Logo Dagospia

MENTANA: “L’ULTIMO PEZZO DELL’ARTICOLO DI SCALFARI È SALTATO PER UN ERRORE DEL COPIA-INCOLLA” - CHI GLIELO DICE A MONTEPREZZEMOLO CHE EATALY A ROMA SARÀ UN FLOP? - ITALIA A CASA AL PRIMO TURNO? UN ESEMPIO CONCRETO DI SPENDING REVIEW - PESSIMO IL DUO GENTILI-DOSSENA - A VENEZIA COME A CANNES SU TRE INVIATI DI “REPUBBLICA” DUE SONO PENSIONATI - SOLO UNA LISTA “MARIA DE FILIPPI” PUÒ SUPERARE IL 30% DEI VOTI - DITE A CASSANO CHE A UN ETERO CHE PASSEGGIA, I TIFOSI PREFERISCONO UN “FROCIO” CHE SEGNI…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago, ovviamente l'ultima parte è saltata per un difetto di "copia-e-incolla". Figurati che il testo l'ho ripreso dal tuo sito... A riprova della mia buona fede (ho scoperto adesso da te che mancava il finale) c'è la citazione del "nemico pubblico" che faccio nella chiusa della mia risposta... Può bastare?
Enrico Mentana.

Lettera 2
Caro Dago, se Monti vuole restare a Palazzo Chigi, o cambia o si trova uno stuntman.
Maxmin

Lettera 3
Caro Dago, Italia a casa al primo turno? Un esempio concreto di spending review.
Maurizio T.

Lettera 4
Caro Dago, Girone C: Spagna e Croazia 4, Italia 2, Irlanda 0. Giorni fa Casini
ha detto: "Senza Monti Italia come la Spagna". Magari!!!
G.Palcich

Lettera 5
Caro Dago, in effetti il comitato di redazione di Repubblica non ha tutti i torti in merito "all'uso improprio di pensionati e collaboratori". Basterebbe vedere i principali festival di cinema. A Venezia come a Cannes su tre inviati del giornale due sono pensionati, anzi pensionate, per quanto illustri. Specie una. Con l'età mollare qualcosa mai? Saluti Bruno Cortona

Lettera 6
Caro Dago,
poichè la grammatica stabilisce che di due prefissi uguali uno va sicuramente eliso, un metronotte che sia nel contempo anche un metrosexual, come dovrebbe essere definito, METROSEXUALNOTTE O METRONOTTESEXUAL?
Saluti
Celoria Gino

Lettera 7
in Italia esiste una persona che con una sua lista è in grado di superare abbondantemente il 30 % dei voi ed è la sig.ra Maria De Filippi.
Cordiali saluti

Lettera 8
Caro Dago, il gip di Bari ha sequestrato beni riconducibili a G. Tarantini ( conti correnti, quote di immobili, auto e moto ). Va dato atto al magistrato di non aver confiscato, in un polo geografico vocato alla escortologia, i beni mobili con valore "naturale" aggiunto:le zoccole.
Saluti, Labond.

Lettera 9
Egregio direttore,
Qualcuno dovrebbe dire a Cassano che i tifosi a un etero che passeggia per 90 minuti preferiscono un "frocio" che segni un paio di gol.
Paolo Ferraresi

Lettera 10
il peggiore in campo di italia-croazia? il duo bruno gentili-beppe dossena.

Lettera 11
Per capire quale nazionale vincerà gli Europei basterebbe chiedere a Buffon in quale Paese ha commissionato i suoi acquisti da Mediaworld.
Luca Cassano

Lettera 12
In questo momento dove tutti si proclamano gay con entusiasmo.....mi viene in mente un vecchio amico che faceva il parrucchiere per signora, in piemonte...era notoriamente "frocio", ma io che lo conoscevo bene dubitavo e molto. Una sera dopo una bevuta-uta gli chiesi di dirmi la verità e lui con estrema franchezza mi disse....ma quale frocio, lo faccio per finta perchè così i mariti mi mandano le mogli senza paura ed io....eh eh eh con la scusa di accettare la loro vocazione di redentrici....me le scopo tutte. Hai visto mai che questi signori che si autocelebrano gay.....ciurlino nel "manico"? (ops ho fatto una battuta).
Gianni il pignolo

Lettera 13
Dago darling, quante memorabilia in questi giorni (14-17 giugno 2012) a Bologna per "La repubblica delle idee"! Data l'enorme potenza di fuoco del suo giornale, Ezio Mauro può permettersi di tutto, anche di titolare bombasticamente "Scrivere il futuro", usando l'abusatissima parola "futuro" (vedi p.e. "Fare futuro" di Fini, ecc.). E non é da meno Ilvo Diamanti: "Noi e il paese che verrà", e a noi poveri sudditi di Largo Fochetti non rimane che sperare che lui veda nel futuro meglio di quanto vede il presente.

Saviano s'accontenta (bontà sua) di raccontare "Il romanzo della crisi". "And much much more, of course". Altro che gli enciclopedisti francesi del '700 o le migliori menti della grande rivoluzione russa, qui siamo ai nuovi Mosè de chez noantri e alla riscrittura delle sacre scritture in chiave laica (e ovviamente gattopardesca). Ma non sarebbe meglio trasferire ufficialmente Palazzo Chigi e il Quirinale a Largo Fochetti, sede del più potente e illuminato "partito" italiano, per così entrare prima in un'era in cui tutti vivremo felici e contenti?
Natalie Paav

Lettera 14
Caro Dago, mancava proprio solo la vendita della Rai all' Ingegnere per decretare la consapevolezza che Monti=Prodi 2 La Disfatta Finale! Sara' anche come dice lui che i poteri forti lo hanno abbandonato, ma di certo Monti non se li scorda mai quando puo' fargli un favore a spese dei contribuenti. Ma non erano sufficienti i mega aumenti Enel in favore dell'Ingegnere? Certo che comprarsi il consenso dei giornaloni a spese nostre ricorda molto un malcostume consolidato della Casta. Non c'e' storia, alla fine di tutto solo un comico ci puo' salvare.
Stefano55

Lettera 15
Peraltro preclaro Dago, non ho capito il senso dell'articolo su Mentana del cardinale Scalfari. Perché è così preoccupato del pur bravissimo Chicco? Non penso perché tema gli possa spiazzare la "Piazza"
un cordiale saluto Salentumaru

Lettera 16
Caro Dago,
Mister Narciso Prandelli e' innamorato di Balotelli. Non si spiega altrimenti l'impiego costante dell'indisponente, svogliato,maleducato, tricoridicolo ed in assoluto peggiore giocatore di questi campionati europei. A questo punto rimane solo da capire chi, dei due, abbia avuto la storia con Checca-Paona. Ciao
Sandro da Rio

Lettera 17
Caro Dago,
Prandelli ? Un tecnico modesto, timoroso, incerto nei cambi e tardivo nell'inserire Di Natale e nel "panchinare" Balotelli, deludente in campo e maleducato nel saluto. E, poi,il volenteroso Giaccherini è giocatorino da inserire a questi livelli?

L'Italietta, che non batte la Croazia, cosa avrebbe potuto racimolare, al cospetto di squadroni come la Germania e il Portogallo ? Meglio, forse, tornare a casa. A meno che, in vista del partitone contro il Trap, come al solito provvisto di acqua santa, non venga riconvocato, d'urgenza, in tribuna, nonno Giorgio Napolitano, che aveva portato fortuna alla Nazionale anti-Spagna.

E non dimentichiamo che l'Italia non avrebbe potuto non risentire dello scandalo-scommesse, che ha lambito alcuni componenti della spedizione azzurra, raccontato, in modo sciatto e arido, dal pletorico plotone di inviati RAI. E i dirigenti della FIGC, attuali- incapaci, persino, di evitare la "cassanata" anti-gay- fanno rimpiangere a molti, persino, Tonino Matarrese. Un saluto.
pietro mancini

Lettera 18
Chi glielo dice a Monteprezzemolo che Eataly a Roma sarà un flop? A cosa serve un mega negozione pure brutto che vende le stesse cose che troviamo dall'ortolano a tre volte il prezzo? Se poi si voleva far conoscere i nostri prodotti agli stranieri, perché aprirlo in un posto dove gli stranieri non vanno mai? Mah.... a me sembra una specie di grande circo fatto per far guadagnare chi ha creato lo spazio, chi ha concesso le licenze e chi, ignaro del futuro flop, si fa la Matriciana a casa con 4 euro domandandosi perché a Eataly costa 18??
PG

 

ENRICO MENTANA MARIO MONTI des05 maria de filippiGIANPIERO TARANTINIANTONIO CASSANOEZIO MAURO FOTO AGF REPUBBLICA jpegMONTI E PRODI A REGGIO EMILIA mario balotelli italia CESARE PRANDELLI Luca Cordero di Montezemolo

Ultimi Dagoreport

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...
orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…
guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…
giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)