meghan markle e harry

A MEGHAN MARKLE È PARTITA LA FRIZIONE - NEL DOCUMENTARIO NETFLIX AL FIELE “HARRY & MEGHAN” L'ATTRICE STATUNITENSE RACCONTA DI QUANDO LE HANNO SPIEGATO COME FARE UN INCHINO ALLA REGINA - DAVANTI ALLE TELECAMERE L’ATTRICE RIDICOLIZZA IL GESTO CHE PER GLI INGLESI HA UN IMPORTANTE VALORE SIMBOLICO E PURE HARRY LA GUARDA CON DISTACCO…

 

Enrica Roddolo per www.corriere.it

 

MEGHAN MARKLE RIDICOLIZZA INCHINO ALLA REGINA

Un inchino di troppo. Nel secondo episodio della docu serie «Harry & Meghan» su Netflix appena messa online (gli episodi 4, 5 e 6 lo saranno tra una settimana) è proprio una curtsy, un inchino, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso di molti spettatori britannici. E che ha scatenato una certa indignazione a Londra. 

 

Un passo indietro: la docu serie è stata annunciata dai duchi come una confessione-verità su tutto quanto non ha funzionato a palazzo, dopo le nozze dei Sussex, portandoli alla decisione di lasciare i propri ruoli ufficiali e di andare oltreoceano.

 

principe harry meghan markle

Le accuse di razzismo e di neo imperialismo — nella serie si parla del Commonwealth come Empire 2.0 — piovono inclementi sulla famiglia reale. Con Harry che critica un palazzo dove ci si aspetta che le decisioni siano prese con la testa («per un maschio, questo significa sposare qualcuno che rientra in un cliché») più che con il cuore: «Mia madre ha di sicuro preso la maggior parte, se non tutte, le sue decisioni con il cuore. E io sono figlio di mia madre». 

 

Il principe non ha risparmiato suo padre, l’attuale re Carlo III, quando ha detto: «La cosa più importante per noi due è non ripetere gli errori dei nostri genitori». Ma più di ogni altra insinuazione, allusione o dichiarazione, è stato proprio un inchino a suscitare sdegno oltremanica. 

 

Nella serie infatti, a un certo punto, Meghan passa a raccontare il suo primo incontro con la Regina; e il marito ricorda come sia stato per lui complicato dover dire, «ad una americana», che avrebbe dovuto inchinarsi di fronte a Elisabetta. La telecamera inquadra poi Meghan, seduta su un divano accanto a Harry. 

 

meghan markle

A quel punto, Meghan mima una profonda curtsy, allargando le braccia e piegandosi in avanti. Un gesto che la duchessa ha platealmente esagerato (accompagnandolo con un sorriso ironico: «quando ho finito», spiega nella serie, «ho chiesto: sono andata bene?»): quasi a trasformare il tradizionale segno di rispetto verso la sovrana nella sua funzione di Capo di Stato in una mossa incomprensibile, del tutto fuori dal tempo.

 

Un passaggio delicato, anche perché tocca la memoria dell’amatissima regina Elisabetta: tanto che lo stesso Harry — anche secondo l’ex segretario della Regina, Dickie Arbiter — nella docuserie non ha potuto fare a meno di mostrare uno sguardo se non contrariato, distaccato. Quasi — per una volta — a prendere le distanze dalla moglie. 

 

Perché Harry, cresciuto a corte, sa bene che in quella riverenza c’è tutto il senso della Corona, della monarchia. È un gesto di rispetto verso l’autorità, e in definitiva verso il Paese che questa incarna. E se, certo, le regole di funzionamento della monarchia possono considerare antiquate e fuori dal tempo, sono però anche parte dell’istituzione. In questo caso, poi, sono parte anche del rispetto per la figura di Elisabetta II. 

 

il documentario del principe harry e meghan markle

«Questa è una vera monarchia», ha commentato una fonte di Palazzo. «Harry e Meghan non hanno capito che non si tratta di interpretare un ruolo». E per capire il senso di un «inchino» basta riguardare quelle immagini del ricevimento pre Cop27 dato a Buckingham Palace da re Carlo III. Invitati imprenditori green come Stella McCartney che il re ha accolto con un abbraccio… che la stilista ha poi ricambiato con un inchino. Perché questo è non solo il protocollo ma il senso stesso del rispetto dell’istituzione. 

 

principe harry

Il fatto è che probabilmente proprio la gerarchia — che assegna una chiara precedenza al re e alla regina e dopo di loro al principe di Galles con Kate e, a scendere, agli altri esponenti della famiglia reale — è l’elemento che è stato più stretto a Meghan nella sua breve stagione a Corte. Non ha mai capito il perché di quella precedenza dettata da regole plurisecolari — le stesse che regolano la successione. 

 

Come ci ha spiegato lo storico Hugo Vickers, «a corte gli esponenti di casa Windsor devono essere pronti a rispondere, a comparire quando lo richiede il sovrano». Non ci sono insomma parti di co-protagonista: solo attori di secondo piano. I protagonisti sono il re e, in subordine, la regina. E anche in quella posizione – come toccò con mano il principe Filippo – l’autonomia è misurata. 

 

meghan markle e archie 1

Dal Palazzo reale, nessuna reazione, come per antica consuetudine (« Never explain, never complain»: mai spiegare mai giustificarsi), che già dai tempi della regina ha guidato la condotta degli esponenti della Firm dei Windsor. Non sono previste prese di posizione dei Windsor né ora né la prossima settimana quando andrà in onda la seconda parte della serie. 

 

Eppure, nelle segrete stanze di palazzo, c’è di certo un altro passaggio della serie che già ha molto addolorato il fratello di Harry, William.  È il fatto che «Harry & Meghan» abbia riproposto immagini dalla famosa intervista di Diana del 1995 per il programma Panorama della Bbc. Perché proprio William – alla luce delle rivelazioni del rapporto Dyson che aveva fatto emergere come quell’intervista fosse stata estorta con l’inganno alla principessa – aveva ottenuto dalla Bbc la promessa a mai più trasmettere quell’intervista. 

 

il documentario del principe harry e meghan markle 5

Invece adesso quell’intervista — carpita con la truffa e che portò al precipitare dell’amore tra Carlo e Diana — è stata riproposta al pubblico. Abbastanza per immaginare l’ira di William verso Harry.

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