morgan maria de filippi amici

MORGAN IL PIRATA: ‘MARIA DE FILIPPI È COME LA STREGA DI BIANCANEVE, IO SONO L’AMICO DEI SETTE NANI, VOGLIO FARE CONCERTI CON LORO, LEI È NELLA STANZA A FARE POZIONI MAGICHE’ - ‘È LEI A CHIAMARE BIMBIMINKIA IL PUBBLICO DI ‘AMICI’. HO VISTO COSE DA FILM HORROR, È UN LAGER NAZISTA. I RAGAZZI VIVONO ISOLATI DAL MONDO, LA PRODUIZIONE CI HA FATTO LITIGARE’ - TUTTI I VIDEO: MORGAN CHE CHIEDE DI LIBERARE LO STREGO, 'IMPRIGIONATO' DOPO L'USCITA. I FILMATI DEI RAGAZZI CHE LO VOGLIONO CACCIARE, L’INTERVENTO DELLA DE FILIPPI

VIDEO - MORGAN: ‘MARIA DE FILIPPI COME LA STREGA DI BIANCANEVE’

 

 

 

VIDEO - LA DIRETTA DI MORGAN SU FACEBOOK

 

 

VIDEO - L’INTERVISTA A MONINA: ‘AMICI’ È UN LAGER NAZISTA’

 

 

 

1. MORGAN «ALTRO CHE AMICI TI FANNO LITIGARE»

Marco Molendini per il Messaggero

 

morganmorgan

«Adesso vedo la luce».

 

Morgan come John Belushi in Blues brothers?

«L' uscita da Amici per me è un lieto fine. Sono stato riempito di messaggi di solidarietà».

Sarà una liberazione anche per Maria. «Le ho scritto per dirle che mi sembra come la regina cattiva di Biancaneve».

 

E lei è Biancaneve?

«Si, sono l' amico dei sette nani, voglio fare concerti con loro, mentre lei è nella sua stanza a fare le pozioni magiche».

 

Ma non se ne era accorto l' anno scorso, quando è stato chiamato con il ruolo di osservatore?

«L' anno scorso sono stato irretito, mi hanno fatto fare cose di livello, ho potuto suonare Bach, dilungarmi su un raffronto fra Tenco e De Andrè».

 

morgan amicimorgan amici

E quest' anno?

«Ho capito sulla mia pelle cosa vuol dire stare in una tv commerciale. Ho visto cose brutte, da film horror, ho visto la manipolazione, sono stato frustrato, non mi facevano frequentare i ragazzi, poi mi facevano vedere dei video dove loro si lamentano di me e, in scena, aizzavano personaggini che mi contestavano. Era inevitabile che finisse con un putiferio».

 

Ieri i suoi ragazzi si sono lamentati con le agenzie di stampa del suo comportamento.

maria de filippimaria de filippi

«Quello che dicono non è la loro voce diretta, vivono in una situazione buia. Hanno fatto di tutto per farci litigare. Non mi permettevano di incontrarli, ogni volta che lo chiedevo facevano orecchie da mercante. Ho proposto pezzi sofisticati che avrebbero avuto bisogno di essere spiegati, ma non avevo modo di farlo. Mi censuravano, come quando ho proposto Hey you dei Pink Floyd, mi sembrava un pezzo perfetto per unire i figli ai padri, spiegando il significato di The Wall.

 

morganmorgan

C' era gente che non sa nulla di musica che mi spronava, pensando al prodotto televisivo: dicono che non ti sopportano, vai da loro, digli che fanno o come dici tu o se ne vanno. I ragazzi fanno parte di un sistema, accecati dall' idea del successo, ma vivono come segregati, come schiavi, in case con telecamere e senza finestre. Non possono usare neppure i cellulari. Poi vengono buttati in scena messi sui banconi. Vivono nel panico, altro che talento. Che si vergognino».

 

Morgan, la rabbia la sta facendo esagerare.

«Non è così. Voglio che ci vadano gli ispettori sociali a vedere qual è la situazione. Anche i genitori devono chiedere informazioni. Che fine ha fatto Strego, l' eliminato della prima puntata? Lo tengono ancora lì? Perché?».

 

Ma prima dello showdown di domenica non avete avuto un confronto con Maria?

maria de filippi morgan maria de filippi morgan

«Dopo la prima puntata le ho scritto un sms: sono spaventato, le ho spiegato, perché tutti mi facevano i complimenti, mi dicevano sei un grande. Ma per che cosa? Non ho potuto fare un omaggio a George Michael, non ho cantato una canzone di Modugno. Sono stato un grande perché mi sono fatto sbranare come volevano loro?».

 

 

E Maria che le ha detto?

boosta morgan alessandra celentanoboosta morgan alessandra celentano

«Lei è una persona colta, ci si riesce a dialogare, ma ha messo in piedi un meccanismo infernale. Mi ha chiesto: cosa è che ti preoccupa. Le ho risposto: il tuo pubblico che è un non sense, ti torna addosso quello che gli hai dato in questi anni».

 

Lei i ragazzi del pubblico li ha definiti bimbiminkia.

«Ma io non sapevo neppure cosa significa questa parola. Maria li chiama così. A un certo punto l' ho detto: vi chiamano così, ma non hanno il coraggio di dirvelo, io invece lo dico in faccia»

MORGAN E MARIA DE FILIPPIMORGAN E MARIA DE FILIPPI

 

Adesso è finita.

«A me non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale, solo a mezzo stampa».

 

Ma perchè ci sono voluti due giorni prima di arrivare a chiudere definitivamente? C' è stata una trattativa?

«Hanno avuto due giorni di strizza. Io, nel frattempo, ho scritto anche dei racconti. Come Kafka ho potuto raccontare il Palazzo e come sono brutti quelli che ci stanno dentro. Questa è la tv commerciale. Invece c' è bisogno di servizio pubblico, di Rai. Mettiamo un sonetto di Shakespeare dove c' è il vuoto cosmico culturale».

 

Nessuno dei suoi colleghi che fanno parte del cast di Amici si è mai lamentato.

MORGAN E MARIA DE FILIPPI  MORGAN E MARIA DE FILIPPI

«Finchè sono burattinabili stanno lì, anche perché sono pagati».

 

Emma prenderà il suo posto.

«Non conosco l' opera di Emma. Piuttosto ho conosciuto un tal Rudi Zerbi che fa battute fuori luogo. Ho pensato a Goebbles che dava del tiranno a Pertini».

 

Farà altri talent?

«Nelle fabbriche e faccio vincere il miglior operaio. Ma Strego dov' è?».

 

 

 

2. AMICI: ECCO I VIDEO CHE SVELANO I SEGRETI DEL CASO MORGAN

Carlo G. Lanzi per www.tvzoom.it

 

MORGAN E MARIA DE FILIPPI    MORGAN E MARIA DE FILIPPI

Non si placano le polemiche sull’uscita di Morgan da Amici di Maria De Filippi. Dopo le accuse reciproche, oggi vi proponiamo tre video che dovrebbero chiarire gli eventi che hanno portato alla rottura tra il musicista e il talent show di Canale 5. Il tutto è partito dalle lamentele dei ragazzi della squadra Bianca, di cui Morgan era il coach. «Grande stima per Morgan, ma con lui nessun confronto». A dirlo sono Sebastian, Mike e Shady, che rispondono al leader dei Bluvertigo, all’indomani delle dichiarazioni del cantante brianzolo sul suo abbandono del programma.

MORGAN AD AMICIMORGAN AD AMICI

 

«Inizialmente ero felicissimo di avere Morgan come coach – dice Mike Bird -, mi sono fidato ciecamente di lui per molto tempo. Ma i due problemi sono stati proprio il fattore tempo e il fattore palco. Dopo quattro puntate mi sono reso conto che non avevamo costruito un rapporto funzionale a quello che viene chiesto ad Amici. I pezzi che mi assegnava non erano funzionali a fare una buona prova in puntata».

 

Allineata anche Shady: «Ci ha molto deluso volevamo qualcuno che fosse presente. Gli avevamo proposto di rimanere per indicarci i pezzi affiancato da qualcun altro che ci avrebbe seguito nella didattica, ma ha rifiutato. Non lo vogliamo più come coach abbiamo bisogno di un allenatore che stia con noi, si è rotto un rapporto di fiducia. Non critichiamo Morgan come artista o persona ma come direttore artistico. Ci piacerebbe avere qualcuno che sta con noi, ci faccia capire a fondo, ci rimproveri, ci sgridi ma che sia con noi. Un vero coach».

 

In questo video i ragazzi della squadra dei Bianchi chiedono un intervento della produzione nei confronti di Morgan.

 

VIDEO - I BIANCHI DI "AMICI" CHIEDONO UN PROVVEDIMENTO PER MORGAN

 

Negli stracci che sono volati in queste ultime ore c’è anche la vicenda dei bigliettini consegnati dai ragazzi al musicista, che secondo Morgan sarebbero la prova del suo buon rapporto con la squadra. Marco Castoldi, vero nome di Morgan ha detto che in segreto aveva ricevuto il bigliettini, ma questo video dimostra che tutto è avvenuto davanti alle telecamere.

 

 

VIDEO - I BIANCHI DI "AMICI" DANNO I BIGLIETTINI A MORGAN

 

In questo ultimo video si sente la voce di Maria De Filippi che spiega ai ragazzi lo stato dell’arte della vicenda e li rassicura sulla loro permanenza ad Amici.

 

 

VIDEO - MARIA DE FILIPPI TRANQUILLIZZA I BIANCHI SU MORGAN

 

 

 

 

3. MA ORA MORGAN HA PERSO L'XFACTOR - SI È PRESENTATO COME UN ALLENATORE CHE GIOCA SOLTANTO PER SE STESSO, SENZA ALTRA APPARENTE STRATEGIA CHE LA PROPRIA OSTINATA AUTOCELEBRAZIONE

Paolo Giordano per ‘il Giornale

 

morganmorgan

Intanto ogni volta che Morgan si ritira, o «viene ritirato», sull'Aventino è un danno per la musica.

 

L'ha già fatto in altre occasioni - sollevando più o meno le stesse accuse che solleva ora contro Amici - salvo poi cambiare, o riequilibrare, la propria opinione. Però questa nuova impennata caratteriale restituisce un altro Morgan, ormai trasformato in un cliché e quindi assai depotenziato. Alla fine, il bohémien che si replica a oltranza perde valore.

 

morgan morgan

Oltre all'esperienza di compositore e multistrumentista, il suo «xfactor» è sempre stata l'istintiva capacità di parlare a tante fasce diverse di pubblico, dal giovane concorrente al telespettatore più maturo, rendendole omogenee ed entusiaste delle sue spiegazioni, dell'enfasi pindarica del racconto e della incontestabile, candida passione che riusciva a trasmettere. Un entusiasmo che bastava a cauterizzare le intemperanze e le volgarità nelle quali spesso precipita.

 

le sfuriate di morgan ad amici  le sfuriate di morgan ad amici

In queste puntate di Amici, Morgan si è presentato come un allenatore che gioca soltanto per se stesso, senza altra apparente strategia che la propria ostinata autocelebrazione. In sostanza, la perdita del proprio «xfactor». Nessun buon insegnante si può permettere di insultare i propri giovanissimi allievi perché non conoscono bene Sergio Endrigo. Se non altro perché loro sono lì per impararlo e non perché hanno dimostrato di conoscerlo.

 

la squadra bianca di morganla squadra bianca di morgan

Nelle sue sfuriate, ha fatto venire in mente il coltissimo professore del liceo che spiega la Divina Commedia con un trionfo di citazioni, declinate però in una lingua incomprensibile alla classe. Così è nato il corto circuito che l'ha portato alle critiche degli spettatori e a quelle dei suoi «Bianchi». Non gli era mai accaduto in modo così plateale. Oltretutto, al generico raffreddamento del «feeling» si è aggiunta la gravissima sottovalutazione del pubblico.

 

La definizione «bimbiminkia» appioppata a una parte dei tifosi di Amici tradisce un disprezzo incompatibile per un artista pop che, a quel pubblico, deve parte della propria fama. Perciò, conclusa a quanto pare la fase di personaggio tv, ora Morgan può tornare a essere la persona che fa musica, curando meglio la propria resa vocale. Sono dieci anni che non pubblica un nuovo disco di inediti: forse è il momento giusto per concentrarsi e farlo.

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