1. CHE SENSO HA, NELL’ANNO DI DISGRAZIA 2013, MOSTRARE ALLE TECAMERE DELLA TV PUBBLICA UN PRESERVATIVO COME UN’OSTIA DICENDO: “PRENDETE E USATENE TUTTI”? 2. CERTO, A OGNI TRISTISSIMO CONCERTONE DEL PRIMO MAGGIO NON POSSONO MANCARE I RIFERIMENTI ALLA CHIESA CATTIVA (CON RELATIVE POST-SCUSE DEGLI ORGANIZZATORI) 3. TALE GESTO IDIOTA DAVANTI ALLA BASILICA DI SAN GIOVANNI E’ STATO POI CONCLUSO DALL’UGOLA DEL GRUPPO “MANAGEMENT DEL DOLORE POST OPERATORIO” CON UNO SPOGLIARELLO CON TANTO DI UCCELLO DESNUDO (CHE C’ENTRA CON LA DISOCCUPAZIONE?) 4. MEJO A NAPOLI DOVE I COBAS SI SONO AZZUFFATI CON I SINDACATI, CONCERTO INTERROTTO 5. L’INGUARDABILE GEPPI CUCCIARI, COME CONDUTTRICE, E’ PIU’ TRISTE DELLA DISOCCUPAZIONE

IL VIDEO DEL CANTANTE DEL "MANAGEMENT DEL DOLORE POST-OPERATORIO" CHE MOSTRA UN PRESERVATIVO COME UN'OSTIA:
http://www.youtube.com/watch?v=AaezxhWiWuk


1. PRIMO MAGGIO, ULTIMO CRETINO - MOSTRARE UN PRESERVATIVO COME UN'OSTIA
Andrea Tornielli per "La Stampa"

Questa volta al concertone del primo maggio non hanno attaccato il Papa o ironizzato sui funerali negati a Piergiorgio Welby. Questa volta il cantante del gruppo "Management Post Operatorio" ha alzato con entrambe le mani un preservativo (confezionato) mimando la consacrazione dell'ostia. E ha detto, a scanso di equivoci: "Prendete e usate e tutti" prima di intonare la sua canzone intitolata «Pornobisogno».

Sul palco si è anche calato i pantaloni ma era fuori onda (anche se sarebbe stato molto meglio trasmettere lo spogliarello al posto della dissacrazione). Così, per ottenere cinque minuti di celebrità, che non riesce ad avere con la sua musica, il gruppo ha pensato bene di insultare ciò che i cristiani celebrano ogni domenica, l'eucaristia.

Ovviamente, come sempre puntualmente avviene dopo che questi episodi accadono in diretta Rai, l'organizzatore del Primo Maggio, Marco Godano si è dissociato. E già oggi è prevedibile scenderanno in campo le sirene della libertà di espressione, di satira, etc. etc. per difendere la sacrosanta libertà post-operatoria di usare in questo modo la Tv pubblica.

Il 1° maggio 2007, al concertone di piazza San Giovanni, era stato uno dei conduttori, Andrea Rivera, a polemizzare con Benedetto XVI: "Il Papa ha detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, infatti la Chiesa non si è mai evoluta... Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, a Franco e per uno della banda della Magliana... È giusto così... assieme a Gesù Cristo non c'erano due malati di Sla, ma c'erano due ladroni".

Le sue parole avevano provocato una reazione durissima de "L'Osservatore Romano", che era arrivato a parlare di "terrorismo": "Anche questo è terrorismo. È terrorismo lanciare attacchi alla Chiesa. È terrorismo alimentare furori ciechi e irrazionali contro chi parla sempre in nome dell'amore, l'amore per la vita e l'amore per l'uomo. È vile e terroristico lanciare sassi questa volta addirittura contro il Papa, sentendosi coperti dalle grida di approvazione di una folla facilmente eccitabile".

Successivamente era stato padre Federico Lombardi a dover smorzare i toni e a correggere il tiro, definendo un "atto irresponsabile" i "commenti irrispettosi" di Rivera durante l'anteprima del concertone, ma aggiungendo allo stesso tempo che tutti devono darsi da fare "per disinnescare le tensioni e per ricreare le condizioni per un dialogo sereno nella nostra società. In questo senso è bene che quella che in realtà è stata una evidente sciocchezza non diventi una tragedia, e non sia occasione per un riaccendersi di sproporzionati conflitti".

2. PRIMO MAGGIO, ULTIMO STADIO: SCONTRI A NAPOLI TRA COBAS E SINDACATI, CONCERTO INTERROTTO

IL VIDEO DELLA RISSA - http://www.youtube.com/watch?v=H2hUhhO_3Mc&feature=youtu.be

Carlo Tarallo per Dagospia

Primo maggio di botte e manganellate a Napoli: il concerto organizzato da Cgil, Cisl e Uil a Città della Scienza è finito prima di cominciare. La protesta di disoccupati e centri sociali, che chiedevano di intervenire dal palco al grido di "non c'è niente da festeggiare" e "vergogna" diretto ai sindacati, è infatti sfociata in una violenta rissa dopo il "no" dell'organizzazione.

Calci, pugni, transenne per aria, botte sputi e insulti: nemmeno l'arrivo della polizia in assetto antisommossa ha placato gli animi. Le due fazioni hanno infatti continuato a darsele di santa ragione, finchè il concerto è stato ufficialmente annullato. Il bilancio degli scontri è di tre agenti contusi e 15 denunciati. E la tensione in città continua a salire.

Condanne varie dal mondo politico, mentre i collettivi hanno diffuso sul web la loro versione dei fatti: "Saremmo voluti intervenire dal palco, assieme agli operai dell'Irisbus, della FIAT, ai disoccupati, assieme a tutti quelli che da sempre lottano per lavoro e dignità. Ancora una volta c'è stato risposto, dal servizio d'ordine dei confederali e subito dopo dalla celere, con la violenza"

3. AUDITEL da www.tvblog.it

POMERIGGIO
L'anteprima del Concertone del Primo Maggio (live), con il contest per i gruppi emergenti, ha registrato 1.129.000 telespettatori, per uno share del 9,63%. A seguire, il concerto vero e proprio ha registrato 1.243.000, 11,33%.

ACCESS PRIME TIME
Il segmento access del Concertone del Primo Maggio (live) ha registrato 1.810.000 telespettatori per uno share del 7,46%.


PRIME TIME
Il segmento serale del Concertone del Primo Maggio (live) ha registrato 1.829.000 telespettatori per uno share dell'8,07%.

 

 

primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni primo maggio a san giovanni

Ultimi Dagoreport

ravello greta garbo humphrey bogart truman capote

DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VACANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF, RICHARD WAGNER CHE S'INVENTA IL “PARSIFAL'', D.H. LAWRENCE CHE BUTTA GIU’ L'INCANDESCENTE “L’AMANTE DI LADY CHATTERLEY’’, I BAGORDI DI GORE VIDAL, JACKIE KENNEDY E GIANNI AGNELLI - UN DELIRIO ASSOLUTO CHE TOCCO’ IL CLIMAX NEL 1953 DURANTE LE RIPRESE DE “IL TESORO D’AFRICA” DI JOHN HUSTON, SCENEGGIATO DA TRUMAN CAPOTE, CON GINA LOLLOBRIGIDA E HUMPHREY BOGART (CHE IN UN CRASH D’AUTO PERSE I DENTI E VENNE DOPPIATO DA PETER SELLERS). SE ROBERT CAPA (SCORTATO DA INGRID BERGMAN) SCATTAVA LE FOTO SUL SET, A FARE CIAK CI PENSAVA STEPHEN SONDHEIM, FUTURO RE DI BROADWAY – L’EFFEMMINATO CAPOTE CHE SI RIVELÒ UN BULLDOG BATTENDO A BRACCIO DI FERRO IL “DURO” BOGART - HUSTON E BOGEY, SBRONZI DI GIORNO E UBRIACHI FRADICI LA NOTTE, SALVATI DAL CIUCCIO-TAXI DEL RISTORANTE ‘’CUMPÀ COSIMO’’ - QUANDO CAPOTE BECCÒ IL RE D’EGITTO FARUK CHE BALLAVA ALLE 6 DEL MATTINO L’HULA-HULA NELLA CAMERA DA LETTO DI BOGART… - VIDEO + FILM

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO