panana papers

ECCO LA LISTA DEI PRIMI 100 NOMI DEI ''PANAMA PAPERS'', PUBBLICATA OGGI DALL''ESPRESSO' - IL SETTIMANALE PUBBLICA I DOCUMENTI CHE PROVANO L'ESISTENZA DI UNA SOCIETÀ OFFSHORE INTESTATA A VERDONE, APERTA NEL 2009 E CHIUSA NEL 2014. MA COSA CI ABBIA FATTO, SE MAI CI ABBIA FATTO QUALCOSA, NON È CHIARO. SU TWITTER LE BATTUTE SUL REGISTA - NELLA LISTA C'È DI TUTTO: IMPRENDITORI, EDITORI, MANAGER. MA ANCHE EX MAGISTRATI, ATTORI, E L'EX GIOCATORE (OGGI PROCURATORE) DANIEL FONSECA. LA D'URSO DIFFIDA TUTTI

 

1. LO SFOGO DEL REGISTA: TUTTO FALSO E MUOVE I LEGALI

Alessandro Trocino per il “Corriere della Sera

 

i documenti della societa offshore a panama intestata a carlo verdone  3i documenti della societa offshore a panama intestata a carlo verdone 3

Maurizio Gasparri, gran battutista, a volte anche un po’ troppo, se la gioca facile e invoca un nuovo cinepanettone dei Vanzina, questa volta con Carlo Verdone superstar: «Natale a Panama». Ma il grande attore romano non ha alcuna voglia di scherzare. S’indigna, si sfoga con gli amici, dà mandato ai suoi avvocati di smentire e annunciare querela a l’Espresso. Che però conferma le rivelazioni, con tanto di esibizione dei documenti. Secondo il settimanale, nelle carte dell’archivio Mossack Fonseca è citato il nome di Verdone, con riferimento alla società offshore Athilith, con sede a Panama. Società registrata nel 2009 e liquidata nel 2014.

 

i documenti della societa offshore a panama intestata a carlo verdone  2i documenti della societa offshore a panama intestata a carlo verdone 2

Ma l’attore e regista prova a contrattaccare con un primo comunicato degli avvocati che respingono ogni addebito: «Carlo Verdone non è titolare di nessun conto o proprietà all’estero, neanche per interposta persona. E tutelerà la propria rispettabilità in tutte le sedi giudiziarie».

 

Poi aggiungono: «Il giornalista aveva chiesto al suo legale, avvocato Felice d’Alfonso del Sordo, un previo commento sulla notizia che sarebbe uscita. Affermava il giornalista, Stefano Vergine, che la notizia era basata su documenti: di essi tuttavia è stata negata la visione, benché richiesta. Pertanto è ignoto su quali fatti e circostanze l’articolista si sia basato e finché i documenti non saranno mostrati», le accuse «non sono e non saranno credibili».

 

Passa qualche ora, e l’Espresso dà soddisfazione agli avvocati pubblicando le foto dei documenti. Spiega il settimanale: «Nelle carte compaiono diversi riferimenti a Verdone e alla sua offshore. Qui vengono riprodotti solo i più significativi». Il primo è il verbale di una riunione del cda di Athilith del primo ottobre 2009: «In questa occasione è stata assegnata a Verdone una procura a operare per conto della società».

 

i documenti della societa offshore a panama intestata a carlo verdone  1i documenti della societa offshore a panama intestata a carlo verdone 1

Il secondo, 16 giugno 2010, «segnala il passaggio di proprietà a favore dello stesso Verdone del capitale di Athilith». Il 29 settembre 2014, la procura a favore dell’attore viene revocata. Sulla rete, intanto, piovono battute. Da «Bianco, Rosso e Verdone ma anche tanto Nero». A «so’ du cervi? No, so’ du spicci». Fino a «m’imbarcai su un cargo battente bandiera panamense».

 

Ma c’è anche qualche frase meno ironica, che si riferisce alle molte interviste dell’attore sullo stato in cui versa Roma: «Ma #Verdone dei #panamapapers è lo stesso che si scagliava contro degrado,corruzione,evasione?». Inevitabile la sovraesposizione, trattandosi di personaggio noto e amatissimo. Spesso, in passato, attori e cantanti si sono imbattuti nel fisco, loro malgrado.

 

Sofia Loren finì addirittura in prigione, nel 1982. Salvo poi essere riabilitata 31 anni dopo dalla Cassazione, che sancì la sua innocenza: la Loren aveva utilizzato correttamente il condono. Decisamente troppo tardi. La lista dei vip che hanno avuto qualche guaio con il fisco è infinita: Diego Armando Maradona, Valentino Rossi, Tiziano Ferro, Gianna Nannini, Flavio Briatore, Raoul Bova, Enrico Brignano, Ornella Muti, Vanessa Incontrada, Eva Henger, Gino Paoli e molti altri ancora.

 

VERDONEVERDONE

Non sempre colpevoli. Verdone non è indagato e nega qualunque addebito. Ma forse le notizie dei «Panama Papers» avranno contribuito ad aumentare la dose di medicine, per la sua leggendaria ipocondria .

 

 

 

2. PANAMA PAPERS SCANDALO INTERNAZIONALE, LA LISTA DEI PRIMI 100 NOMI PUBBLICATI DA ''L'ESPRESSO''

Da “il Giornale

 

Ambrosione Francesco, Cuneo, imprenditore

Angiolini Marco Angelo, Varese, immobiliarista

Anti Michele, Roma, procuratore finaziario

 

Apolloni Gianluca, Roma, commercialista

Astarita Ercole, Napoli, imprenditore

Baglietto Giovanni Battista, Savona, imprenditore

 

Battistini Andrea, Rimini, imprenditore Benfenati Gabriele, Reggio Emilia, armatore Bertè Mariele, Milano, imprenditore Bigi Mauro, Firenze, imprenditore Bizzarro Salvatore, Napoli, commercialista Calugi Candido, Firenze, imprenditore Caracciolo Borra Filippo, Como, imprenditore Carturan Mauro, Padova, commerciante Chimento Adriano, Vicenza, gioielliere Cialella Giovanni, Roma, imprenditore Cimino Simone, Milano, finanziere

Contini Roberto, Milano, imprenditore

Corallo Francesco, Catania, imprenditore

 

fonsecafonseca

Cuffaro Vincenzo, Roma, imprenditore

D' Urso Barbara, Roma, presentatrice tv

Da Silva Rigo De Righi Neli, Roma, imprenditore

Da Vià Abramo, Belluno, imprenditore

Daniele Antonio, Ferrara, imprenditore

De Carlo Pantaleo, Udine, imprenditore

De Leo Domenico, Bologna, commercialista

 

De Montis Marco, Roma, imprenditore

Della Salda Paolo Angelo, Milano, architetto

Di Feo Gioacchino, Imperia, imprenditore

Di Girolamo Nicola, Roma, ex senatore Pdl e avvocato

Fagioli Giovanni, Reggio Emilia, armatore

Faraone Alessandra, Milano, commercialista

Fazio Alfio, Siracusa, imprenditore

Fazio Carlo, Siracusa, imprenditore

 

 

Fiolis Maurizio, Cuneo, amministratore

Focarelll Carlo, Roma, broker

Fonseca Daniel, Como, ex calciatore e procuratore

Fraissinet Fabio, Napoli, imprenditore

Gandolfo Giuseppe Giorgio, Milano, imprenditore

Garavani Valentino, Londra, stilista

Giammetti Giancarlo, Londra, manager

 

 Golfarini Renzo, Bologna, imprenditore

Hoekstra Jacob, Vercelli, imprenditore

Impellizzeri Giovanni Luca, Catania, agente di scommesse

Iossa Fasano Arturo, Milano, imprenditore Iuraca Diego, Genova, imprenditore Jacchia Maurizio, Firenze, imprenditore Khan Sageer, Bari, musicista Lapenna Eugenio, Roma, procuratore Lauri Francesco, Roma, avvocato Lelli Alessandro, Pesaro, manager Losev Petr, Roma, manager

 

PANAMA MOSSACK FONSECA 2PANAMA MOSSACK FONSECA 2

Marabotti Franco, Firenze, dirigente

Marazzini Lorenzo, Milano, imprenditore

Marin Walter, Vicenza, procacciatore d' affari

Massini Rosati Gianluca, Perugia, fiscalista

Menichetti Marcello, Firenze, amministratore

Monteleone Lorenzo, Biella, imprenditore

Montezemolo Luca, Modena, manager

 

Morgano Gianfranco, Napoli, albergatore

Natangelo Roberto, Lucca, imprenditore

Nicosia Donaldo, Miami, manager latitante

Novero Eugenio, Torino, imprenditore

Nucera Andrea, Genova, imprenditore

Ortonovi Francesco, Modena, imprenditore

Ottaviani Roberto, Roma, imprenditore

Ottaviani Stefano, Roma, imprenditore

 

Paciello Lorenzo, Milano, amministratore

Palazzolo Christian, Estero, imprenditore

Palazzolo Pietro, Estero, imprenditore

Palvarini Roberto, Monza, imprenditore

Perelli Cippo Marco, Milano, dirigente

 

Perrucci Gian Angelo, Genova, imprenditore

Pianesani Augusto, Modena, imprenditore

Raccah Simeone, Roma, immobiliarista

Rizzi Flaminio, Milano, imprenditore

Rovelli Oscar, Svizzera, erede

Russo Corvace Giancarlo, Roma, avvocato

Sacchi Silvio, Napoli, avvocato ed ex magistrato

 

Senesi Sergio, Genova, imprenditore

Sibona Bruna, Cuneo, imprenditore

Sibona Giancarlo, Cuneo, imprenditore

Smid Thomas, Rimini, ex tennista

Spiriti Andrea, Varese, manager

Strafingher Friedrich, Modena, imprenditore

 

Sturlese Marco, La Spezia, finanziere

Taroni Paolo, Imperia, imprenditore

Toseroni Marco, Roma, broker

Vacca Santiago, Savona, commercialista

Valentini Emanuele, Roma, imprenditore

Valiante Glulio, Milano, imprenditore

Vanelli Lorenzo, Massa Carrara, imprenditore

Verdone Carlo, Roma, attore

 

Vicari Sergio, Rieti, imprenditore

Vicari Simone, Rieti, imprenditore

Villevielle Bideri Flavio, Roma, editore

 Villevielle Bideri Silvia, Roma, editore

Villevielle Valentino, Roma, editore

Zito Angelo, Lussemburgo, broker.

PANAMA MOSSACK FONSECA 1PANAMA MOSSACK FONSECA 1

 

 

 

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…