miriam leone

QUANTE BUGIE DICE MIRIAM LEONE, IL PIU' BEL CULO D'ITALIA? - "LE MOLESTIE? A ME SUL LAVORO NON È MAI CAPITATO NIENTE, MENTRE SONO STATA DISTURBATA NELLA VITA PRIVATA DA PERSONE AMBIGUE. CERTE COSE SUCCEDONO ANCHE AI MASCHI" – MISS ITALIA, LE RUGHE, IL SUO NUOVO RUOLO COMICO E DELLA SERIE SKY SU MANI PULITE... - VIDEO+ FOTO DA SBALLO

 

 

Fulvia Caprara per www.lastampa.it

 

 

miriam leone fabio de luigi

Una brava ragazza trascinata nel vortice dell' illegalità. Nell' Italia della disoccupazione alle stelle può succedere di tutto, anche che la giovane restauratrice Claudia (Miriam Leone) decida, spinta dalle amiche e collaboratrici Rossana (Lucia Ocone) e Margie (Marina Rocco), di non dichiarare il decesso dell' amata nonna (Barbara Bouchet) per continuare a riceverne la pensione: «La crisi economica - spiegano Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi, registi di Metti la nonna in freezer , da giovedì 15 nei cinema -, ha reso sempre più sottili i confini tra morale e immorale, lecito e illecito».

miriam leone fabio de luigi

 

I problemi nascono quando a questo progressivo scivolamento si oppone un campione di rettitudine come il finanziere Simone Recchia (Fabio De Luigi) che di Claudia si innamora perdutamente: «Recitare con un comico straordinario come lui - dice Leone - è stata una fortuna. Dovevo accordarmi con uno strumento perfetto, sul set si è creato un ritmo magico». In questo film, per la prima volta, interpreta un personaggio decisamente comico.

 

Come si è trovata?

«Ho accolto questo ruolo con gioia e gratitudine. Nel mio mestiere la diversificazione è fondamentale, mi piace molto uscire dalla "comfort zone" e mettermi alla prova. La sfida mi stimola. E poi si trattava anche di un esordio alla regia, cosa che mi incuriosiva».

miriam leone danza con me

 

C' è una scena in cui, nel tentativo di farsi passare per la nonna defunta, Claudia si trucca da anziana, coprendosi la pelle di rughe. Come si è sentita?

«Ho provato che cosa significa recitare con i posticci e con il silicone. Terribile, ero una maschera di sudore, però il travestimento per gli attori è anche un aiuto».

 

Ha pensato a come sarà quando le rughe le avrà davvero?

«Sono abituata a concentrarmi sul presente, vivendo l' attimo irripetibile, senza rimpianti. Mia nonna dice sempre: "Non si può parlare avanti"».

 

Ha iniziato vincendo il titolo di Miss Italia nel 2008. Quanto conta, nella sua vita, la bellezza?

miriam leone

«Partecipare al concorso è stato come fare un provino davanti a milioni di persone, mi sono giocata una carta ed è andata bene. Per il resto vivo la bellezza con naturalezza e incoscienza, non è che mi sveglio la mattina e ci rifletto sopra. Io sono io, e quello con cui sono in contatto è la mia interiorità».

 

Sul set ha recitato con Barbara Bouchet.

«Un' attrice dallo splendore intatto, piena di eleganza e professionalità. E instancabile: si è trovata a girare alle 5 di mattina e non ha fatto una piega».

 

A proposito del tema molestie, la Bouchet ha dichiarato che le denunce sono un bene, e che anche lei ha vissuto, fuori dall' Italia, esperienze negative.

 

Qual è il suo parere?

miriam leone selfie

«È giustissimo parlare dell' argomento e abbattere tabù. Ma, come sempre quando si verifica un' esplosione di dolore e di risentimento, bisogna maneggiare il tutto con cura. Il discorso, insomma, è delicato, e va anche regolamentato. Abbiamo firmato il manifesto "Dissenso comune" per manifestare una forma di sorellanza, anche per ricordare che certe cose non avvengono solo nel mondo del cinema. E poi possono anche non avvenire: a me sul lavoro non è mai capitato niente, mentre sono stata disturbata da persone ambigue nella vita privata. Dobbiamo diffondere una cultura gentile del rifiuto e unirci, uomini e donne, perché certe cose succedono anche ai maschi».

 

Nata a Catania. Che rapporto ha, oggi, con le sue radici?

miriam leone 1993

«Tutta la mia famiglia vive lì, ci vado spesso, quando posso mi prendo una ricarica di salsedine, di cibo, di scogli. È impossibile non avvertire la mancanza di una terra magnetica e potente come la Sicilia. La amo moltissimo. Anche se Roma e Torino, dove ho vissuto a lungo, per recitare in Non uccidere , mi hanno accolta in modo stupendo, aiutandomi, adottandomi».

 

Sarà ancora Veronica Castello nella serie Sky su Mani pulite?

miriam leone intensa

«Sicuramente chiuderò la trilogia iniziata con 1992 . Il personaggio di Veronica è molto bello, guardandolo oggi direi che va ben oltre il movimento #MeToo", anzi è diventato quasi iconico. È un ruolo che mi ha dato tanto: Veronica è intrigante, malinconica e conturbante. Ha una ferita profonda, è una persona infelice che si vende. E se uno si vende, vuol dire che non si ama».

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