now you see me 2

MAGHI, TRUFFATORI, ORCHI E CACCIATORI DI FANTASMI DOMINANO LA SCENA INTERNAZIONALE DEL CINEMA. DA NOI STRAVINCE IL WEEK END IL MODESTISSIMO "NOW YOU SEE ME"/2 DI JON M. CHU, IL FILM DI MAGHI FIGHETTI DOVE NON SI CAPISCE NULLA - ''LA PAZZA GIOIA'' HA SUPERATO I 5 MILIONI - GARRONE DEBUTTA IN GB, FA PACE CON SORRENTINO E PREPARA 'PINOCCHIO'

Marco Giusti per Dagospia

 

now you see me 2now you see me 2

Incassi del 10 giugno 2016

 

Maghi, truffatori, orchi e cacciatori di fantasmi dominano la scena internazionale del cinema. Da noi stravince il week end il modestissimo Now You See Me 2 di Jon M. Chu, un milione di euro, il film di maghi fighetti dove non si capisce praticamente nulla, con un cast di stelle (tutti maschi, da Jesse Eisenberg al nuovo venuto Daniel Radcliffe, al punto che hanno ri-titolato il film Now You See Men), tallonato da Warcraft, 939 mila euro tutta la settimana, Alice, 913, e La pazza gioia, 568.

 

now you  see me 2now you see me 2

In America però stravince l’horror The Conjuring 2 di James Wan con vera Formiga, seconda parte delle avventure di una coppia di cacciatori di fantasmi degli anni ’70, 40 milioni di dollari di incasso e 40 milioni giusti giusti di budget. Se si considerano gli incassi dell’estero, arrivano altri 50 milioni, e il totale è di 90 milioni di dollari. Non male per un piccolo film di paura. Al secondo posto in America troviamo Warcraft di Duncan Jones, il grande film di orchi in lotta con gli umani.

now you   see me 2now you see me 2

 

Stroncato ovunque dalla critica, ma a me piace parecchio, Warcraft ha fatto un esordio modesto in America con soli 24,3 milioni di dollari, e un budgettino da 160 milioni di dollari. Solo che è volato all’estero, 261 milioni, e il totale è di 286 milioni di dollari. Boom! Solo in Cina ha incassato 144 milioni in 4 giorni di programmazione e 19 in Russia. Saranno pure coatti i russi e i cinesi come gusti, ma gli incassi stranieri hanno salvato un film che puzzava come uno dei maggiori flop della stagione.

la pazza  gioiala pazza gioia

 

In Italia ricordiamo che La pazza gioia di Paolo Virzì ha superato i 5 milioni, e andrà avanti per tutta l’estate incassando. Purtroppo new entries come Ciao, Brother di Nicola Barnaba, commedia pulita, cioè senza parolacce, della coppia di comici romani Pablo e Pedro non appare in classifica tra i primi dieci titoli. Diciamo che non è un successo. E che non è proprio un capolavoro. La battuta migliore è quella obamiana “Yes, weekend!”.

la pazza  gioia la pazza gioia

 

Diciamo che se la batte con La coppia dei campioni di Giulio Base nella classifica degli stracult. Peccato perché Pablo e Pedro sono bassi e scatenati, mentre qui dovrebbero funzionare da ripulitini senza volgarità. Il soggetto del film è scritto addirittura da Giulio Base. Ma la parabola di Pablo e Pedro è interessante per qualche dotto ragionamento sul personaggio del comico scisso alla Bambea di Corrado Guzzanti. Diciamo…

 

tartarughe ninja tartarughe ninja

Se da noi è primo Now You See Me 2 di Jon M. Chu, un film che sembra costruito per il mercato asiatico, quasi tutto girato a Macao, in America invece è solo terzo con 23 milioni di dollari. Dall’estero arrivano altri 22 milioni per un totale di 45,8. Pochino, ma il film è davvero modesto. Scendono al quarto posto nelle classifiche americane le Tartarughe Ninja giovani di Teenage Mutant Ninja Turtles con 14, 8 milioni e un totale di 61.

the lobsterthe lobster

 

Mezzo flop. Fra i film d’arte The Lobster trionfa con quasi un milione e un totale di 5,1, mentre A Bigger Splash si è fermato a 1,8 milioni di dollari totali. Peccato. In Francia è uscito La pazza gioia di Paolo Virzì. Ma la notizia più sorprendente è il gran successo critico di Tale of Tales per la distribuzione in sala in Inghilterra del 15 giugno. Per “The Guardian” cinque stelle sia da Peter Bradshaw sia da Ryan Gibney.

 

il racconto dei racconti tale of tales  5il racconto dei racconti tale of tales 5

E nell’intervista al Guardian, non ripresa da nessun giornale italiano, Garrone rivela che ha fatto pace con Paolo Sorrentino, dopo cinque anni che si salutavano, e che il suo prossimo progetto sarà Pinocchio, malgrado il disastro che è stato per Benigni e per tutti quelli che negli anni hanno provato a farlo, da Fellini a Coppola a Paul Thomas Anderson. 

Ultimi Dagoreport

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin terre rare

FLASH! – L’EX COMICO ZELENSKY SI È RIVELATO MOLTO PIÙ ABILE DI TANTI DIPLOMATICI - LA POLIZZA SULLA VITA DELL’UCRAINA È STATA LA FIRMA DELL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, CHE RAPPRESENTA UNA “GARANZIA DI SICUREZZA” DI AVERE TRUMP DALLA SUA PARTE - COME POTRANNO GLI AMERICANI PERMETTERE A PUTIN DI PRENDERSI IMPIANTI E MINIERE IN COMPROPRIETÀ USA-UCRAINA? L’INTESA SUI MINERALI HA SORPRESO "MAD VLAD": ERA CONVINTO CHE ZELENSKY NON AVREBBE MAI MESSO DA PARTE L’ORGOGLIO, FERITO CON L’UMILIAZIONE ALLA CASA BIANCA…

marina paolo berlusconi antonio tajani ursula von der leyen antonio angelucci

DAGOREPORT – GETTATA DALLO SCIROCCATO TRUMP NEL CESTINO DELL'IRRILEVANZA, MELONI ARRANCA IMPOTENTE, E SI SPACCA PURE LA FAMIGLIA BERLUSCONI: ALL’EUROPEISTA MARINA SI CONTRAPPONE IL TRUMPIANO ZIO PAOLO (TRA I DUE C’È STATO UN BOTTA E RISPOSTA TELEFONICO CON CAZZIATONE DELLA NIPOTINA: MA TU, CHI RAPPRESENTI?) – UNICO MINISTRO DEGLI ESTERI EUROPEO AD ESSERE IGNORATO DAL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MARCO RUBIO, TAJANI E' IMPOTENTE DAVANTI ALLE SBANDATE ANTI-UE DI SALVINI (IN COMPAGNIA DI MARINE LE PEN) E AL CAMALEONTISMO-BOOMERANG DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI", FINITA "ESPULSA'' DALL'ASSE MACRON-MERZ-TUSK – E QUANDO RICICCIA LA QUESTIONE DEL MES (L'ITALIA E' L'UNICO DEI 27 PAESI EU CHE NON L'HA RATIFICATO), SI APRE UNA NUOVA CREPA TRA FORZA ITALIA E LEGA – L’ASSALTO DI “LIBERO” E “TEMPO” A URSULA VON DER LEYEN (IL MELONIZZATO ANGELUCCI È TORNATO SALVINIANO?) - UNICA SODDISFAZIONE: FINCHE' L'ALTERNATIVA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, GIUSEPPE CONTE E FRATOIANNI-BONELLI, IL GOVERNO DUCIONI CAMPA TRANQUILLO...