
“PRIMO GIORNO A ROMA DOPO 62 GIORNI IN HONDURAS? STREPITOSO ESORDIO CON NOTTATA IN OSPEDALE” – MARIONE ADINOLFI È STATO RICOVERATO D’URGENZA DOPO IL RIENTRO DALL’ISOLA DEI FAMOSI, DOVE HA PERSO 26 CHILI: “HO AVUTO UNA NOTTE PAUROSA PERCHÉ I DOLORI ERANO ATROCI. IL CORPO EVIDENTEMENTE HA DECISO DI DARMI UN SEGNALE DEFINITIVO CHE LO STRESS AVEVA RAGGIUNTO UN PUNTO DI NON RITORNO” – “NON ERO PIÙ ABITUATO A MANGIARE, QUINDI ALLA PRIMA COLAZIONE CON CAPPUCCINO E CORNETTO EVIDENTEMENTE QUALCOSA DEVE ESSERE SALTATO PER ARIA”
1. MARIO ADINOLFI IN OSPEDALE DOPO IL RIENTRO DALL'ISOLA DEI FAMOSI: "UN GRAN BELLO SPAVENTO"
Paura per Mario Adinolfi, ricoverato d'urgenza in ospedale dopo il rientro dall'Isola dei Famosi. Lo ha rivelato lui stesso attraverso la sua pagina social. "Primo giorno a Roma dopo 62 giorni di Honduras? Strepitoso esordio con nottata in ospedale. Niente di grave alla fine, ma un gran bello spavento", ha scritto l'ex deputato Pd.
Il giornalista ha poi spiegato che il ricovero è legato al forte stress fisico accumulato durante la permanenza nel reality: "Perdere decine di chili di peso, stressare il corpo per mesi e poi sottoporsi a un viaggio faticosissimo ha le sue controindicazioni, a quanto pare", si legge nel post..
MARIO ADINOLFI - ISOLA DEI FAMOSI
Mario Adinolfi, arrivando secondo in finale, nella sua partecipazione all'Isola dei Famosi 2025, ha perso circa 26 chili. La sua perdita di peso è stata una delle cose più notate durante la sua permanenza sull’isola, e sicuramente ha contribuito a sottolineare le difficoltà fisiche legate alla vita sul reality, dove il cibo scarseggia e le prove di resistenza sono molto impegnative.
2. MARIO ADINOLFI, IL RACCONTO: "NOTTE CON DOLORI ATROCI, GRAZIE AI MEDICI ORA SONO A CASA"
Mario Adinolfi, ricoverato ieri d'urgenza dopo il suo rientro dall'Isola dei famosi, è già tornato a casa. Tanto spavento dunque, ma nulla di grave per il giornalista e politico come ha raccontato lui stesso all'Adnkronos: "Mi hanno rimesso in piedi", afferma in un'intervista, dove spiega cosa è successo.
"Ieri pomeriggio ho iniziato ad avvertire dei dolori che si sono poi molto intensificati e allora sono andato nell'ospedale dove è nata la mia ultima figlia, che è il Santo Spirito in Sassia. Lì hanno visto che la situazione era un pochino fastidiosa, il mio corpo aveva assunto una serie di novità dalla mia performance in Honduras. Non mangiavo quasi niente e ho perso moltissimo grasso che è stato poi processato da fegato e reni in maniera sempre più faticosa".
A complicare la situazione il suo viaggio transoceanico: "E' stato interminabile, poi la calura romana mi ha accolto con temperature inaspettate e umidità clamorosa. In più, il mio corpo non era più abituato a mangiare, quindi alla prima colazione con cappuccino e cornetto evidentemente qualcosa deve essere saltato per aria e hanno trovato dei valori molto sballati".
Adinolfi racconta di aver avuto "una notte molto paurosa perché i dolori erano atroci. Il corpo evidentemente ha deciso di darmi un segnale definitivo che lo stress aveva raggiunto un punto di non ritorno".
"Devo dire grazie ai medici, agli infermieri del Santo Spirito che per tutta la notte mi hanno curato con cinque flebo, rimettendomi in piedi. Poi questa mattina mia moglie e mia figlia sono venute a prendermi". "Ora sono a casa a letto. Adesso bisogna frenare un attimo perché sono stati mesi e complicati. Ora bisogna respirare un po' e riposare", conclude .
mario adinolfi
MARIO ADINOLFI
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