marcell jacobs nicole daza the ferragnez

CI SIAMO GIOCATI ANCHE JACOBS - MARCELL DOPO GLI ORI DI TOKYO PENSA A UN REALITY IN STILE "FERRAGNEZ" CON LA COMPAGNA "INFLUENCER" NICOLA DAZA: “L’IDEA MI STUZZICA. UNA SERIE SU DI NOI POTREBBE ESSERE INTERESSANTE PERCHÉ FAREBBE CAPIRE COM’È LA VITA DI UN ATLETA FUORI DALLA PISTA” - INTANTO DA QUELLA DOPPIA MEDAGLIA NON HA PIÙ GAREGGIATO: “DI SOLDI PER ORA NE HO VISTI BEN POCHI. SONO SEMPRE CON I PIEDI PER TERRA...” - VIDEO

 

Francesco Moscatelli per www.lastampa.it

 

marcell jacobs e nicole daza

«Essere arrivato a realizzare il sogno che avevo da bambino mi ha completamente tranquillizzato a livello mentale. Dopo Tokyo non ho più gareggiato, è vero, ma la mia stagione era iniziata a febbraio mentre tutti i miei avversari sono scesi in pista a maggio. Ho preferito andare in vacanza e poi tornare ad allenarmi un mese prima degli altri».

 

Marcell Jacobs, due volte medaglia d’oro nei 100 metri e nella staffetta 4x100 alle ultime Olimpiadi, si siede a un tavolino davanti al lago Maggiore. Ha appena fatto trattenere il fiato al suo coach Paolo Camossi gettandosi giù da una riva scoscesa con ai piedi le sue Air Jordan Off -White con antitaccheggio firmate Virgil Abloh.

 

la proposta di matrimonio di marcell jacobs a nicole daza 9

Jacobs, quanto le sta pesando questo «tempo sospeso»?

«Proprio ieri stavo correndo davanti all’hotel di mia mamma sul lago di Garda e mi sono preoccupato un attimo perché, nonostante i tanti impegni dei giorni scorsi, mi sono reso conto che oggi mi alleno meglio di prima.

 

MARCELL JACOBS E NICOLE DAZA 2

E anche fisicamente sto molto meglio. Ho guardato Paolo e gli ho detto che abbiamo un problema perché gareggeremo a Berlino il 4 febbraio ed essere troppo in forma a metà dicembre mi spaventa un po’».

 

MARCELL JACOBS E NICOLE DAZA 3

Dopo Natale partirà per Tenerife per rifinire il lavoro di questi mesi. Chi sarà il suo sparring partner?

«Lo stiamo definendo: siamo partiti da 420 nomi e ora abbiamo una rosa di quattro o cinque atleti, compresi un paio di inglesi».

 

Inglesi? Non è stanco di rispondere alle loro frecciate sul doping?

«In realtà non mi toccano per niente. Nell’atletica l’unico che è stato trovato positivo in Giappone era proprio un inglese. Loro puntano il dito su di me quando il primo caso ce l’hanno in casa. Fanno ridere».

 

la proposta di matrimonio di marcell jacobs a nicole daza 8MARCELL JACOBS E NICOLE DAZA 1

Un altro con il quale si sta punzecchiando è Usain Bolt. L’ha sfidato a una gara di ruba bandiera per beneficenza. Avete già fissato una data?

«Non mi ha ancora risposto, ma spero lo faccia presto».

 

Dicono che alle Olimpiadi di Parigi del 2024 correrà anche i 200 metri. È vero?

«Quest’anno proverò i 200 in qualche gara. A Parigi mancano due anni e mezzo e prima di quell’appuntamento ci sono altri due campionati del mondo. Un conto è correre i 200 a un meeting, un altro farli alle Olimpiadi correndo anche i 100 e la staffetta».

 

marcell jacobs con nicole e bambino

Vi sentite spesso con Filippo Tortu e gli altri compagni della 4x100?

«Abbiamo un gruppo WhatsApp sul quale scriviamo cose che è meglio non raccontare. Quando ci troviamo stiamo bene insieme, ma al di fuori dei raduni ognuno fa la sua vita».

 

I suoi manager stanno lavorando per farla diventare ambasciatore del turismo italiano nel mondo. Ormai è una star. Com’è cambiato il suo rapporto con i soldi?

«Per ora ne ho visti ben pochi. Sono sempre con i piedi per terra, con la stessa testa e la stessa fame di prima. Il mio obiettivo è quello di tornare a gareggiare il prima possibile e di godermi tutto quello che la vita mi sta dando».

 

Lei è nato in Texas - suo padre è un ex militare americano - ma è cresciuto in provincia di Brescia da solo con sua madre. Che infanzia ha avuto?

marcell jacobs e nicole daza

«Ho sempre saputo quello che volevo e mi preoccupavo poco di quello che gli altri pensavamo del mio sogno. Tutti mi dicevano di non pensare troppo al futuro. Oggi sto vivendo quello che era nei miei pensieri anni fa e quindi sono dell’idea che se voglio essere su un altro livello fra cinque anni devo iniziare a cambiare i miei pensieri oggi».

 

Con suo papà ha davvero riallacciato i rapporti solo dopo Tokyo. Come va adesso?

«Dovevo abbattere un muro che mi ero creato all’interno, ma non è che ci siamo messi a telefonarci tutti i giorni. L’anno prossimo comunque mi sposo e ho invitato tutta la famiglia americana in Italia. Sarà una grande reunion».

 

la mental coach di marcell jacobs nicoletta romanazzi

Con il lockdown il tema della salute mentale è tornato al centro del dibattito pubblico. Lei si è affidato a una mental coach per superare le difficoltà della pandemia?

«Per fortuna non ho praticamente mai smesso di allenarmi con il Covid se non per una ventina di giorni quando hanno sospeso le Olimpiadi. Il percorso con la mental coach l’ho iniziato poco dopo ed ero titubante.

 

the ferragnez la serie 3

Poi ho capito che un sostegno psicologico ti aiuta a superare quelle difficoltà che credi di non avere, o che hai nascosto dentro di te per non farle vedere agli altri. Sono le prime cose che Nicoletta (Romanazzi, ndr) mi ha tirato fuori e che poi mi hanno aiutato anche nella vita di tutti i giorni».

 

La sua compagna Nicole Daza è una modella e influencer. Ha visto la serie tv The Ferragnez? Farebbe entrare le telecamere dentro casa sua?

«L’idea di fare un reality sulla nostra vita mi stuzzica. Una serie su di noi potrebbe essere interessante perché farebbe capire com’è la vita di un atleta fuori dalla pista».

 

marcell jacobs e nicole daza

Lei ha tre figli. Li vaccinerà contro il Covid?

«I più piccoli non hanno ancora 5 anni. Il più grande invece ne ha 7 ma devo prima confrontarmi con sua madre. Però i miei figli hanno sempre fatto tutti i vaccini obbligatori».

 

Cosa pensa dei No Vax?

«È giusto che ognuno abbia il proprio pensiero ma quella che stiamo vivendo con il Covid è una situazione in cui non bisogna guardare solo a se stessi ma soprattutto agli altri».

nicole la compagna di marcell jacobs 16marcell jacobs nicole dazanicole la compagna di marcell jacobs 1marcell jacobs e la compagna nicolemarcell jacobs nicole daza nicole la compagna di marcell jacobs 10nicole la compagna di marcell jacobs 11nicole la compagna di marcell jacobs 12nicole la compagna di marcell jacobs 13nicole la compagna di marcell jacobs 14nicole la compagna di marcell jacobs 15marcell jacobs e la compagna nicole daza 3nicole la compagna di marcell jacobs 17nicole la compagna di marcell jacobs 2nicole la compagna di marcell jacobs 18nicole la compagna di marcell jacobs 20nicole la compagna di marcell jacobs 21nicole la compagna di marcell jacobs 4nicole la compagna di marcell jacobs 5nicole la compagna di marcell jacobs 6nicole la compagna di marcell jacobs 7nicole la compagna di marcell jacobs 8nicole la compagna di marcell jacobs 9marcell jacobs e la compagna nicole daza 1marcell jacobs e la compagna nicole daza 4

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)

giusi bartolozzi almasri giorgia meloni carlo nordio

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA TRA LE MANI IL CAPRO ESPIATORIO PERFETTO PER LA FIGURACCIA SU ALMASRI: GIUSI BARTOLOZZI, CAPO DI GABINETTO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, NORDIO. DEL RESTO, È UNA MAIL DELLA “ZARINA” A DIMOSTRARE CHE A VIA ARENULA SAPESSERO DELL’ARRESTO DEL TORTURATORE LIBICO GIÀ DOMENICA 19 GIUGNO, E NON LUNEDÌ 20, COME SEMPRE SOSTENUTO DA NORDIO – DI FRONTE ALL’IPOTETICA CACCIATA DELLA BIONDISSIMA GIUSI, PERÒ, NORDIO S’È SUBITO OPPOSTO: GIAMMAI! D'ALTRONDE LA DECISIONE, SECONDO IL MINISTRO, È STATA PRESA DIRETTAMENTE A PALAZZO CHIGI…

mantovano belloni almasri ursula von der leyen bjoern seibert gianni caravelli

BELLONI, UN ERRORE DOPO L’ALTRO. QUANDO SBATTÈ LA PORTA DEL DIS, ESSENDO ENTRATA IN CONFLITTO CON IL CAPO DELL’AISE, GIANNI CARAVELLI, COLPEVOLE DI NON FARE RIFERIMENTO A LEI MA AL SOTTOSEGRETARIO ALFREDO MANTOVANO, SCELSE IL MOMENTO MENO OPPORTUNO: L’ESPLOSIONE DEL CASO ALMASRI - DOPO LO SCHIAFFO A MANTOVANO, ORA HA MOLLATO UNA SBERLA A URSULA, DECIDENDO DI FARE LE VALIGIE ANZITEMPO NEL MOMENTO DI DEBOLEZZA MASSIMA DI VON DER LEYEN: LA QUESTIONE DEI DAZI E LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEGLI EUROPARLAMENTARI DI ULTRA-DESTRA - E OGGI BELLONI SI RITROVA, COME DICONO IN CERTI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ‘’SENZA I CRISMI’’ DI AFFIDABILITÀ PER ASPIRARE A UNA PRESIDENZA IN QUALCHE PARTECIPATA DI STATO, DOVE URGE UNA PRESENZA FEMMINILE, COME L’ENI...

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE...