UNA MAGICA COPPIA ROMANA SAREBBE SALTATA IN ARIA. SE FOSSE VERO, SI APRIREBBERO NUOVI E SPLENDIDI ORIZZONTI POLITICI PER IL CAVALIER PATONZA - UN PUPO PER BIRIGNAO BIGNARDI? - AMANDA NELLE MANI DI DACLON - RICUCCI E VIPERETTA DA “ELLE” - FEDE PERSO NEI BOSCHI SVIZZERI - CAMBIO DI VERTICE AL VELINO - LASAGNELLA ROSSA PER NANNI - BIANCA BALTI: “MEGLIO PROSTITUTA CHE ESCORT” - PALERMO CENSURA IL DOCU-FILM DI GIORGIO BOCCA - SE NON ORA, NANDO IMPAZZA A «BALLARÒ» - VASCO, NONCICLOPEDIA CHIEDE SCUSA E LUI RITIRA QUERELA…

1- Una magica coppia romana sarebbe saltata in aria. Se fosse vero, si aprirebbero nuovi e splendidi orizzonti politici per il Cavalier Patonza...

2- I furbetti de' noantri al gran completo oggi a pranzo al risto-disco Elle in via Veneto. Nel dehor sedeva Viperetta alias Massimo Ferrero. E nel tavolo dietro di lui un Ricucci cotonato insieme ad altri tre amici. Si saranno salutati dopo? Chissà...

3- Che ci faceva Emilio Fede, accompagnato dalle sue guardie del corpo, a passeggio tra i boschi di Carona, piccolo paesello sopra Lugano e a pochi passi da Morcote, luogo di dimora Svizzero di Lele Mora? Ah saperlo...

4- Chissà perché uscendo in macchina dal carcere di Perugia Amanda Knox e il segretario generale della Fondazione Italia USA, Corrado Maria Daclon, stavano mano nella mano (vedi foto). Ah, saperlo...

5- Ennesimo cambio di vertice al Velino. Oggi è stata formalizzata la nomina a condirettore di Ottorino De Sossi, che succede a Vittorugo Mangiavillani che torna a fare l'inviato (sempre seduto alla sua scrivania di Via del Tritone dove ha sede l'agenzia). Direttore dell'agenzia continuerà ad essere Luca Simoni che è anche editore, presidente e amministratore delegato della società che edita l'agenzia. Simoni è diventato giornalista pubblicista solo qualche mese fa, iscrivendosi all'Albo regionale della Lombardia a Milano. Simoni ha sostituito Lino Jannuzzi che ha abbandonato l'agenzia di stampa a seguito delle inchieste sulla P4.

6- Mariano Sabatini per Metro - Aveva sollevato un piccolo polverone, rilasciato dichiarazioni e persino confermato alla Bignardi su La7 la voglia di fare altro, di smetterla con la tv. L'età, la stanchezza... Insomma, Corrado Augias si era un po' lasciato andare, aveva fatto la mammola. Di fatto, rieccolo in onda puntuale con "Le storie" (12.45 Raitre), appuntamento quotidiano coi libri, i docenti universitari, gli intellettuali. È una buona notizia, benché sarebbe bello sapere quale gioco al rialzo si celasse dietro i tentennamenti del giornalista. Sempre più sussiegoso.

7 - A proposito di Birignao Bignardi: gira voce che aspetti un pupo....

8 - Mariano Sabatini per Io Spio - Il sociologo Francesco Alberoni, divo di "Innamoramento e amore", scriveva sul Corriere della sera dal 1973 e, con un breve intervallo ha sparso il suo sapere (l'Ovvio dei popoli, secondo Dagospia) indisturbato e strapagato fino a lunedì scorso. Anni fa apprendemmo da un'intervista, e dunque dalla viva bocca di Alberoni, quale fosse il borderò del sociologo: svariate migliaia di euro. E nel 2009, in pieno ridimensionamento del quotidiano di via Solferino, dichiarò; "Penso sia loro interesse tenermi, perché altrimenti il lunedì perderebbero molte copie. Il vero risparmio, in questi casi, sarebbe quello di licenziare direttamente loro (i capi, ndr)".È evidente che in tempi di crisi l'esborso... non valeva la penna.

9 - Mariano Sabatini per Io Spio - Il regista girotondino Nanni Moretti ha uno studio alla Piramide Cestia, a Roma, e si muove tra il cinema Nuovo Sacher che gestisce a Trastevere e i locali della produzione. Per la pausa pranzo sceglie di solito una tavola calda in zona, non prima di aver telefonato ai gestori ed essersi informato del menù. Se ci sono le lasagne vuole conoscere ogni singolo ingrediente. Sostiene che vi si mangi benissimo, benché chi lo abbia accompagnato non sarebbe pronto a giurare che i manicaretti siano così prelibati e meno unti del solito. Ecce bombolo.

10 - Carlo Rossella per "Il Foglio" - Barche d'epoca a Saint Tropez per il trofeo Rolex. Il principe Alberto è in prima fila. Ives Carcelle è a bordo del suo Runa IV. E appare anche lo splendido e indimenticabile Creole che Maurizio Gucci amava tanto.

11- «Meglio le prostitute delle escort». La supermodella Bianca Balti parla in esclusiva con "A", il settimanale di diretto da Maria Latella in edicola da mercoledì 5 ottobre, e attacca il "sistema olgettine": «Oggi tante ragazze si vendono a uomini di potere e fanno finta di essere delle gran dame. Fanno male. È contro la mia morale, e non mi vergogno di dire che ne ho una. Sono belle, giovani, avrebbero potuto avere una vita splendida, Innamorarsi. costruire qualcosa. E comunque potevano anche lavorare come tutti. Invece chi aspetta i clienti lungo i viali ha la coscienza di sè e di quello che fa. È l'unico punto di partenza per un riscatto».
La top model, protagonista dei nuovi spot della Tim, aggiunge: «Legalizziamo la prostituzione. Non capisco perché l'unica attività completamente esentasse debba essere andare a puttane».

12- Da "il Giornale" - C'è Bocca, inteso come Giorgio, il «principe» dei giornalisti italiani, e chi gli vuol chiudere... la bocca. Ovvero Luca Cortimiglia, battagliero presidente del club «Grande Sud»di Palermo, che si è giustamente sentito offeso dal docu-film targato appunto Giorgio Bocca. Che, poco diplomaticamente, aveva descritto così il capoluogo siciliano «Una volta mi trovavo nei pressi del palazzo di giustizia. C'era una puzza di marcio, con gente mostruosa che usciva dalle catapecchie». Ieri il popolo di sinistra, da tempo parrocchia anche di Bocca, si è ritrovato alla Feltrinelli di Palermo. «Vogliamo che il "luminare" faccia pubblica ammenda e il documentario, edito da Feltrinelli, sia ritirato dagli scaffali delle librerie».

13- Da "il Giornale" - Grandioso fu l'esordio, epocali le conseguenze di «Se non ora, quando?», che ha aperto la strada a nuove associazioni operative nel «fango» e nel «mambo». Così i fan del sondaggista di Ballarò , Pagnoncelli, hanno creato «Se non ora,Nando». Obiettivo: spostare Floris in collegamento e mostrare in studio l'esperto in percentuali tutto intero: al cento per cento.

14- (Adnkronos) - Pace fatta tra Vasco Rossi e Nonciclopedia. I ragazzi responsabili del sito si sono scusati con il rocker per i contenuti giudicati diffamatori e il Blasco ha deciso di ritirare la querela nei loro confronti. Il sito Nonciclopedia, che era stato chiuso dagli stessi responbili dopo la querela del cantante, riapre dunque i battenti. Nella lettera di scuse, pubblicata sia su Nonciplopedia che sul sito e sul profilo Facebook di Vasco, si legge:

"Cari lettori, ringraziandovi per il caloroso sostegno, vogliamo innanzitutto chiarire che ci dissociamo dalla violenza con cui il web ha reagito alla nostra decisione di oscurare il sito.
Il nostro intento non e' mai stato quello di incitare l'utenza contro Vasco quanto quello di informarla dei fatti avvenuti. Ci scusiamo se i contenuti della pagina di Vasco Rossi sono sembrati diffamatori, non c'e' mai stata l'intenzione di offendere il cantante. Aggiungiamo che non abbiamo responsabilita' sulle presunte versioni della pagina su Vasco Rossi che circolano in rete, non corrette in quanto non presenti sul nostro sito".

"Da entrambe le parti -si legge ancora nella lettera- c'e' una volonta' di garantire umorismo di qualita', pertanto non escludiamo la possibilita' futura che un giorno su Nonciclopedia tornera' ad esistere un articolo su Vasco Rossi che faccia ridere tutti quanti. Tania Sachs, la portavoce ufficiale del rocker, ha assicurato di poter ritirare la querela contro Nonciclopedia", conclude la lettera. E la press agent di Vasco conferma che la querela verra' ritirata.

 

 

AMANDA STRINGE LA MANO DI CORRADO MARIA DACLONIL PRODUTTORE MASSIMO FERRERO RICUCCI FLOlele mora emilio fede rfLINO JANNUZZI CORRADO AUGIAS NANNI MORETTI E CHIARA PALMIERI DA VANITY FAIR Bianca Balti VASCO ROSSINONCICLOPEDIA

Ultimi Dagoreport

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)