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SCAZZI STELLARI - MARK HAMILL, IL LUKE SKYWALKER DI “STAR WARS”, CONTESTA LA SCENEGGIATURA DEL PROSSIMO EPISODIO DELLA SAGA, “GLI ULTIMI JEDI” - I FAN SONO GIA’ IN RIVOLTA PERCHÉ TEMONO UN “ECCESSO DI CREATIVITÀ” DEL REGISTA E SCENEGGIATORE RIAN JOHNSON POSSA SNATURARE LA STORIA ORIGINALE - ECCO PERCHE' (VIDEO)

 

Vittorio Sabadin per “la Stampa”

 

MARK HAMILL - LUKE SKYWALKERMARK HAMILL - LUKE SKYWALKER

Le forze del bene e del male si combattono anche nel set cinematografico di Guerre Stellari e il Lato Oscuro sembra avere preso decisamente il sopravvento durante la lavorazione del nuovo film, Gli ultimi Jedi. I cultori della serie ideata da George Lucas sono preoccupati.

 

Si preparavano alla festa del 4 maggio, quarantesimo anniversario dell'inizio della saga, ma tutto lascia pensare che il regista e sceneggiatore Rian Johnson abbia combinato qualche pasticcio che ne scardinerà le stesse fondamenta: dopo avere visto questo secondo episodio della trilogia sequel (uscirà in Italia il 13 dicembre) forse scopriremo che tutto quello che fin qui pensavamo degli Jedi era sbagliato.

gli ultimi jedigli ultimi jedi

 

Rian Johnson aveva 4 anni quando uscì il primo film, Una nuova speranza e nella sua cameretta giocava con i pupazzi di Han Solo, di Obi-Wan Kenobi e della principessa Leia.

Forse qualcuno di quei personaggi non gli piaceva e, come accade per molti traumi infantili, non l'ha più dimenticato.

 

Fatto sta che Mark Hamill, l'attore che ha ormai 65 anni e che dagli Anni 70 interpreta il ruolo di Luke Skywalker, ha detto chiaro e tondo al regista: «Non sono d'accordo su niente di quello che hai deciso per il mio personaggio nel nuovo film». Hamill da un po' di tempo si è creato la fama di rompiscatole, perché ha passato gli ultimi due anni a sottolineare gli errori a suo giudizio commessi dal regista e co-sceneggiatore J.J. Abrams ne Il risveglio della forza. Ma anche Daisy Ridley, che interpreta la parte di Rey, ha dichiarato che il film di Johnson è «diverso dal solito» e che il regista «ha avuto spazio per fare qualcosa di unico».

gli ultimi jedi gli ultimi jedi

 

Come se già non bastasse, il trailer del film ha dato conferma ai peggiori sospetti. Non solo il tono è insolitamente cupo, ma proprio alla fine della breve anticipazione una voce fuori campo dice: «It's time for the Jedi to end» (è tempo che gli Jedi finiscano). I fan di Guerre Stellari hanno a lungo sperato che a parlare fosse uno dei tanti cattivi che combattono i rappresentanti estremi della virtù, ma Mark Hamill ha rivelato invece che quella voce è sua. Ma come?

 

L'ultimo cavaliere, che alla fine de Il risveglio della forza si rifugia su un' isola di uno sperduto pianeta, seguito da Rey, Chewbacca e R2-D2, dice che gli Jedi devono sparire come direbbero suo padre Dart Vader e l'imperatore Palpatine? Che cosa è successo? Che cosa hanno fatto alle nostre Guerre Stellari?

 

MARK HAMILL - LUKE SKYWALKERMARK HAMILL - LUKE SKYWALKER

Se lo è domandato persino l'austero The Guardian di Londra, in un lungo articolo che ha ricevuto subito centinaia di commenti, e le tesi dell' autorevole quotidiano sono molto interessanti. Gli ultimi Jedi avrà sui cultori della saga lo stesso deprimente effetto che ebbe a suo tempo L'impero colpisce ancora.

 

Il primo Guerre Stellari si era concluso con il trionfo dei protagonisti sul male e tutti eravamo andati a casa contenti. Il secondo ci aveva lasciati con un senso d'angoscia che solo Il ritorno dello Jedi è riuscito poi parzialmente a cancellare. Nell' Impero , Luke Skywalker scopriva il lato oscuro della propria origine: il nemico della Forza, Dart Vader, era suo padre. Nell'ultimo duello, il padre aveva mozzato un braccio al figlio, mentre Han Solo veniva congelato nella carbonite e gli spettatori si rannicchiavano in posizione fetale sulle poltrone, sperando che Obi-Wan arrivasse presto a rimettere le cose a posto con una spada laser.

mark hamill nel 1980 e nel 2015mark hamill nel 1980 e nel 2015

 

Se Luke Skywalker dice oggi che il tempo degli Jedi è finito deve essere successo qualcosa di altrettanto terribile. Forse lui ha notato che Obi-Wan e Yoda, con tutta la loro saggezza, non sono mai riusciti a risolvere davvero un problema prima che si manifestasse. Straparlano e pontificano, ma tocca poi sempre agli altri levare le castagne dal fuoco. Luke potrebbe pensare che ci sia un modo migliore per risolvere le questioni senza passare dalla vita monacale degli Jedi, che oggi non è più di moda. Forse ci dirà che gli Jedi sono diventati inutili e che magari lo sono sempre stati. Speriamo che la Forza sia con lui, e che questo non accada.

 

mark hamill   7mark hamill 7

Tra i tanti commenti seguiti all' articolo del Guardian ce n'è però uno particolarmente saggio, che ipotizza una sceneggiatura che lascia ben sperare. L'anziano adepto di una filosofia e/o di particolari abilità marziali (Luke) si ritira in un' isola deserta e dopo essersi negato più volte dicendo che il suo mondo è finito, accetta infine di addestrare una giovane allieva (Rey) che lo ha raggiunto nell’eremo. Una situazione davvero originale, che nel cinema non si era proprio mai vista: ma meglio questo che la fine degli Jedi.

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