'obiettivo di costruire un'economia per il lungo periodo" - Al centro, "Secondo le accuse, una banda di poliziotti perseguitava i Latinoamericani" - In basso, "La crisi economica si aggiunge ai pericoli del nuovo assetto politico dell'Egitto"

2 - THE WASHINGTON POST - A destra, "Obama: la nazione deve affrontare le disuguaglianze", "Il presidente chiede aiuto ai ricchi" - A sinistra, "Google traccerà gli utenti attraverso tutti i suoi siti" - In basso, "In Libia cresce l'agitazione" - "L'Fmi teme che la crisi europea crei il rischio di una grave recessione"

3 - THE WALL STREET JOURNAL (EUROPE) - In apertura, "L'Fmi prevede un calo della crescita mondiale"

4 - THE GUARDIAN - In apertura, "Prezzo di una cena con i politici più importanti: 1.800 sterline", "Le aziende pagano del personale per incontrarsi con ministri e funzionari agli eventi esclusivi" - A destra, "Ci attendono tempi ‘ardui', mentre il debito della Gran Bretagna raggiunge il trilione di sterline"

5 - THE INDEPENDENT - In apertura, "La Gran Bretagna affronta un boom della disonestà...", "Un nuovo studio rivela un drammatico declino nell'integrità personale", "La fiducia delle persone nei politici e negli uomini d'affari tocca un nuovo minimo"

6 - THE TIMES - In apertura, "I sindaci si insedieranno nelle città nel ‘Super Thursday'" - In alto, "Contro i rubacuori Clooney e Pitt, nella battaglia per gli Oscar c'è Oldman" - A destra, "Aumento di 10 sterline al giorno per i camionisti per usare le strade"

7 - THE DAILY TELEGRAPH - In apertura, "Il governatore della Banca centrale: ‘Non c'è ragione per disperare'" - "Timori per il petrolio mentre la raffineria chiude" - Al centro, "Si dimette Sergei Polunin, la star del Royal Ballet"

8 - FINANCIAL TIMES - In apertura, "Un ‘cane da guardia' per proteggere i consumatori ‘irrazionali'", "Il capo della nuova agenzia si impegna a mantenere un duro regime", "Cambiano le ipotesi sul comportamento degli investitori" - A destra, "‘Un penny per i suoi pensieri, cancelliere'", "I debiti del governo raggiungono 1.003.900.000.000 di sterline" - Al centro, "Cameron insiste sul limite di bonus di un milione di sterline per il capo della Royal Bank of Scotland in quanto parte della remunerazione per i dirigenti" - In basso, "L'Fmi sollecita la Bce a prendere 40 miliardi di dollari di titoli obbligazionari greci"

9 - DAILY MAIL - In apertura, "Hallelujah!", "L'arcivescovo attacca gli uomini di Chiesa che si oppongono alla riforma del welfare e dichiara che il vero scandalo morale è il nostro debito di un trilione di sterline"

10 - THE SUN - In apertura, "Ashley e il partner di Jay-Z fermati per omicidio"

11 - DAILY MIRROR - In apertura, "Cameron's taking the Mick", "Un furioso Mick Jagger rifiuta di incontrare il Primo ministro dicendo di essere una vittima dei Tory"

12 - DAILY EXPRESS - In apertura, "Ora il petrolio raggiunge 7 sterline a gallone"

13 - LE MONDE - In apertura, "Nicolas Sarkozy e l'Ump presi dalla paura della sconfitta", "Il capo di Stato parla in privato dell'ipotesi di una sconfitta; la maggioranza cerca una strategia di risposta" - Al centro, "Come l'esercito francese si protegge in Afghanistan" - "Tokio sotto la minaccia di un ‘big one' prima del 2016" - "La maggior parte degli omosessuali vota sempre a sinistra" - "Quei siti che prendono il posto di Megaupload" - "Messa in discussione la fusione delle Borsa tedesca e transatlantica" - "La crisi e i furti fanno il successo delle casseforti" - In basso, "In Egitto, un'ondata islamica al Parlamento"

14 - LE FIGARO - In apertura, "Sarkozy denuncia la montatura fiscale di Hollande", "Il capo di Stato, più determinato che mai, passa al contrattacco" - Al centro, "Una legge contro le derive dei comitati d'impresa" - A destra, "Egitto: una transizione difficile un anno dopo la caduta di Mubarak" - "Armenia: la Turchia calma le acque con la Francia" - "Cinema: dieci nomination agli Oscar per ‘The Artist'"

15 - LIBÉRATION - In apertura, "Già sconfitto?", "In un momento di confessione, il Presidente ha messo in conto la sua sconfitta questo week-end in Guyana: ‘Non mi vedrete più'"

16 - LES ECHOS - In apertura, "La crescita mondiale ostaggio della crisi europea", "L'Fmi prevede una crescita del Pil mondiale del 3,3%", "La Bce ha ampiamente sollevato i mercati europei" - Al centro, "La Corte dei conti denuncia il costo dei biocarburanti" - In alto, "Starbucks mette del vino nei suoi caffè"

17 - LA TRIBUNE - In apertura, "Crédit Agricole, Bpce, Société Générale degradate: le banche pagano i conti" - Al centro, "Assicurazione sulla vita: dei rendimenti molto discussi"

18 - EL PAIS - In apertura, "L'Fmi sostiene che la recessione rovina gli obiettivi sul debito" - A destra, "Obama mostra la sua moderazione contro i repubblicani" - In alto, "Il Big Ben come la torre di Pisa"

 

THE WASHINGTON POST THE WALL STREET JOURNAL THE INDEPENDENT jpegTHE SUN jpegTHE GUARDIAN jpegTHE NEW YORK TIMES LIBERATION FINANCIAL TIMES jpegTHE TIMES jpegDAILY MAIL jpegDAILY MIRROR jpeg

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO
andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)
giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)
alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO
banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....