rivelazioni micheal douglas demi moore sesso

NIENTE ORDINI DA UNA DONNA – CRUCIANI: “LO CAPISCO QUEL MARINAIO CHE NON VUOLE ESSERE COMANDATO DAL SUPERIORE IN GONNELLA. SIAMO SOTTOMESSI. COSÌ, QUANDO USCIAMO DI CASA E ANDIAMO A LAVORARE ABBIAMO L'ILLUSIONE DI TORNARE ALLA VITA. INVECE, ARRIVA UNA E DICE: FAI QUELLO E FAI QUELL'ALTRO. E TI PARTE LA VENA: MA CHE CA*ZO VOLETE ANCORA DALLA MIA VITA?" - FELTRI: ''LE DONNE SONO PIU' BRAVE. OVVIO CHE CI DIRIGANO”

VITTORIO FELTRI per Libero Quotidiano

 

vittorio feltri

Nonostante da oltre quarant' anni faccia il direttore di giornali e tv, ammetto che non mi è mai piaciuto comandare, benché un detto popolare sostenga che dare ordini sia meglio che fottere.

 

Personalmente preferisco la seconda attività. Tuttavia mi corre l' obbligo di aggiungere che mi ripugna obbedire.

 

Amo le regole perché adoro trasgredirle. Cosa che ho sempre fatto, dalla più tenera età. Mi rifiutai perfino di frequentare la scuola materna, infastidito dai compagni mocciosi. Ora mi si pone il problema se sia giusto o sbagliato farsi dirigere da una donna. Ciò che odio è ottemperare alle direttive, impartite da chiunque, maschio o femmina che sia. Voglio agire di testa mia e detesto essere contraddetto. Questo è l' assunto. Non è il genere di chi impartisce le disposizioni a irritarmi, bensì le disposizioni stesse che possono partire sia da signori sia da dame, indifferentemente.

 

demi moore michael douglas rivelazioni

Chiedo scusa per il linguaggio crudo: ma se ti impone una cazzata uno coi pantaloni o una con la gonna ugualmente cazzata rimane. Quindi, che senso ha stabilirne la fonte? Inoltre quei maschietti che rifiutano in ufficio di essere obbligati a sottostare a una femminuccia sono degli stupidotti, poiché fino a ieri erano in soggezione davanti alla loro mamma, decisiva in campo educativo, e adesso lo sono davanti alla moglie che in casa è un autentico dittatore.

 

Tra l' altro le pari opportunità, l' ho scritto spesso, sono un dato di fatto. Le signore hanno frequentato meglio dei compagni l' università, hanno studiato con maggior profitto, sono assai tenaci e vogliose di dimostrare il proprio valore, in breve: sono mediatamente più brave di noi uomini, pertanto non dobbiamo stupirci se menano il torrone in luogo nostro.

vittorio feltri melania rizzoli (4)

 

Il matriarcato, d' altronde, non è una novità e ci tocca accettarlo tra le mura domestiche come tra quelle della ditta. Poi è vero che le madame ci rinfacciano di essere violenti nei loro confronti, ciononostante è l' unica arma di difesa che ci è rimasta, dato che in natura le vittime sono immancabilmente le persone fisicamente più deboli: i bambini, i vecchi e appunto le consorti.

 

Confesso di avere pure io un generale nella mia dimora, la quale mi ha bacchettato tutta la vita: la mia consorte da 50 anni, alla quale però sono grato giacché senza di lei avrei commesso ancor più errori di quanti ne abbia accumulati.

 

 

2. NOI MASCHI SIAMO ASSUEFATTI

GIUSEPPE CRUCIANI per Libero Quotidiano

 

demi moore michael douglas rivelazioni

Caro Vittorio, capisco la tua profonda devozione per l' origine del Mondo. Ti sono vicino: siamo tutti intensamente appassionati e sinceri ammiratori. Ma gli ordini non piacciono a nessuno e la verità è che a noi maschi sta sulle balle quando vengono da una donna.

 

Sarà sgradevole dirlo e nessuno lo ammetterà mai apertamente, però le cose stanno così: un capo femmina che ti dice cosa fare, magari in modo autoritario, ti fa automaticamente andare fuori dai gangheri. E dunque un po' lo capisco, quel marinaio che non vuole essere comandato dal superiore in gonnella. Ha 34 anni e chissà quante ne ha passate.

giuseppe cruciani foto di vito maria grattacaso luz 5

 

Questa è una generazione di sottomessi: facciamo un figlio e ci siamo messi a pulire i culi sporchi di cacca dei bebè come niente fosse, sotto gli occhi rimproveranti e perfidi della compagna o moglie che sia, comunque incazzata; ci sembra ormai normale passare ore al parco con le carrozzine in nome della parità invece di produrre reddito; se osi parlare di una baby sitter o una colf per occuparsi del pargolo manca solo che vieni denunciato all' Onu per violazione dei diritti umani; se non cucini sei automaticamente fottuto e incapace di intendere e di volere;

 

se non vai a prendere l' erede a scuola almeno due volte a settimana significa che non ti frega una mazza e pensi solo al lavoro, automaticamente associato a un crimine perché, dicono, la vita è anche altro; una navigata veloce su youporn, così giusto per farsi un' idea di quello che avviene fuori dal talamo, porta dritti dall' avvocato divorzista ove il minimo che può accadere è finire spennati alla Caritas; se l' attrezzo non ci tira più perché la noia è noia (e non ho detto gioia, cantava il Califfo), la gogna è dietro l' angolo.

rivelazioni film 4

 

Posso continuare. Un mio amico, per scommettere sulle partite di pallone i suoi maledetti mille euro al mese che guadagna facendosi il mazzo in giro per l' Italia, è costretto a farsi tablet e cellulari di scorta perché la donna lo vuole riportare sulla retta via; un altro, che se ne andava per bordelli elvetici con gli amici per sgranchirsi le membra, cosa assolutamente salutare, si è dovuto umiliare davanti alla consorte che aveva scoperto le scappatelle (ma lui era disposto a concedere la stessa libertà); a un professionista affermato, sempre della mia stretta cerchia di amici, non è stato consentito decidere nulla quando si è trattato di cambiare i mobili dell' abitazione, e ovviamente la femmina della coppia ha ordinato i più costosi e chic sul mercato;

 

rivelazioni film 3

un giornalista che conosco è stato costretto dalla moglie ad acquistare un cane, appena morto quello che ospitavano generosamente da dieci anni, e a un tour tra i migliori veterinari meneghini per assicurarsi che non sarebbe schiattato repentinamente («altrimenti i bambini possono essere traumatizzati», gli diceva lei). Ancora: aumentano i casi di uomini che amano la sottomissione sessuale; le dominatrici, e sottolineo dominatrici, vanno di gran moda.

 

giuseppe cruciani foto di vito maria grattacaso luz 6

Oggi l' odio per il maschio è talmente diffuso che ti raccontano la storia che un mondo governato dalle donne sarebbe automaticamente un mondo più buono e senza violenza.

Una comica di Rai 3 sostiene sorridente e garbata che gli uomini sono tutti dei pezzi di merda. Siamo circondati. Così, quando usciamo di casa e andiamo a lavorare abbiamo l' illusione di tornare alla vita. Invece, arriva una e comincia a dire: fai quello e fai quell' altro. E ti parte la vena: ma che cazzo volete ancora dalla mia vita?

giuseppe cruciani foto di vito maria grattacaso luz 4

 

rivelazioni film 1

Ultimi Dagoreport

vladimir putin roberto vannacci matteo salvini

DAGOREPORT: ALLARME VANNACCI! SE L’AMBIZIONE DETERMINATISSIMA PORTASSE IL GENERALISSIMO A FAR SUO IL MALCONCIO CARROCCIO, PER SALVINI SAREBBE LA FINE - E IL "VANNACCISMO ALLA VODKA", CIOE' FILO-RUSSO, ALLARMA NON POCO ANCHE GIORGIA MELONI – CON LA CONQUISTA DI CIRCA UN TERZO DEL CONSENSO ALLE EUROPEE, VANNACCI POTREBBE FAR DIVENTARE LA "PREVALENZA DEL CREMLINO" GIA PRESENTE NELLA LEGA DI “SALVINOVSKIJ” DEFINITIVAMENTE DOMINANTE - L’EX PARÀ SI BAGNA PARLANDO DI PUTIN: “NEGLI ULTIMI VENT’ANNI, HA FATTO RIFIORIRE LA RUSSIA’’ - SE RIUSCISSE A ESPUGNARE LA LEGA, IL GENERALISSIMO CHE FARÀ? MOLLERÀ LA "CAMALEONTE DELLA SGARBATELLA", CHE ABBRACCIA ZELENSKY E ELOGIA GLI UCRAINI PER LA LORO “RESISTENZA EROICA”, DECISO A SFIDARE I FRATELLINI SMIDOLLATI D’ITALIA CHE HANNO MESSO IN SOFFITTA IL BUSTO DEL DUCE E I SILURI DELLA DECIMA MAS? - I VOTI DELLA LEGA SONO IMPRESCINDIBILI PER VINCERE LE POLITICHE DEL 2027, DOVE L’ARMATA BRANCA-MELONI DUELLERA' CON UN INEDITO CENTROSINISTRA UNITO NELLA LOTTA...

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO