DOPO LA VITTORIA DELLA PENNETTA A INDIAN WELLS E QUELLA DI FOGNINI IN COPPA DAVIS, MI PARE PROVATO CHE TROMBARE FA BENE - NON È CHE CON LA SECESSIONE DEL VENETO RISCHIAMO LE FORNITURE DI PROSECCO?
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Brunetta a Renzi: "Riforme entro Pasqua o il patto salta". Resta da decidere solo chi fa l'abbacchio.
Tiziano Longhi
Lettera 2
Caro Dago,
dopo la vittoria della Pennetta a Indian Wells e quella di Fognini in coppa Davis, mi pare scientificamente provato che trombare fa bene.
Alessandro
Lettera 3
Egregio Direttore,
Mi voglio giocare quel briciolo di reputazione che ho e butto giù una previsione sull'immediato futuro di Berlusconi. Sento che, per l'applicazione della sentenza sono in ballo tre possibilità e non due: domiciliar i, servizi sociali e rinvio. Si, una terza, credo nel rinvio, quando verrà tirato fuori uno di quei codicilli che sfuggono a tutti, ma escono quando servono.
Così facendo si sposterà la soluzione in autunno, dopo l'elezioni europee, dopo l'approvazione delle riforme, con una maggioranza qualificata e per buona pace di Renzi. Poi Berlusconi agli arresti, Renzi alle elezioni nazionali ed alla vittoria e gli italiani...gli italiani a pagar tasse, elementare!
Paolino Di Licheppo
Teramo
Lettera 4
Caro Dago,
oggi è il sette Aprile, sono le quindici a ventiquattro minuti.
Sul sito di Repubblica vengono commentate in modo scandaloso le elezioni Ungheresi, per poco non mi viene un attacco di colite. Sulla home page del Corriere non ce n'e' menzione alcuna.
Mi chiedo: se a vincere fosse stato un "europeista" sfegatato anziche' un premier ultranazionalista vedremmo qualcosa di differente sui siti dei due maggiori siti italiani, o tutto sarebbe uguale?
Come siamo messi......
Lele
Lettera 5
Egregio direttore
l'articolo di Perna su Poletti penso contenga diverse affermazioni diffamatorie.
Tipo: "Il motivo è che le Coop sfruttano e sottopagano operai e impiegati, opinione che pareva di destra, e che invece dilaga anche a sinistra". Le coop rosse, bianche o verdi che siano, sono tenute ad applicare i contratti nazionali delle varie categorie.
Avviene in quelle sociali, dei costruttori, di consumo e cosi' via. A livello fiscale, quei modesti vantaggi di cui disponevano sono stati spazzati via dai vari governi di centro-destra e da sentenze della Corte di Giustzia della UE. Quindi, oggi come oggi, le cooperative possono essere a pieno titolo assimilate alle imprese tradizionali. Che esistano cooperative che sottopagano i lavoratori è sicuramente vero, cosi' come è vero che lo fanno anche tante imprese "tradizionali".
Paolo Ferraresi
Lettera 6
Scalfari dovrebbe vergognarsi di aver vissuto in tale maniera e le due donne per me non valgono niente, tutto ciò è sbagliato e basta.
Valter Pieressa
Lettera 7
Soltanto per dire che 'sto pseudo giornalista che risponde al nome di Diaco Pierluigi, per come scrive e sopratutto per ciò che scrive, riuscirebbe a far cagare anche il più stitico tra gli stitici! Ma vada a lavorare e non ci rompesse più i gabbasisi!
Rino De Lucia
Lettera 8
Se continua ad essere cosi "verboso" senza poi realizzare realmente quanto promesso negli slogan, vedi gli F35 e la reale portata di molte riforme promesse, Renzi meriterà quanto De Niro (Al Capone) dice a Kevin Kostner (Eliot Ness) negli intoccabili: "sei solo chiacchere e distintivo.........!!!!"
SDM
Lettera 9
Per favore chiedere al Ministro Lorenzin e la Presidente Racca di smettere di fare della demagogia da quattro soldi con l'esportazione di farmaci, in effetti quando leggiamo le loro dichiarazioni, sembra che migliaia di pazienti stanno morendo per strada alla ricerca di medicinali introvabili! In realtà i medicinali difficilmente trovabili sono 7.
Dica al Ministro che esistono i generici e che lo devono prescrivere i medici.
Dica al Ministro che le aziende devono produrre di più tutti i medicinali non solo quelli che fanno commodo.
Dica a Federfarma che gli esportatori sono le farmacie.
Dica a tutte due che le aziende farmaceutiche e i grossisti rifiutano di rifornire più di 1.500 farmacie perchè non pagano le loro fatture, anche con delle condizioni di pagamento oscene (da 90 a 360 giorni).
Steve
Lettera 10
Caro Dago,
Spero che la Nannini possa dimostrare di essere in regola, ma intanto l'elenco dei Vip "de sinistra" in odore, o puzza, di evasione fiscale si allunga. Tutti, infatti, ricordiamo le vicissitudini fiscali ( Berlusconi ci aggiunge pure quelle ficali) dei vari Vasco e Valentino Rossi ( di nome e di ideologia), dello stesso De Benedetti, di Jacopo Fo e Beppe Grillo ( condoni fiscali ed edilizi), del compianto Pavarotti eccetera eccetera. Ma, non s'era detto che l'evasione fiscale fosse di destra ?
P.S. Infine vorrei raccomandarti la coerenza di Scalfari Eugenio, Catone Censore dell'altrui moralità (specie quella del Cavaliere) laddove ha praticato la bigamia nella vita reale e la poligamia (fascista, socialista, filo DC con De Mita e comunista) in quella ideologica.
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 11
Caro Dago,
a ben vedere quella del magnate di Dubai è una proposta onorevole..100 euro al giorno, "siopping" illimitato e nessuna proposta indecente..Tranne una piccola saponettina, da raccogliere.. perchè cade sempre nel piatto della doccia...! ( Irony is included..)
Gianni Morgan Usai
Lettera 12
Mitico Dago,
con la secessione della Crimea e relativa annessione alla Russia rischiamo sulle forniture di gas. Non è che con la secessione del Veneto rischiamo pure le forniture di Prosecco?
Immagino la viva e vibrante preoccupazione sulle terrazze romane, dove del gas dell'amico del Berlusca ne frega il giusto, ma gli aperitivi senza il Prosecco, oh my God, non si può nemmeno pensare! Vanno fermati a qualunque costo.
Magari con una megafornitura di mietitrebbia da artiglieria leggera, si potrebbe formare una divisione capitanata da Tonino, lui è l'uomo giusto per contrastare un eventuale attacco degli indipendentisti Veneti con i trattori blindati.
Stefano55
Lettera 13
Egregio Direttore,
Il Premier Renzi ha deciso ed agito: quattro ambasciate italiane, su questa terra, chiuderanno le loro sedi. Ma quante sono in tutto? Temo che sia un'azione per dar fumo agli occhi. Esse rappresentano, penso, meno dell'1 % del totale! Nella maggioranza dei casi sono inutili per un italiano in quel Paese. Chiudiamole tutte, ripeto tutte, lasciamone qualcuna ( dieci sono anche troppe) nei Paesi più rappresentativi e per il resto un funzionario nel Consolato o viceversa. Provate ad aver bisogno all'estero di un nostro diplomatico, ambasciatore o console, e...mi darete ragione!
L. C. G. Teramo
Lettera 14
Egregio Direttore,
Illuso di essere in un Paese normale, tre o quattro domande, dalle risposte inspiegabili, mi vengono in mente ed alla fine una sola e' quella che emerge. Mi chiedo se sia possibile che un pregiudicato possa essere ricevuto dal Capo dello Stato per colloqui politici. Mi chiedo se successivamente possa incontrare il Premier in carica per gli stessi motivi. Mi chiedo se dopo mesi egli debba ancora non sapere come scontare il reato commesso.
Mi chiedo se un uomo che rappresenta almeno un quinto dei cittadini elettori italiani possa dipendere dalle decisioni, non in precedenza codificate, di un magistrato, con il suo autonomo potere di concedere o meno alcuni privilegi o permessi. Mi chiedo se si possa decapitare un partito politico ad un mese dalle elezioni. Mi chiedo anche quali altri casi simili siano mai accaduti nelle democrazie Europee, per non pensare che siano "ad personam". Detto ciò ancora c'è chi pensa che non si debba riformare la Giustizia? E se fossimo noi Berlusconi accetteremmo ciò? Allora saremmo anormali in uno Stato anormale!
Leopoldo Chiappini Guerrieri
Lettera 15
Caro Dago,
Non posso far altro che monitorare l'ossessione del tuo lettore Luciano per gli ebrei.
Mi permetto: il buco di 5 milioni nella comunità ebraica milanese è stato provocato da un non iscritto alla comunità , così recita in corsera. Non si fregano i soldi tra l'oro, ma se li fanno fregare da uno dei nostri. Un ladro cattolico immagino, cosa mai vista prima eh?
Secondo poi quando parla dell'esclusività del genocidio contro gli ebrei, ricordo bene al museo dell'olocausto in Terra Santa un'intera ala dedicata al genocidio rom, a quello dei diversamente abili (che Luciano probabilmente chiama "infelici" visto il suo moderno pensiero) e in'intera ala agli omosessuali uccisi nei campi di concentramento (per Luciano "culattoni").
Non scordiamo la grande comunità armena residente in Terra Santa, ora cittadina israeliana, dopo il genocidio armeni perpetrato dai turchi. Insomma Luciano deve leggere Freud e capire cosa per lui rappresenta l'ebreo infido, il mondo è cambiato, e con esso i nostri Papi, Luciano fai pace con la storia!
Lettera 16
Signori di Dagospia, lo so, lo so ( e mi dispiaccio) che l'ingratitudine è una brutta bestia e quindi anch'io sono un bruttobestia. Da una parte vi ringrazio dell'ospitalità che mi offrite, dando corpo ad una voce che cerca il vero, e che fuori di qui verrebbe cassata dalla stampa italiota, mentre dall'altra vi cazzio per le porcherie (parlo di immagini sconce) che pubblicate. Magari per questo ultimo periodo quaresimale fate uno sforzo in onore di Papa Francesco. Ciò detto, passiamo al tema.
Venerdì scorso parlando di genocidio elencai quelli occorsi nel mondo negli ultimi decenni, sottolineando che non c'è stato solo quello ebraico che viene, invece, considerato come il solo e l'assoluto. Bene, proprio di ieri e oggi sono le notizie che provengono da Kigali, capitale del Ruanda, dove sono state celebrate con la massima solennità le vittime tutsi del genocidio avvenuto per mano hutu in soli tre mesi nel 1994 (poco fa insomma, tra un mondiale di calcio e l'altro, tra l'indifferenza del mondo "evoluto" occidentale).
Avevo parlato di ottocentomila persone (uomini, donne, bambini, giovani, anziani) massacrati senza pietà a sangue freddo, mutilando i corpi delle vittime prima di ucciderle, decapitando beluinamente i piccoli davanti alle madri, stuprando tutte le donne, giovani e vecchie. Insomma un vero e proprio orrore difficile da raccontare, incredibile per ferocia e disumanità .
Quasi che i lager tedeschi in paragone fossero meno crudeli, che è tutto dire. Purtroppo ho dato una cifra per difetto, visto che oggi si parla di oltre un milione di persone massacrate, due milioni di sventurati profughi e centinaia e centinaia di bambini mutilati per sempre e di bambine stuprate e rovinate. Senza voler aggiungerci altre centinaia di migliaia di morti per il colera seguito alla strage.
Il genocidio ruandese ( forse alcuni sanno che fu preceduto da apparizioni della Madonna che invitava alla preghiera e alla concordia, purtroppo senza essere ascotata) è stato qualcosa di terribilmente devastante e dalle proporzioni francamente inacettabili in un periodo come quello degli anni '90, con tanto di ONU in campo. Tanto è vero che lo stesso segretario ONU Banki Moon proprio a Kigali ha ammesso pubblicamente che quanto accaduto costituisce appunto una vergogna incancellabile per l'ONU.
Ma lascio stare i retroscena, che purtroppo ormai non possono più restituire nulla ai colpiti da questa ecatombe, per dire un'altra cosa, lanciare una proposta: mi rivolgo alle comunità ebraiche per chiedere loro che il genocidio tutsi sia inserito nella "giornata della memoria", all'interno della quale far entrare uno dopo l'altro tutti i genocidi accaduti nel secolo scorso. Sarebbe un segnale veramente importante per tutti.
Luciano













