1- IL RE DEL PORNO, RESUSCITATO DAL COMA, ANNUNCIA: “GIRERÒ UN FILM HARD CON NICOLE MINETTI, CHE HA DICHIARATO DI VOLER FARE SESSO CON IL SEXY AVVOCATO LUCA DI CARLO, LEGALE DI MICHAEL JACKSON E CICCIOLINA” 2- QUELLA CHE SUONA COME UNA BUFALA DI FERRAGOSTO ERA GIÀ STATA SUSSURRATA DUE MESI FA, MA LA CONSIGLIERA CHE NON VUOLE TORNARE IGIENISTA DENTALE AVEVA SMENTITO: “UNA CAMPAGNA CONTRO LA MIA ATTIVITÀ POLITICA” (QUALE?) 3- STAVOLTA PERÒ C'È UN COMUNICATO UFFICIALE DI SCHICCHI, CHE NONOSTANTE IL GRAVISSIMO DIABETE VUOLE GIRARE LA SUA ULTIMA OPERA: “LE RIPRESE INIZIERANNO A SETTEMBRE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO” 4- LA BOMBASTICA NICOLE NEGA ANCHE STAVOLTA: “QUERELO SCHICCHI, NON L'HO NEANCHE MAI INCONTRATO. IO A SETTEMBRE TORNERò IN CONSIGLIO REGIONALE”....

Lorenzo Mottola per www.liberoquotidiano.it

"E' la settimana più calda dell'anno, dicono che si raggiungeranno temperature vicine ai quaranta gradi, riesco a giustificare solo così un'uscita del genere". Nicole Minetti, dalla riviera romagnola dov'è in vacanza con la propria famiglia, prova a buttarla sul ridere, ma questa volta fa una certa fatica. Da poche ore il "re del porno" Riccardo Schicchi ha annunciato di averla arruolata nella sua scuderia. In un comunicato, lo storico produttore di Moana Pozzi ha spiegato di essere pronto a tornare alla regia per una pellicola hard di cui protagonisti saranno la bella politica del Pdl e l'avvocato Luca Di Carlo, legale di Michael Jackson e dell'ex pornostar Ilona Staller, in arte Cicciolina. Secondo Schicchi, è stata proprio la Minetti a dichiarare di volere ''fare sesso con il sexy avvocato''. "E' un film destinato a rimanere nella storia del porno ed è il mio ultimo film", ha detto Schicchi, rivelando che le riprese inizieranno a settembre all'interno di un lussuoso appartamento. E la Minetti si prepara a querelare.

Querela in arrivo - "Io Schicchi non l'ho mai visto in vita mia - spiega Nicole -. lo conosco di fama, come tutti, ma non abbiamo mai parlato. Non riesco a capire come sia potuta uscire una notizia del genere e francamente non lo voglio neanche sapere". Di blitz nel mondo del porno, insomma, non se ne parla neanche. "Già dover smentire una notizia del genere è già abbastanza ridicolo. Per di più qui si parla di contratti già firmati e riprese a settembre, sono veramente curiosa di sapere come farà Schicchi a dimostrare tutto questo".

Futuro in politica - La bella politica azzurra, d'altra parte, è abbastanza abituata a leggere sui quotidiani voci di ogni genere sul suo conto: dalla palestra che vorrebbe aprire a Los Angeles a spese di Silvio Berlusconi fino alle riprese di un'altra pellicola, più seria, sulla vita dell'ex premier. Il tutto per la regia di Oliver Stone, il quale ha già bollato il tutto come una semplice fantasia dei media italiani. "Io continuo a smentire tutto - continua la Minetti -. Il mio unico progetto per il futuro è quello di continuare a fare il consigliere regionale in Lombardia. A settembre sarò regolarmente in aula, non certo sul set". Qualche fan rimarrà deluso.

2- NICOLE MINETTI IN UN PORNO DIRETTA DA RICCARDO SCHICCHI
(Adnkronos) - Il re del porno Riccardo Schicchi torna alla regia per un film hard i cui protagonisti saranno Nicole Minetti e l'avvocato Luca Di Carlo. Lo rende noto un comunicato dello stesso Schicchi, spiegando che la consigliera regionale del Pdl ha dichiarato di volere ''fare sesso con il sexy avvocato'', legale di Michael Jackson e dell'ex pornostar Ilona Staller, in arte Cicciolina.
''E' un film destinato a rimanere nella storia del porno ed è il mio ultimo film'' dichiara Schicchi, rivelando che le riprese inizieranno a settembre all'interno di un lussuoso appartamento.


3- L'ANTEFATTO:

TENTATA DAL PORNO? LA MINETTI SMENTISCE: "BALLA FALSA E INVENTATA. DANNI DEVASTANTI"
Da www.ilfattoquotidiano.it del 15 giugno 2012

Tentata dal porno. L'indiscrezione sulla voglia di Nicole Minetti di abbandonare la politica per darsi ai film ad lato erotico era comparso su un femminile scatenando curiosità e polemiche. La bella consigliera, specializzata secondo alcune testimonianze in spogliarelli hard core per la gioia di Silvio Berlusconi, tanto da far definire le cene eleganti, una teste amica di Nicole, un "puttanaio".

La consigliera regionale per il Pdl in regione Lombardia, imputata nel processo Ruby bis dove oggi si parla proprio delle sue esibizioni, però ha smentito questa notizia: "balla falsa e inventata" parlando di una "quantità di notizie infamanti" che provocano "danni devastanti" alla sua persona.

Il giorno dopo le indiscrezioni sulla sua futura carriera a luci rosse e la richiesta di sue dimissioni fatta dalla vicepresidente del Consiglio regionale Sara Valmaggi (Pd), Minetti, ha inviato un comunicato per smentire non solo questa ma "la purtroppo interminabile, ingiustificabile, fantasiosa serie di notizie apparse su vari organi di comunicazione". La consigliera regionale del Pdl spiega chiaramente che "si continua a trattare di fatti mai accaduti, a me non attribuibili e assolutamente distanti dalla verità".

"Tra gli ultimi - prosegue - cito due esempi per tutti: il mio falso profilo twitter che parla al mio posto e nonostante tutti lo sappiano e lo affermino non basta a evitare le inverosimili, interminabili quanto risibili polemiche che ne seguono; ancor più stupefacente risulta la balla del porno, falsa e inventata, che tuttavia trova dignità in sede istituzionale tanto da far gridare allo scandalo chi non ha altri argomenti e che è disposto a credere a qualsiasi nefandezza pur di attaccarmi".

"Mi piacerebbe anche solo poter sperare che questa indiscriminata e continua violenza possa finire. Nel frattempo, ovviamente - conclude -, sto valutando con i miei legali ogni iniziativa da intraprendere contro chi vuole distruggere la mia figura di donna e il ruolo di politico che ricopro con impegno e orgoglio da sempre".


RICCARDO SCHICCHI E' USCITO DAL COMA: CONDIZIONI SERIE MA NON CRITICHE
AdnKronos del 20 giugno 2012

Riccardo Schicchi, il 're del porno italiano', sta meglio, è uscito dal coma e non è più nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Pietro di Roma. Le sue condizioni restano molto serie e rimarrà ricoverato, probabilmente ancora a lungo, nel reparto di degenza dove è stato trasferito, come riferisce l'amministrazione dell'ospedale raggiunta dall'Adnkronos Salute.

Il quadro clinico di Schicchi - in dialisi e afflitto da diverse patologie a lungo trascurate e non curate - è complesso anche se non rischia la vita. Il produttore era entrato in coma ma si è poi ripreso e già ieri mattina era stato trasferito in reparto dove i medici sono a lavoro per stabilizzare le sue condizioni.

 

NICOLE MINETTI LEGGE CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIONICOLE MINETTI A MALIBUCORONA E MINETTI IN LOVERiccardo Schicchi - Copyright PizziILONA STALLER LUCA DI CARLO ILONA STALLER LUCA DI CARLO NICOLE MINETTI A MALIBU

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....